Un miracolo: questa l’impresa che il Subbuteo Master Sanremo, formazione ponentina di Calcio Tavolo (l’evoluzione del Subbuteo) ha portato a termine nell’ultimo weekend a Fiumicino. La formazione ponentina, composta da Gianfranco Calonico, Andrea Lampugnani, Gianfranco Mastrantuono, Edoardo Mori, Alessandro Arca, Piero Bonfante e Carlo Alessi, non era certo tra le favorite dal pronostico, anche perché si presentava da ‘matricola’ essendo stata promossa lo scorso anno dalla serie D. Ma, già dalle prime giornate i segnali erano molto positivi. Sabato, in 5 partite sono arrivate tre vittorie e due sconfitte, quelle preventivabili contro le due favoritissime per la promozione finale, Catania e Fiamme Azzurre Roma. Ma i successi contro Bergamo, Spezia e Asti mantengono integre le speranze per le parti nobili della classifica, in particolare per il terzo posto, che garantisce lo spareggio play-off. Dopo una notte di riposo arrivano le partite decisive: il Master deve battere Ferrara (lo scorso anno ad un passo dalla promozione in B) e lo fa in scioltezza. Finisce 3-1 senza nessun problema ed è la vittoria che da fiducia alla squadra. Il terzo posto (e la qualificazione ai play-off) viene costruito con altre due belle vittorie, su Modena e San Francesco di Paola mentre con Napoli 2000, a terzo posto acquisito matematicamente,il pareggio non cambia la classifica. Il Play-off si gioca contro la fortissima Fiamme Azzurre di Roma. E’ una squadra che ha già battuto il Master nella ‘regular season’ ma lo spareggio, la partita ‘secca’, può cambiare le carte in tavola. Sanremo è sfavorita perché, in virtù del terzo posto può solo vincere, il pareggio infatti qualifica i laziali. La partita comincia bene perché Calonico va subito in vantaggio e raddoppia. Poi segna anche Lampugnani e, mentre Alessi e Arca pareggiano, la serie B è dietro l’angolo. Si va al secondo tempo ed i minuti non passano mai. A 5 dalla fine Lampugnani, dopo una partita comunque straordinaria, subisce il pari e si passa dal 2-1 all’1-1 che porta in B le Fiamme Azzurre. Sembra finita ma, a tre minuti dal termine arriva il gol del pareggio di Alessi contro Barone e sull’1-0 si torna a sognare. Gli ultimi due minuti sono interminabili ma alla fine la vittoria si materializza, un’impresa che completa due anni di successi per il Master Sanremo. In due stagioni il doppio salto di categoria che, forse, in pochi potevano pronosticare. Dopo il terzo posto alla Coppa Italia del 2008 ed il 13° posto nel ranking nazionale, una squadra di Sanremo è in Serie B. Alla fine ovviamente abbracci e qualche lacrima tra i protagonisti che, il prossimo anno, dovranno tirare fuori le unghie per salvaguardare la categoria raggiunta.
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