mercoledì, settembre 15, 2010

Le vignette di Palex: "Da Bissolotti a Zoccarato. (per non parlar di Borea). Otto anni di satira in prima pagina"

Il 18 settembre 2010, durante la Notte Bianca che si svolgerà a Sanremo, il Pozzo di San Patrizio di Via Francia 7, presenta la mostra di vignette satiriche di Alessandro Palex Prevosto "Da Bissolotti a Zoccarato. (per non parlar di Borea). Otto anni di satira in prima pagina".
La mostra, a ingresso libero, si svolgerà nel cortile del negozio in via Roglio 4.
I visitatori potranno vedere esposte tutte le vignette pubblicate in otto anni di attività sul settimanale locale "La Riviera" , percorrendo una sorta di sentiero storico/politico della nostra provincia. Durante la serata sarà presente l'autore. Orario apertura h. 21,30.
L'autore. Nato a Sanremo. Da qualche anno, non dichiara più l’anno di nascita.
Ha ideato e diretto, con Dino Aloi, la rivista di satira “Sbadiglio”, apparsa in edicola a più riprese a partire dal 1984 sino ad oggi. Esperto di satira organizza rassegne e mostre importanti in Liguria e Piemonte. Espone con successo in rassegne umoristiche nazionali ed attualmente è vignettista ufficiale del settimanale La Riviera.
E’ il vignettista ufficiale della rivista di collezionismo musicale diretta da Fernando Fratarcangeli Raro!. Ha collaborato con il quotidiano online Sanremonews, illustrando, con una vignetta, la rubrica “Il bugiardino” curata dal giornalista Alberto Guasco.
Ha collaborato con l bimestrale Emozioni.
Le sue vignette spesso sono realizzate in modo tridimensionale, come delle sculture umoristiche. Con queste ha tenuto diverse mostre personali. Ha vinto il dattero d'argento al Salone dell'Umorismo di Bordighera. E’ talmente pigro che in tutti questi anni ha pubblicato solo due libri (piccoli!): Salto con Last
Ovvero come scivolare sulla schiuma di detersivo e scrivere racconti. (Edizioni CEI – Imperia)
Errori di Sistema – Raccolta di vignette. (Edizioni La Riviera, 2004)
Ha diretto con con Dino Aloi, il Museo del Sorriso di Bajardo (IM) fino a quando il cambio di amministrazione non ha buttato 15 anni di lavoro nella spazzatura.

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