…”E’ la suadente voce di Ronnie Jones a introdurre l’album d’esordio di Gilda Reghenzi, Amorevolmente, “un sogno nel cassetto che finalmente si avvera” grazie al contributo di “tanti amici che hanno partecipato con gioia, amore e passione a questa fantastica avventura musicale”. La voce piena e calda di Gilda riscalda subito l’ascolto a ritmo di bossa con Senza te, diventando intensa in Dimmi, bell’episodio firmato dal cantautore Andrea Romano, condiviso con il cantante sassofonista inglese Kenneth Bailey. Andando avanti nella tracklist e leggendo i crediti, tra gli amici compaiono come autori Omar Pedrini (Da qui e Ultima Poesia), Massimo Alessi (Confini e Gli Anni che verranno) e Alberto Boldrini (la già citata Senza te). La stessa Gilda è autrice di Marjuna Jazz e Tic Tac, singolo di lancio del disco, proposta anche in versione Radio Remix. A completare l’album è una riuscita versione jazzy di Se c’è una cosa che mi fa impazzire, successo di Mina da Sabato Sera del ’67.
Il cd, prodotto da Paolo Salvarani e Giovanni Ranzanici e arrangiato da Michele Bonivento, che ha suonato anche il piano e l’Hammond b3, ha visto la partecipazione di importanti musicisti di livello internazionale, Ellade Bandini (batteria), Massimo Moriconi (basso e contrabbasso), Sandro Gibellini (chitarre), Mauro “Otto” Ottolini (fiati), Vincenzo Titti Castrini (fisarmonica), Kenneth Bailey (voce), Davide Foroni (vibrafono) e tanti altri. E’ stato registrato, in presa diretta, al MacWave studios di Brescia da Paolo Costola.
Nata ad Asola(MN), Gildali Reghenzi, in arte Gilda Reghenzi, è una cantante e interprete al 100%, in grado di affrontare qualsiasi genere musicale, dal jazz alla musica leggera.
Ha lavorato in studio di registrazione come corista, collaborando con numerosi artisti italiani, ma l’attività live è comunque il suo punto di forza: numerose sono le esibizioni in locali del nord Italia e partecipazioni ad eventi, inaugurazione mondiali di ciclismo a Como nel 2008, “Donne inCanto” nel maggio 2011, “Nuovo sentiero” ottobre 2011. Ha partecipato, come ospite, a molti concerti, nell’ultimo tour dell’estate 2011, di Omar Pedrini.
Importante è stato il suo progetto di portare, in alcuni teatri italiani, il repertorio di Mina, rivisitato in chiave jazz.
Il cd, prodotto da Paolo Salvarani e Giovanni Ranzanici e arrangiato da Michele Bonivento, che ha suonato anche il piano e l’Hammond b3, ha visto la partecipazione di importanti musicisti di livello internazionale, Ellade Bandini (batteria), Massimo Moriconi (basso e contrabbasso), Sandro Gibellini (chitarre), Mauro “Otto” Ottolini (fiati), Vincenzo Titti Castrini (fisarmonica), Kenneth Bailey (voce), Davide Foroni (vibrafono) e tanti altri. E’ stato registrato, in presa diretta, al MacWave studios di Brescia da Paolo Costola.
Nata ad Asola(MN), Gildali Reghenzi, in arte Gilda Reghenzi, è una cantante e interprete al 100%, in grado di affrontare qualsiasi genere musicale, dal jazz alla musica leggera.
Ha lavorato in studio di registrazione come corista, collaborando con numerosi artisti italiani, ma l’attività live è comunque il suo punto di forza: numerose sono le esibizioni in locali del nord Italia e partecipazioni ad eventi, inaugurazione mondiali di ciclismo a Como nel 2008, “Donne inCanto” nel maggio 2011, “Nuovo sentiero” ottobre 2011. Ha partecipato, come ospite, a molti concerti, nell’ultimo tour dell’estate 2011, di Omar Pedrini.
Importante è stato il suo progetto di portare, in alcuni teatri italiani, il repertorio di Mina, rivisitato in chiave jazz.
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