Mercoledì 1 luglio, a Loano, alle ore 18.30, nell’Arena Estiva Giardino del Principe, sarà presentata la nuova fontana d’arte realizzata da Fulvio Filidei: “Vibrazioni ritmiche loanesi”.
Il tema della nuova fontana è legato ad una personale interpretazione e presentazione della città di Loano. Il progetto ha tenuto conto del fatto che l’opera trova posto all’ingresso di levante della città. L’artista ha modellato una sezione scultorea che riprende la linea delle montagne di sfondo: le alture che si scorgono in lontananza oltre la città di Loano, un elemento (sky line) che rende unico il territorio e che rappresenta una vera e propria “impronta digitale”.Come una quinta orizzontale la scultura si sviluppa su quattro ampie fasce. La fascia superiore evidenzia i rilievi più alti delle montagne limitrofe. La fascia di mezzo indica il dolce entroterra coltivato. Più in basso si vedono le case sul mare con alcuni elementi stilizzati del centro storico ( Ponte di S. Sebastiano e cupolone). Infine a livello dell’acqua un rilievo bronzeo riporta al frangere delle onde.La fontana è costituita anche da un grande elemento orizzontale: una conchiglia evoca il suono del mare rappresentato da un’onda dallo sviluppo di 4 metri.
“L’ opera” spiega l’artista Fulvio Filidei “è allegoria della musica e della musicalità Loanese. Il movimento della montagna allude all’armonia. La collina riporta agli accordi musicali. La modularità delle case evoca l’insieme ritmico delle note. La linea ora fluida, ora spezzata, ora ampia simboleggia l’alternanza dei venti.”
L’opera è stata modellata in gesso ( foto) con metodo diretto a Imperia. La fusione in bronzo con la tecnica della cera persa è stata realizzata a Torino nella “Fonderia artistica” di Piero Carli e C.La portata d’acqua produce una cascata in corrispondenza dell’onda in bronzo e un particolare effetto particolare crea un simulato movimento marino in prossimità della raffigurazione della città. L’illuminazione notturna vibrante evidenzia il movimento del mare.
L’opera commissionata all’artista dall’Amministrazione Comunale di Loano aggiunge un nuovo tassello a “Loano Fontane d’arte”, progetto che si propone di portare l’arte in “piazza”.
“Puntiamo nuovamente sull’arte” dice il Sindaco di Loano, Angelo Vaccarezza “dalla tradizione alla contemporaneità. Così abbiamo immaginato il nuovo volto di Loano. Abbiamo preso l’idea delle fontane d’arte dalla famiglia Doria, che così abbelliva la nostra città molti secoli fa. Oggi, la scelta di rinnovare quel progetto non solo risponde ad un disegno architettonico e di arredo urbano, ma rappresenta anche la volontà di fare un investimento culturale - promuovendo l’arte contemporanea - e turistico - consolidando l’immagine della città -.”
Il tema della nuova fontana è legato ad una personale interpretazione e presentazione della città di Loano. Il progetto ha tenuto conto del fatto che l’opera trova posto all’ingresso di levante della città. L’artista ha modellato una sezione scultorea che riprende la linea delle montagne di sfondo: le alture che si scorgono in lontananza oltre la città di Loano, un elemento (sky line) che rende unico il territorio e che rappresenta una vera e propria “impronta digitale”.Come una quinta orizzontale la scultura si sviluppa su quattro ampie fasce. La fascia superiore evidenzia i rilievi più alti delle montagne limitrofe. La fascia di mezzo indica il dolce entroterra coltivato. Più in basso si vedono le case sul mare con alcuni elementi stilizzati del centro storico ( Ponte di S. Sebastiano e cupolone). Infine a livello dell’acqua un rilievo bronzeo riporta al frangere delle onde.La fontana è costituita anche da un grande elemento orizzontale: una conchiglia evoca il suono del mare rappresentato da un’onda dallo sviluppo di 4 metri.
“L’ opera” spiega l’artista Fulvio Filidei “è allegoria della musica e della musicalità Loanese. Il movimento della montagna allude all’armonia. La collina riporta agli accordi musicali. La modularità delle case evoca l’insieme ritmico delle note. La linea ora fluida, ora spezzata, ora ampia simboleggia l’alternanza dei venti.”
L’opera è stata modellata in gesso ( foto) con metodo diretto a Imperia. La fusione in bronzo con la tecnica della cera persa è stata realizzata a Torino nella “Fonderia artistica” di Piero Carli e C.La portata d’acqua produce una cascata in corrispondenza dell’onda in bronzo e un particolare effetto particolare crea un simulato movimento marino in prossimità della raffigurazione della città. L’illuminazione notturna vibrante evidenzia il movimento del mare.
L’opera commissionata all’artista dall’Amministrazione Comunale di Loano aggiunge un nuovo tassello a “Loano Fontane d’arte”, progetto che si propone di portare l’arte in “piazza”.
“Puntiamo nuovamente sull’arte” dice il Sindaco di Loano, Angelo Vaccarezza “dalla tradizione alla contemporaneità. Così abbiamo immaginato il nuovo volto di Loano. Abbiamo preso l’idea delle fontane d’arte dalla famiglia Doria, che così abbelliva la nostra città molti secoli fa. Oggi, la scelta di rinnovare quel progetto non solo risponde ad un disegno architettonico e di arredo urbano, ma rappresenta anche la volontà di fare un investimento culturale - promuovendo l’arte contemporanea - e turistico - consolidando l’immagine della città -.”
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