Nasceva infatti, il 20 luglio del 1865 il Corpo delle Capitanerie di Porto italiane. Le Capitanerie - Guardie Costiere festeggiano domani il 144° compleanno.
Domani 20 luglio ricorre il 144esimo Anniversario della fondazione del Corpo delle Capitanerie di Porto, avvenuta con Decreto del 20 luglio 1865 con il quale fu istituito il Corpo ed affidate allo stesso attribuzioni militari e civili, e, specificatamente, le attribuzioni tecniche, amministrative ed economiche legate al fenomeno della navigazione.
Incluso nel settembre 1923 tra gli altri Corpi militari della Regia Marina, e costituito nel 1989 il Reparto di "Guardia Costiera", è stato in tal modo riconosciuto il servizio da sempre svolto (lungo le coste ed in mare) dal personale delle Capitanerie di Porto. Come avviene in tutte le altre nazioni, le unità navali ed aeree del Corpo, oltre a recare la scritta "Guardia Costiera", riportano la tradizionale banda diagonale di colore rosso sullo scafo o sulla carlinga e che in tutto il mondo contraddistingue i mezzi della Guardia Costiera dagli altri Corpi di Polizia e statali. Questo "logo", in omaggio ai colori della nazione ed alla appartenenza alla Marina Militare, è stato disegnato come una fascia tricolore, con al centro la tradizionale ancora nera della Marina su campo bianco.
L'Ispettorato Generale delle Capitanerie è stato elevato, nel 1994, a Comando Generale e questo ha consentito di meglio far fronte alle funzioni istituzionali che il Corpo è chiamato a svolgere.
Domani 20 luglio ricorre il 144esimo Anniversario della fondazione del Corpo delle Capitanerie di Porto, avvenuta con Decreto del 20 luglio 1865 con il quale fu istituito il Corpo ed affidate allo stesso attribuzioni militari e civili, e, specificatamente, le attribuzioni tecniche, amministrative ed economiche legate al fenomeno della navigazione.
Incluso nel settembre 1923 tra gli altri Corpi militari della Regia Marina, e costituito nel 1989 il Reparto di "Guardia Costiera", è stato in tal modo riconosciuto il servizio da sempre svolto (lungo le coste ed in mare) dal personale delle Capitanerie di Porto. Come avviene in tutte le altre nazioni, le unità navali ed aeree del Corpo, oltre a recare la scritta "Guardia Costiera", riportano la tradizionale banda diagonale di colore rosso sullo scafo o sulla carlinga e che in tutto il mondo contraddistingue i mezzi della Guardia Costiera dagli altri Corpi di Polizia e statali. Questo "logo", in omaggio ai colori della nazione ed alla appartenenza alla Marina Militare, è stato disegnato come una fascia tricolore, con al centro la tradizionale ancora nera della Marina su campo bianco.
L'Ispettorato Generale delle Capitanerie è stato elevato, nel 1994, a Comando Generale e questo ha consentito di meglio far fronte alle funzioni istituzionali che il Corpo è chiamato a svolgere.
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