Nell’ambito dell’attività informativa e preventiva esperita nel settore della tutela dell’ambiente marino dal rischio di inquinamento, la Capitaneria di Porto di Sanremo, in stretta collaborazione con la dipendente locale Delegazione di Spiaggia, ha organizzando una giornata dedicata alla raccolta dei rifiuti solidi presenti nei fondali marini antistanti il litorale del Comune di Arma di Taggia. La manifestazione - che segue analoghe recenti iniziative già realizzate in ambito portuale - avrà luogo sabato 29 Maggio a partire dalle ore 10.00 con appuntamento nella darsena di Arma di Taggia e vede l’adesione di enti a spiccata vocazione ambientale quali l’ARPAL di Imperia, LEGAMBIENTE Liguria e l’Osservatorio Ligure Pesca e Ambiente della Regione Liguria nonché la partecipazione di numerosi centri di immersione locali.
Nel corso della giornata squadre di subacquei volontari saranno impegnati nella raccolta di rifiuti in vari siti distribuiti lungo il litorale, sia a mare e sia sulla spiaggia.
In particolare l’attività verrà poi concentrata in una zona di fondale marino, a circa 350 metri dalla costa, interessato da una vasta prateria di posidonia minacciata dalla presenza di un ingente cumulo di rifiuti.
Sulla spiaggia sarà presente anche un biologo dell’Università di Milano che, una volta trasportato a terra il materiale recuperato, spiegherà ai bagnanti presenti ed alle persone che vorranno intervenire i danni inferti all’ecosistema marino dai singoli rifiuti.
Contestualmente verranno allestiti alcuni stand istituzionali finalizzati a favorire la diffusione di informazioni di carattere ambientale all’utenza nell’ottica di sensibilizzare l’opinione pubblica in merito allo stato di salute del mare ed agli specifici rischi di inquinamento cui lo stesso viene esposto durante la stagione estiva. In tal senso è prevista la partecipazione di scolaresche provenienti dagli istituti scolastici cittadini.
Nel corso della giornata squadre di subacquei volontari saranno impegnati nella raccolta di rifiuti in vari siti distribuiti lungo il litorale, sia a mare e sia sulla spiaggia.
In particolare l’attività verrà poi concentrata in una zona di fondale marino, a circa 350 metri dalla costa, interessato da una vasta prateria di posidonia minacciata dalla presenza di un ingente cumulo di rifiuti.
Sulla spiaggia sarà presente anche un biologo dell’Università di Milano che, una volta trasportato a terra il materiale recuperato, spiegherà ai bagnanti presenti ed alle persone che vorranno intervenire i danni inferti all’ecosistema marino dai singoli rifiuti.
Contestualmente verranno allestiti alcuni stand istituzionali finalizzati a favorire la diffusione di informazioni di carattere ambientale all’utenza nell’ottica di sensibilizzare l’opinione pubblica in merito allo stato di salute del mare ed agli specifici rischi di inquinamento cui lo stesso viene esposto durante la stagione estiva. In tal senso è prevista la partecipazione di scolaresche provenienti dagli istituti scolastici cittadini.
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