mercoledì, aprile 15, 2009

Ventimiglia: "Settimana della Cultura"

Con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura, è prevista dal 18 al 24 aprile la “Settimana della Cultura” e pure la città di Ventimiglia ha in programma, tra i vari appuntamenti, anche due prestigiosi incontri d’autore, che vedranno protagonisti due scrittori di narrativa ligure, ma di livello nazionale. Sabato 18 aprile alle ore 17.00 presso la Biblioteca Civica Aprosiana è infatti in programma la “prima” presentazione nazionale del nuovo romanzo di Marino MAGLIANI “La tana degli alberibelli” edito da Longanesi. Ad introdurre l’autore l’Avv. Alberto Pezzini. Venerdì 24 aprile invece, presso il Centro Polivalente San Francesco, ospite sarà Nico Orengo, introdotto dal Prof. Francesco Improta, che presenterà il suo ultimo romanzo “Islabonita” come di consueto pubblicato da Einaudi. Per Magliani, ancora un romanzo ambientato in Liguria, nell’estrema Riviera di Ponente. Ancora un richiamo al tempo passato, alla storia quasi antica, seppure contemporanea, della lotta partigiana sulle colline imperiesi. Storie di debiti non pagati e rancori non ancora sopiti. Ancora un aggancio con la realtà attuale, addirittura con quella in divenire, legata alla costruzione di un porto turistico, il più grande del Mediterraneo. Ancora gli ingredienti tipici della scrittura di Magliani: il mare che brilla, la campagna con i suoi odori forti ed intensi, l’aria tersa di certe mattine in cui la Corsica è più di un contorno lontano e sfumato. Ancora un romanzo dalla trama complicata e complessa, ma dallo stile leggero Ancora un gioco di incastri, di scatole cinesi che coprono oscure manovre finanziarie. Ancora un giallo che giallo non è. Quasi un romanzo tra lo spionistico elegante ed il letterario. Un libro misterioso dalla malinconia trasparente, dove conta di più il non detto di quanto si dice apertamente ed effettivamente. Dove le storie e le vite dei personaggi sembrano non finire mai. Un tipico giallo ligure alla Marino Magliani, che del giallo forse non ha nulla, ma che più del giallo cattura il lettore. Un romanzo bello. Bello come il mare e semplice come i liguri di una volta. In definitiva, ancora una bella prova per l’Autore di Dolcedo, da anni ormai trapiantato in Olanda, dove però evidentemente non riesce e non vuole dimenticare le sue origini liguri. A chiusura dell'incontro è previsto un piccolo aperitivo. Ricordiamo infine anche l'attesissimo appuntamento di lunedì 20 aprile alle ore 17.30 presso la Sala Consiliare di Ospedaletti, per la presentazione del documentario di Franco Fausto Revelli "Un pomeriggio con Libereso".

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