Il campo da calcetto (a 5 giocatori) in Corso Italia 7 d, oltre a regalare al giocatore una vista mozzafiato, essendo limitrofo al mare, offre anche una serie di servizi assolutamente all’avanguardia e convenienti. Il manto erboso è stato ristrutturato l’anno scorso con l’inserimento di un’erba sintetica di grande qualità che consente il giusto scorrimento della sfera.
Il campo è dotato di due spogliatoi con svariate docce calde e di un’illuminazione studiata nel dettaglio per non lasciare zone in ombra. Si può prenotare dalle 9.00 fino alle 24.00: un’ora 50 euro senza luci; 60 euro con le luci. La struttura sportiva, essendo gestita dalla stessa società degli Estoril, è convenzionata con il ristorante/pizzeria che, rimanendo aperto oltre le 24.00, offre la possibilità di cenare anche dopo l’ultima ora disponibile per giocare. Ovviamente chi decidesse di fermarsi a cenare, dopo aver giocato, godrà di convenzioni. Il campo può essere affittato, per allenarsi nello stretto, da squadre dilettantistiche che possono prenotare anche pranzi pre partita.
«I pranzi pre partita della domenica consentono alla squadra di mangiare con calma, senza stress e, ovviamente, il cibo è scelto per non pesare sulla prestazione fisica che i ragazzi dovranno sostenere. L’Athletic Club, una fra le altre , viene da noi per le 11.30, mangia in tranquillità e poi si dirige alla partita con la mente libera. Credo che il servizio che offriamo sia importante per gli sportivi», ha spiegato Paolo Papi, responsabile del campo. Ma il campo degli Estoril guarda anche alle leve dei più giovani, organizzando tornei e terzi tempi. «Stiamo portando avanti un progetto con la società Athletic Club per organizzare un trofeo invernale per i più piccoli – ha continuato Papi – inoltre, visto che crediamo che lo sport debba trasmettere valori positivi, ci facciamo anche promotori di partite terzo tempo. Ovvero: se due squadre di bambini si affrontano in campionato la domenica, il lunedì possono venire a giocare da noi un’amichevole per diventare amici e lasciarsi magari alla spalle gli screzi della partita ufficiale. Questo genere di iniziativa, che organizziamo in sinergia con le società, vuole far capire che le partite sono divertimento e gioco e non battaglie. Il terzo tempo, infatti, esiste già in altri sport come il rugby. Ovviamente dopo il match, tutti i bambini, insieme, possono mangiare la pizza».
L’ottimo servizio, l’aria sana che si respira sia livello sportivo che naturale, ha spinto anche ex stelle del calcio come Claudio Onofri ed Enrico Nicolini a scegliere di giocarsi la partitella settimanale proprio al campetto degli Estoril. Un vero e proprio derby di Corso Italia quello fra Onofri e Nicolini. L’organizzazione guarda anche al futuro. «Vogliamo organizzare un torneo estivo di squadre di quartiere – ha concluso Antonio Rizza, uno dei titolari della società che gestisce gli Estoril ed ex calciatore delle giovanili della Samp – un’occasione unica e simpatica per vedere in una competizione sportiva varie realtà di Genova».
Il campo è dotato di due spogliatoi con svariate docce calde e di un’illuminazione studiata nel dettaglio per non lasciare zone in ombra. Si può prenotare dalle 9.00 fino alle 24.00: un’ora 50 euro senza luci; 60 euro con le luci. La struttura sportiva, essendo gestita dalla stessa società degli Estoril, è convenzionata con il ristorante/pizzeria che, rimanendo aperto oltre le 24.00, offre la possibilità di cenare anche dopo l’ultima ora disponibile per giocare. Ovviamente chi decidesse di fermarsi a cenare, dopo aver giocato, godrà di convenzioni. Il campo può essere affittato, per allenarsi nello stretto, da squadre dilettantistiche che possono prenotare anche pranzi pre partita.
«I pranzi pre partita della domenica consentono alla squadra di mangiare con calma, senza stress e, ovviamente, il cibo è scelto per non pesare sulla prestazione fisica che i ragazzi dovranno sostenere. L’Athletic Club, una fra le altre , viene da noi per le 11.30, mangia in tranquillità e poi si dirige alla partita con la mente libera. Credo che il servizio che offriamo sia importante per gli sportivi», ha spiegato Paolo Papi, responsabile del campo. Ma il campo degli Estoril guarda anche alle leve dei più giovani, organizzando tornei e terzi tempi. «Stiamo portando avanti un progetto con la società Athletic Club per organizzare un trofeo invernale per i più piccoli – ha continuato Papi – inoltre, visto che crediamo che lo sport debba trasmettere valori positivi, ci facciamo anche promotori di partite terzo tempo. Ovvero: se due squadre di bambini si affrontano in campionato la domenica, il lunedì possono venire a giocare da noi un’amichevole per diventare amici e lasciarsi magari alla spalle gli screzi della partita ufficiale. Questo genere di iniziativa, che organizziamo in sinergia con le società, vuole far capire che le partite sono divertimento e gioco e non battaglie. Il terzo tempo, infatti, esiste già in altri sport come il rugby. Ovviamente dopo il match, tutti i bambini, insieme, possono mangiare la pizza».
L’ottimo servizio, l’aria sana che si respira sia livello sportivo che naturale, ha spinto anche ex stelle del calcio come Claudio Onofri ed Enrico Nicolini a scegliere di giocarsi la partitella settimanale proprio al campetto degli Estoril. Un vero e proprio derby di Corso Italia quello fra Onofri e Nicolini. L’organizzazione guarda anche al futuro. «Vogliamo organizzare un torneo estivo di squadre di quartiere – ha concluso Antonio Rizza, uno dei titolari della società che gestisce gli Estoril ed ex calciatore delle giovanili della Samp – un’occasione unica e simpatica per vedere in una competizione sportiva varie realtà di Genova».
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