domenica, maggio 23, 2010

TROPPI ERRORI, MEDITERRANEA SCONFITTA A CATANIA

Si impone l’Orizzonte Catania, nella partita di andata delle semifinali dei playoff della A1 femminile, ma la Mediterranea può mordersi le mani.
Il 10-6 messo a segno dalle campionesse d’Italia è infatti frutto soprattutto di alcuni errori ripetuti dalle imperiesi, apparse meno toniche e meno agonisticamente “cattive” rispetto alla precedente partita contro l’Ortigia. Ben più dei due penalty falliti da Drocco ed Emmolo a condizionare la sfida a favore delle siciliane sono state le troppe ingenuità commesse in difesa, soprattutto nelle situazioni di inferiorità numerica.
All’avvio l’Orizzonte prende subito il largo, realizzando tre reti nei primi 4’ di gioco. Dopo il primo rigore fallito è Elena Russo a sbloccare il punteggio per la Mediterranea.
Ancora Orizzonte protagonista nel secondo e nel terzo quarto, con le ottime parate della Gorlero e le reti delle imperiesi Emmolo e Stieber che riescono solo a limitare i danni.
Negli ultimi otto minuti, approfittando anche del calo fisico del Catania, la Mediterranea tira nuovamente fuori le unghie, con le realizzazioni di Risivi, Emmolo e Pomeri che riducono il distacco e riportano il punteggio ad una dimensione ben più accettabile ma non soddisfacente per il tecnico Marco Capanna.
“Non abbiamo avuto la stessa cattiveria dimostrata contro l’Ortigia – conferma il coach giallorosso – né lo stesso ordine in acqua. Non abbiamo preparato la partita come dovevamo e le sbavature si sono viste, soprattutto in difesa, dove abbiamo commesso molte ingenuità, in particolare nelle situazioni di inferiorità numerica, dove le ragazze non sono riuscite ad essere aggressive al punto giusto. Oggi non abbiamo dato il meglio di noi. Ora dobbiamo preparare al meglio la gara di ritorno perché crediamo nelle nostre possibilità. I complimenti per quanto fatto ce li faremo quando il campionato sarà finito. Adesso siamo ancora in corsa e finché possiamo lottare per una finale o per lo scudetto non dobbiamo mollare e non dobbiamo considerare di aver già centrato il nostro obiettivo”.
La partita di ritorno è prevista sabato prossimo alla Cascione alle 14,30. Per poter tornare a Catania a disputare la “bella” la Mediterranea dovrà vincere con qualsiasi punteggio. La gara-2 dovrà avere comunque una squadra vincitrice, per cui, se terminasse in parità, si disputeranno due tempi supplementari seguiti eventualmente dai tiri di rigore.
Nell’altra semifinale la Fiorentina ha sconfitto il Rapallo per 16-6.
Questo il tabellino dell’incontro.
GEYMONAT ORIZZONTE CATANIA-RN MEDITERRANEA IMPERIA 10-6 (3-1, 2-1, 4-1, 1-3)
GEYMONAT ORIZZONTE CATANIA: Brancati, Miceli 1, Garibotti 3, Radicchi, Di Mario 1, Scuderi, Bosello 1, Ragusa 1, Gil 3,, Battaglia, Salanitro, Maugeri, Messina. All. Pierluigi Formigoni.
RN MEDITERRANEA IMPERIA: Giulia Gorlero, Amoretti, Borriello, Gloria Gorlero, Stieber 1, Emmolo 2, Maggio, Russo 1, Risivi 1, Bencardino, Drocco, Pomeri 1, Solaini. All. Marco Capanna.
ARBITRI: Riccitelli e Severo di Roma.
NOTE: spettatori circa 100, sup. num. Catania 5 su 7, Imperia 2 su 5 (più 2 rigori falliti), Usc. 3 falli: nessuno.

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