
Ci si accosta così con leggerezza ad un testo profondo, che si dimostra ancora oggi capace di far emergere diversi aspetti del nostro vivere quotidiano, sottolineando, in questa lettura, il carattere di personaggi così usuali e moderni, umani e nostri, che vengono colti nella loro più netta sincerità. L'obiettivo è naturalmente quello di inscenare la storia di Amleto, ma tra liti e complicità, invidie e gelosie, i protagonisti finiscono per scambiarsi consigli non proprio disinteressati, che metteranno in risalto velenosi grovigli familiari. I rapporti umani si confrontano con i ruoli degli attori e svelano quanto verità e finzione siano due facce della stessa medaglia e quanto i piani della realtà e del teatro si mescolino continuamente uno nell'altro. Il tutto accade nello spazio di una scena essenziale, un piazzato di luci e una tastiera a bordo palco, suonata a turno dagli stessi attori che, come nelle vecchie compagnie di commedia dell'arte, improvvisando danno luogo a spiritosi equivoci. Un Amleto lontano dallo stereotipo dell'uomo in calzamaglia, che afflitto da inquietudini esistenziali si interroga tenendo un teschio fra le mani, emblema di un teatro tanto noioso quanto sganciato dalla realtà. Piuttosto una narrazione scanzonata ed intelligente che individua nell'ironia un percorso privilegiato per riflessioni profonde sulla natura dell'uomo, e che riesce a portare a galla con forza quanto Amleto abiti il nostro quotidiano, costantemente presente a pranzo e a cena.
Prodotto da ERT – Emilia Romagna Teatro, il lavoro di De Summa si riferisce ad un pubblico assolutamente eterogeneo; un'opera che riesce a parlare sia a chi solitamente non è abituato a frequentare il teatro, sia a chi può dirsene un appassionato. Attore di solida formazione teatrale, De Summa ha già incontrato il pubblico ingauno durante Terreni Creativi Festival, la proposta estiva di “teatro in serra” della giovane compagnia albenganese, che con questa scelta ha deciso di tracciare una continuità tra le due manifestazioni nell'impegno di rendere la cultura teatrale una costante del nostro territorio.
Prima e dopo lo spettacolo gli spettatori sono invitati al Fashion Caffè, in Via Enrico D'aste 9, proprio di fronte al Teatro, dove presentando il biglietto avranno diritto ad uno sconto sul costo della consumazione.
La biglietteria del Teatro Ambra sarà aperta a partire dal 14 Gennaio, ogni Giovedì e Sabato dalle 15 alle 18, mentre la sera del 27 a partire dalle 19.30. Per gli studenti fino a 25 anni è ancora disponibile la formula del miniabbonamento: due spettacoli a 15 euro.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito internet www.kronostagione.it o la pagina Facebook KronoStagione Terreni Creativi Albenga.
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