Più di trenta piatti tipici della tradizione gastronomica genovese. E ricchi cesti solidali per aiutare le consorelle delle missioni in Africa e in India.
Catering Più, la società di catering delle Suore Gianelline di Genova San Fruttuoso www.cateringpiu.org, si accinge a festeggiare la più importante ricorrenza religiosa dell’anno con una ampia offerta capace di far peccare di gola anche chi è in odore di santità.
Per chi vuole restare fedele alla tradizione, le suore prepareranno la pasqualina con la quagliata genovese, il cappon magro, la cima, i ravioli con il ‘tocco’, i tortellini in brodo, la gallina ripiena e l’anatra all’arancia. Per chi, invece, preferisce gustare piatti a base di pesce, ci sono l’insalata di mare su letto di verdura croccante e frutti esotici accompagnata da gelato salato ai gamberi, le crespelle al salmone al profumo di funghi e cerfoglio e i filetti di orata in crosta di patate con carciofi. A tutti questi piatti si possono aggiungere delizie da haute cuisine come l’anatra muta laccata all’arancia con contorno di sedano rapa stufato e il cinghiale in civet con cioccolato fondente accompagnato da polenta bianca in cialda. E, infine i dolci: bavarese al passito, minizuccotti, i ‘liliotti’, gustosissimi cioccolatini preparati dalla cuoca, signora Lilia, e, naturalmente il pandolce alla genovese.
Chi sarà interessato a farsi cucinare il pranzo di Natale dalle società di catering delle suore Gianelline, potrà scegliere singoli piatti oppure interi menù a prezzo fisso come quello ‘low cost’, a 19 euro, a persona o quello ‘tradizionale’ a 32 euro.
‘I nostri cesti solidali sono un aiuto in più che offriremo alle nostre consorelle delle missioni in India e Africa – spiega Suor Mafalda Canevello, amministratore delegato della società. Contengono prodotti realizzati nelle nostre cucine’. Si tratta di tradizionali corzetti fatti a mano, panettone alla genovese, nocciolato casalingo, sugo di funghi, composta di per e di cipolle dolci, cotechino ‘Cappello del prete’ e ‘cupinelle’ i biscottini realizzati a mano da Madre Agostina Cupini.
Catering Più, la società di catering delle Suore Gianelline di Genova San Fruttuoso www.cateringpiu.org, si accinge a festeggiare la più importante ricorrenza religiosa dell’anno con una ampia offerta capace di far peccare di gola anche chi è in odore di santità.
Per chi vuole restare fedele alla tradizione, le suore prepareranno la pasqualina con la quagliata genovese, il cappon magro, la cima, i ravioli con il ‘tocco’, i tortellini in brodo, la gallina ripiena e l’anatra all’arancia. Per chi, invece, preferisce gustare piatti a base di pesce, ci sono l’insalata di mare su letto di verdura croccante e frutti esotici accompagnata da gelato salato ai gamberi, le crespelle al salmone al profumo di funghi e cerfoglio e i filetti di orata in crosta di patate con carciofi. A tutti questi piatti si possono aggiungere delizie da haute cuisine come l’anatra muta laccata all’arancia con contorno di sedano rapa stufato e il cinghiale in civet con cioccolato fondente accompagnato da polenta bianca in cialda. E, infine i dolci: bavarese al passito, minizuccotti, i ‘liliotti’, gustosissimi cioccolatini preparati dalla cuoca, signora Lilia, e, naturalmente il pandolce alla genovese.
Chi sarà interessato a farsi cucinare il pranzo di Natale dalle società di catering delle suore Gianelline, potrà scegliere singoli piatti oppure interi menù a prezzo fisso come quello ‘low cost’, a 19 euro, a persona o quello ‘tradizionale’ a 32 euro.
‘I nostri cesti solidali sono un aiuto in più che offriremo alle nostre consorelle delle missioni in India e Africa – spiega Suor Mafalda Canevello, amministratore delegato della società. Contengono prodotti realizzati nelle nostre cucine’. Si tratta di tradizionali corzetti fatti a mano, panettone alla genovese, nocciolato casalingo, sugo di funghi, composta di per e di cipolle dolci, cotechino ‘Cappello del prete’ e ‘cupinelle’ i biscottini realizzati a mano da Madre Agostina Cupini.
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