martedì, maggio 10, 2011

MIMMO CANDITO AI MARTEDI LETTERARI HA RACCONTATO LA ESPERIENZA DI INVIATO DI GUERRA

Nel Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo Mimmo Candito ha tenuto la conferenza su: “Oriente in Fiamme, Popoli, Strategie, Religioni”. Candito ha affrontato oltre alle tematiche Mediorientali quelle legate alla guerra civile in Libia, paese dove ha appena trascorso un mese per impegni lavorativi.
Scrive su la Stampa Mimmo Candito:
“La Storia può essere raccontata in mille modi [...] In qualche modo raccontava questa storia anche Samuel Huntington, quando vedeva nel futuro del nostro mondo lo scontro di civiltà (“Tha Clash of Civilazations and the Remaking of World Order” fu il titolo del suo celebre studio) come deriva inevitabile della vita dei popoli, popoli identificati non secondo schemi politici o nazionalistici ma dentro macroregioni unite da culture e religioni comuni. Fu una lezione molto letta e discussa, ma alla fine la visione del professore di Harvard si rivelò incapace di resistere alla critiche e di raccogliere nel proprio disegno omogeneizzante la complessità delle storie delle società del nostro tempo.”
Mimmo Càndito è nato a Reggio Calabria nel 1951. Trasferitosi a Genova negli anni Sessanta, viene assunto al comune del capoluogo ligure e inizia a collaborare con Il Lavoro scrivendo articoli di cinema e cultura. Nel 1970 è assunto dal quotidiano torinese La Stampa, per il quale diventa inviato speciale e commentatore di politica internazionale.
Corrispondente di guerra dai principali teatri di conflitto in Medio Oriente, Asia, Africa e Sud America, ha seguito tra l'altro l'Invasione sovietica dell'Afghanistan, l'operazione Enduring Freedom del 2002, i bombardamenti del Kosovo nel 1999, la guerra Iran-Iraq e le due guerre del Golfo, la guerra delle Malvinas.
È inoltre dal 1999 presidente italiano di Reporter Senza Frontiere e dal 2001 direttore della rivista culturale L'indice dei libri del mese[. Ha collaborato con la Rai conducendo «Prima Pagina» su RadioTre.
È docente di Linguaggio giornalistico presso l'Università degli Studi di Torino.

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