Grazie ad un accurato intervento di riqualificazione urbana, la Passeggiata a Mare di San Bartolomeo al Mare, località balneare della Riviera di Ponente in Provincia di Imperia, rinasce in una veste nuova e suggestiva. L'obiettivo del progetto, commissionato dal Comune di San Bartolomeo al Mare e costato 2 milioni e 350mila euro con fondi messi a disposizione dall’Unione Europea nell’ambito del programma Obiettivo 2, era quello di abbellire la passeggiata, già restaurata di recente, concentrando gli interventi in sei aree e dando una rilettura dello spazio pubblico, valorizzandolo. La nuova passeggiata è stata realizzata intervenendo su una superficie di 4.500 metri quadrati, per un totale di 1.190 metri lineari di lunghezza della passeggiata. L’attuale sindaco di San Bartolomeo al Mare, Adriano Ragni, ha tagliato il nastro del progetto eseguito dall’ Impresa Dr. Carlo Agnese S.P.A. della Spezia, con il Geom. Bernardini nel ruolo di Direttore Tecnico di cantiere e il Geom. Belfiore nel ruolo di Capo cantiere. Responsabile del procedimento, per conto del Comune di San Bartolomeo, l’Arch. Paolo Elena. La nuova passeggiata di San Bartolomeo al Mare nasce con l'obiettivo di fondere l'identità della località e il suo rapporto unico con il mare. Il progetto ha dato vita a un sistema di sei piazze/spazi aperti, dislocati ritmicamente lungo i 1190 metri del frontemare, ciascuno fortemente caratterizzato, in modo da realizzare una nuova trama di punti di interesse: da est verso ovest si susseguono la “piazza delle feste”, la “piazza della Torre Santa Maria”, la “piazza dei fiori”, i “giardini dell'ancora”, la “spiaggia dello sport” e, infine, il termine della passeggiata al confine con Diano Marina. Sono stati inoltre eliminati i residui passaggi veicolari sulla passeggiata, che oggi può quindi essere interamente percorsa a piedi, con i passeggini e in bicicletta, senza mai incrociare alcuna vettura. Lo spazio pubblico ciclopedonale diviene quindi a San Bartolomeo al Mare l’elemento qualificante nel processo di rigenerazione urbana e paesaggistica. Le piazze si “radicano” penetrando nel tessuto urbano retrostante e si sviluppano fino alla spiaggia, verso la quale scendono con ampie gradinate. La città viene così letteralmente accompagnata, attraverso spazi esclusivi per i pedoni, fino al mare ricucendo un profondo rapporto fra città e spiaggia non concentrato solo ai mesi estivi e alla fruizione prevalentemente turistica, ma anche a quella dei residenti, che anche durante le giornate invernali potranno accedere e passeggiare sulle spiagge liberate dagli stabilimenti oppure sedersi sulle gradonate in legno con i piedi sulla sabbia per leggersi un buon libro.
Nessun commento:
Posta un commento