sabato, ottobre 01, 2011

IL CLUB TENCO DEDICA AL CENTENARIO DI R AMBALDI UN’EDIZIONE STRAORDINARIA DELLA RASSEGNA DELLA CANZONE D’AUTORE

Dopo gli allarmi circolati per la sopravvivenza della storica Rassegna della canzone d’autore che si tiene annualmente a Sanremo e l’affettuosa mobilitazione generale che è seguita, il Club Tenco ha deciso coraggiosamente di programmare la 36ª edizione della Rassegna nonostante i pesantissimi tagli finanziari a cui è stata sottoposta. Ciò soprattutto per non far passare sotto silenzio la ricorrenza del centenario della nascita di Amilcare Rambaldi, l’amatissimo fondatore e anima del Club Tenco: la manifestazione sarà quest’anno dedicata a lui col titolo “Robe di Amilcare”, parafrasi della canzone che Paolo Conte gli dedicò dopo la sua scomparsa, avvenuta nel 1995.
Sarà perciò un’edizione straordinaria, ma purtroppo anche nel senso di un forzato ridimensionamento nella struttura e nei contenuti delle tre giornate in cui si articolerà, dal 10 al 12 novembre. I finanziamenti da parte del Comune di Sanremo sono stati ridotti di quasi il 60 per cento rispetto al budget abituale che fino al 2009 consentiva lo svolgimento della Rassegna secondo gli standard artistici, tecnici e culturali che l’hanno sempre contraddistinta; e d’altra parte il contributo della Regione Liguria, che l’anno scorso era stato più che triplicato salvando così la sopravvivenza del “Tenco”, è tornato quest’anno alle dimensioni storiche degli anni precedenti, per oggettive difficoltà di bilancio. A queste condizioni il “Tenco 2011” dovrà manifestamente presentarsi con una serie di tagli su voci che sono costitutive della natura e della storia della manifestazione: un cast artistico diminuito, la cancellazione degli incontri e dei convegni pomeridiani aperti ad ospiti esterni, una scenografia spoglia, la riduzione dei materiali stampati e di vari altri corollari al festival, la soppressione quasi totale delle tre tradizionali nottate dopoteatro che sono sempre servite a cementare amichevolmente i rapporti umani e professionali tra i protagonisti del mondo musicale italiano: artisti, operatori, giornalisti.
In compenso una salutare boccata di ossigeno è arrivata dalla Siae, la cui nuova gestione straordinaria ha deciso di concentrare i propri contributi su poche iniziative selezionate, tra cui la Rassegna del Club Tenco. L’apporto finanziario della Siae, notevolmente accresciuto rispetto al passato, ha incoraggiato gli organizzatori a salvare comunque la manifestazione, imprimendole un’impostazione specifica in linea sia con le aspettative espresse dalla Siae sia con la tradizionale vocazione del Club Tenco e in particolare con la magistrale lezione ricevuta da Amilcare Rambaldi: quella della scoperta o riscoperta dei “talenti nascosti”, in quanto nuovi o marginali o non ancora affermati quanto meritano. In questa direzione sarà caratterizzata la prevalenza del cast 2011, e sarà questo il modo migliore per onorare la memoria di Amilcare Rambaldi.

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