SABATO 18 Dicembre, si è tenuta "Speech for Haiti", un’asta di beneficenza unita ad un concerto-reading organizzati dall’Associazione Madian Orizzonti Onlus, in collaborazione con Environment Park di Torino.
L’intero ricavato di Speech for Haiti sarà devoluto ai Camilliani della Chiesa di San Giuseppe di Torino per il progetto di raddoppio del Centro Sanitario Foyer Saint Camille di Port au Prince ad Haiti. Una struttura dove, solo nella fase di emergenza dopo il terremoto di gennaio 2010, sono stati effettuati 300 interventi, curati più di 1000 feriti e assistite migliaia di famiglie e che adesso deve fronteggiare l’emergenza colera che in un mese ha già provocato 1700 morti e 20 mila infettati.
Nella serata è intervenuto Padre Antonio Menegon, promotore dell’iniziativa.
Opiemme ha donato due quadri che sono stati acquistati da collezionisti convenuti. Due dipinti al cui centro vi è la scomposizione della parola, che diventa immagine e rappresentante, e viene descritta da una serie di termini che ne compongono le lettere.
I lavori "Haiti" e "Questo non è il mare" sono stati apprezzati, permettendo così a Opiemme di contribuire alla causa dei padri Camilliani con la propria arte.
Dopo una mostra tenutasi dal 6 al 15 dicembre presso la Galleria
Allegretti presso il Palazzo Bertalazone di San Fermo di Via San Francesco d’Assisi 14, le opere sono state presentate dal critico d’arte e direttore dell’Accademia Albertina delle Belle Arti di Torino Guido Curto e battute dal critico d’arte e Presidente del Circolo dei Lettori di Torino Luca Beatrice. La serata è proseguita con una cena offerta a tutti i convenuti e con un reading vero e proprio: sul palco, accompagnati dalla musica dal vivo degli Orage e dei Mamagrè, si sono alternate le letture del regista Marco Ponti, del poeta Guido Catalano, dello scrittore Enrico Remmert, della poetessa Alessandra Racca e del giornalista Fabrizio Vespa presentati da Fabio Giudice alias Capitan Freedom.
E' possibile contribuire visitando il sito: http://www.arpnet.it/madian/Benvenuto.html
E aiutare i padri Camilliani, sostenendoli e "adottando" il personale medico operativo ad Haiti.
L’intero ricavato di Speech for Haiti sarà devoluto ai Camilliani della Chiesa di San Giuseppe di Torino per il progetto di raddoppio del Centro Sanitario Foyer Saint Camille di Port au Prince ad Haiti. Una struttura dove, solo nella fase di emergenza dopo il terremoto di gennaio 2010, sono stati effettuati 300 interventi, curati più di 1000 feriti e assistite migliaia di famiglie e che adesso deve fronteggiare l’emergenza colera che in un mese ha già provocato 1700 morti e 20 mila infettati.
Nella serata è intervenuto Padre Antonio Menegon, promotore dell’iniziativa.
Opiemme ha donato due quadri che sono stati acquistati da collezionisti convenuti. Due dipinti al cui centro vi è la scomposizione della parola, che diventa immagine e rappresentante, e viene descritta da una serie di termini che ne compongono le lettere.
I lavori "Haiti" e "Questo non è il mare" sono stati apprezzati, permettendo così a Opiemme di contribuire alla causa dei padri Camilliani con la propria arte.
Dopo una mostra tenutasi dal 6 al 15 dicembre presso la Galleria
Allegretti presso il Palazzo Bertalazone di San Fermo di Via San Francesco d’Assisi 14, le opere sono state presentate dal critico d’arte e direttore dell’Accademia Albertina delle Belle Arti di Torino Guido Curto e battute dal critico d’arte e Presidente del Circolo dei Lettori di Torino Luca Beatrice. La serata è proseguita con una cena offerta a tutti i convenuti e con un reading vero e proprio: sul palco, accompagnati dalla musica dal vivo degli Orage e dei Mamagrè, si sono alternate le letture del regista Marco Ponti, del poeta Guido Catalano, dello scrittore Enrico Remmert, della poetessa Alessandra Racca e del giornalista Fabrizio Vespa presentati da Fabio Giudice alias Capitan Freedom.
E' possibile contribuire visitando il sito: http://www.arpnet.it/madian/Benvenuto.html
E aiutare i padri Camilliani, sostenendoli e "adottando" il personale medico operativo ad Haiti.
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