A 69 anni dagli avvenimenti storici, gli Alpini di Albenga si sono ritrovati per commemorare la tragedia di Nikolajewka. Questa mattina, il Gruppo Alpini di Albenga, con la collaborazione e il patrocinio del Comune di Albenga, ha celebrato la cerimonia in memoria della battaglia avvenuta nel Gennaio 1943 in terra di Russia, uno degli scontri più importanti durante il ripiegamento delle forze dell'Asse sul fronte orientale nella Seconda Guerra Mondiale.
La cerimonia ha preso il via dal Lungocenta Croce Bianca, dove si sono radunati i gruppi degli Alpini convenuti da diverse parti della provincia e della regione per l'appuntamento della “Colazione dell'Alpino” delle ore 9.00. Alle ore 10.20, il corteo degli Alpini e dei partecipanti è partito alla volta del Monumento all'Alpino sito in Piazza XX Settembre, presso il quale, alle ore 10.50 circa, si sono svolti l’Alzabandiera e Onore ai Caduti, seguiti dall'Orazione Ufficiale, con il saluto del Sindaco di Albenga Rosy Guarnieri.
“Anche quest'anno il Comune di Albenga, al fianco del Gruppo Alpini, ha voluto celebrare la battaglia di Nikolajewka”, ha dichiarato il Sindaco. “Oggi ci troviamo qui per ricordare a tutti, a cominciare dai giovani, una tragedia che non può e non deve essere dimenticata. Siamo qui anche per celebrare il corpo degli Alpini, il più antico corpo di fanteria da montagna attivo nel mondo, un vanto, oltre che della nazione, anche della nostra Albenga”.
“Siamo orgogliosi dei nostri Alpini, e vogliamo rendere omaggio al loro valore, al loro coraggio, al loro spirito di servizio”, ha proseguito. “In questo periodo di crisi economica globale, di sempre maggiori difficoltà con cui le persone devono convivere, è quantomai opportuno servirsi degli Alpini come modello: la loro forza, la loro tenacia, la loro capacità di affrontare le avversità, sempre e comunque, devono servire come esempio, per tutti noi, nel confrontarci con i problemi di tutti i giorni. Al giorno d'oggi, ne siamo certi, un po' di vero spirito alpino farebbe bene a tutti noi”.
“Immersi nella nostra quotidianità e nel nostro benessere, è per noi difficile immaginare cosa furono quella battaglia e quella folle guerra. Ecco perché oggi ci troviamo qui: per ricordare i tragici fatti di Nikolajewka, per piangere i caduti al fronte, per rendere onore e celebrare i nostri Alpini, cui la nostra Città è e sarà sempre grata. Viva Albenga, Viva gli Alpini”, ha concluso Rosy Guarnieri, Sindaco di Albenga.
Verso le 11.10, il corteo si è diretto verso la Chiesa del Sacro Cuore, dove è stata officiata la Santa Messa presso il Sacrario dei Caduti.
La cerimonia ha preso il via dal Lungocenta Croce Bianca, dove si sono radunati i gruppi degli Alpini convenuti da diverse parti della provincia e della regione per l'appuntamento della “Colazione dell'Alpino” delle ore 9.00. Alle ore 10.20, il corteo degli Alpini e dei partecipanti è partito alla volta del Monumento all'Alpino sito in Piazza XX Settembre, presso il quale, alle ore 10.50 circa, si sono svolti l’Alzabandiera e Onore ai Caduti, seguiti dall'Orazione Ufficiale, con il saluto del Sindaco di Albenga Rosy Guarnieri.
“Anche quest'anno il Comune di Albenga, al fianco del Gruppo Alpini, ha voluto celebrare la battaglia di Nikolajewka”, ha dichiarato il Sindaco. “Oggi ci troviamo qui per ricordare a tutti, a cominciare dai giovani, una tragedia che non può e non deve essere dimenticata. Siamo qui anche per celebrare il corpo degli Alpini, il più antico corpo di fanteria da montagna attivo nel mondo, un vanto, oltre che della nazione, anche della nostra Albenga”.
“Siamo orgogliosi dei nostri Alpini, e vogliamo rendere omaggio al loro valore, al loro coraggio, al loro spirito di servizio”, ha proseguito. “In questo periodo di crisi economica globale, di sempre maggiori difficoltà con cui le persone devono convivere, è quantomai opportuno servirsi degli Alpini come modello: la loro forza, la loro tenacia, la loro capacità di affrontare le avversità, sempre e comunque, devono servire come esempio, per tutti noi, nel confrontarci con i problemi di tutti i giorni. Al giorno d'oggi, ne siamo certi, un po' di vero spirito alpino farebbe bene a tutti noi”.
“Immersi nella nostra quotidianità e nel nostro benessere, è per noi difficile immaginare cosa furono quella battaglia e quella folle guerra. Ecco perché oggi ci troviamo qui: per ricordare i tragici fatti di Nikolajewka, per piangere i caduti al fronte, per rendere onore e celebrare i nostri Alpini, cui la nostra Città è e sarà sempre grata. Viva Albenga, Viva gli Alpini”, ha concluso Rosy Guarnieri, Sindaco di Albenga.
Verso le 11.10, il corteo si è diretto verso la Chiesa del Sacro Cuore, dove è stata officiata la Santa Messa presso il Sacrario dei Caduti.
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