E' proprio così l'ex Sindaco di Sanremo, Piero Parise, colui che era in carica nel 1974, quando la seduta del Consiglio Comunale del 22 marzo di quell'anno, votò la pratica per il conferimento dell'incarico riguardante lo spostamento delle Ferrovia a Monte, oggi ringrazia pubblicamente tutti i consiglieri di allora e dice la sua verità attraverso le pagine del quotidiano "La Stampa". Un'intera pagina dove, Parise, sottolinea alcuni aspetti oggetto di disputa, nella recente campagna elettorale, sulla paternità della strada ricavata dalla sede ferroviaria liberata dallo spostamento a monte delle ferrovia, oggi pista ciclabile. Questo il testo:
"Alla fine del tempo delle elezioni amministrative, durante il quale ampio spazio è stato riservato alla discussione sulla paternità della strada ricavata dalla sede ferroviaria liberata dallo spostamento a monte della ferrovia, desidero precisare che il merito va riconosciuto solo ed unicamente alle quaranta persone - Consiglieri Comunali di maggioranza ed opposizione, messe il evidenza dalla delibera n° 18 del Consiglio Comunale del 22 marzo 1974. Il 27 settembre 2001, giorno dell'inaugurazione dell'opera, a nessuno di loro è pervenuto invito dall'Amministrazione Comunale di allora in carica. Solo le Ferrovie dello Stato attraverso l'Amministratore Delegato Mauro Moretti hanno fatto pervenire l'invito all'Ex Sindaco, all'On. Emilio Revelli ex Capogruppo della Democrazia Cristiana e all'Avv. Filiberto Viani Assessore. Nessuna Amministrazione Comunale ha riconosciuto all'Ing. Filiberto Bordoni, direttore Generale delle Ferrovie dello Stato, il merito di aver saputo dare realizzazione ad un'idea incredibile. Sono stato, da sempre, vicino all'Ing. Bordoni unito a lui da grande e reciproca stima ed affetto e dal desiderio di rinnovargli nel tempo il ringraziamento da parte della città di Sanremo, fino al 22 dicembre 2007, ultimo giorno della sua vita". Questo è tutto per la verità.
"Alla fine del tempo delle elezioni amministrative, durante il quale ampio spazio è stato riservato alla discussione sulla paternità della strada ricavata dalla sede ferroviaria liberata dallo spostamento a monte della ferrovia, desidero precisare che il merito va riconosciuto solo ed unicamente alle quaranta persone - Consiglieri Comunali di maggioranza ed opposizione, messe il evidenza dalla delibera n° 18 del Consiglio Comunale del 22 marzo 1974. Il 27 settembre 2001, giorno dell'inaugurazione dell'opera, a nessuno di loro è pervenuto invito dall'Amministrazione Comunale di allora in carica. Solo le Ferrovie dello Stato attraverso l'Amministratore Delegato Mauro Moretti hanno fatto pervenire l'invito all'Ex Sindaco, all'On. Emilio Revelli ex Capogruppo della Democrazia Cristiana e all'Avv. Filiberto Viani Assessore. Nessuna Amministrazione Comunale ha riconosciuto all'Ing. Filiberto Bordoni, direttore Generale delle Ferrovie dello Stato, il merito di aver saputo dare realizzazione ad un'idea incredibile. Sono stato, da sempre, vicino all'Ing. Bordoni unito a lui da grande e reciproca stima ed affetto e dal desiderio di rinnovargli nel tempo il ringraziamento da parte della città di Sanremo, fino al 22 dicembre 2007, ultimo giorno della sua vita". Questo è tutto per la verità.
Piero Parise
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