Rimaniamo sconcertati dinnanzi alle dichiarazioni del Dr. Gianluca Lisa, segretario regionale della
CISL medici, che , anche nella pur giusta critica ai carenti trasporti che collegano il Ponente ligure
con Roma, non perde occasioni per fare affermazioni inesatte.
“La soppressione di diversi convogli e in particolare l’Espresso Notte da e per Roma nonché gli
attacchi mediatici contro l’attivazione dei voli dall’aeroporto Panero di Albenga sono stati
un’ulteriore prova di come la Regione voglia penalizzare la nostra provincia isolandola dal resto
dell’Italia”: La Regione non è stata responsabile né della soppressione del treno notturno per Roma( decisa da Trenitalia) né di quella del volo Albenga- Roma, eliminato dal privato stesso per costieccessivi e ricavi non adeguati a sopportare economicamente il basso numero di passeggeri. Se tale volo fosse stato veramente vantaggioso per l’aeroporto, nessun attacco mediatico sarebbe statosufficiente a cancellarlo.
“….Grazie all’impegno del ministro Scajola sia finalmente in dirittura d’arrivo la moderna
ferrovia a monte per potenziare i collegamenti con l’Imperiese”:
Il raddoppio della ferrovia non è un’iniziativa dell’attuale Governo né frutto dell' interessamento
del ministro Scajola perché:
il via libera ai lavori di raddoppio della ferrovia e i finanziamenti furono dati dal primo
governo Prodi con Burlando Ministro dei trasporti. I lavori sono poi proseguiti nel tempo,
durante i governi di centro-destra e centrosinistra che si sono alternati e quindi nessuno può
rivendicare una “paternità politica” dell'opera, né se ne può appropriare a scopo
propagandistico.
Il PD imperiese tiene inoltre a precisare che considera scandalosa la gestione dei trasporti da parte di Trenitalia che nell’ultimo anno ha portato alla soppressione di molti treni che collegavano il Ponente Ligure con Milano e il centro-Sud ( e non solo l’intecity Nizza-Roma della notte), penalizzando di fatto il turismo e arrecando non pochi disagi ai residenti e ai pendolari anche per le carenze dei servizi ( ritardi, scarsa pulizia delle carrozze) che caratterizzano il trasporto ferroviario nella nostra regione. Si associa pertanto alle proteste dei pendolari imperiesi per ottenere un prezzo equo sulle tariffe di abbonamento e affinché la Regione estenda le convenzioni ai treni Intercity e non solo a quelli regionali.
CISL medici, che , anche nella pur giusta critica ai carenti trasporti che collegano il Ponente ligure
con Roma, non perde occasioni per fare affermazioni inesatte.
“La soppressione di diversi convogli e in particolare l’Espresso Notte da e per Roma nonché gli
attacchi mediatici contro l’attivazione dei voli dall’aeroporto Panero di Albenga sono stati
un’ulteriore prova di come la Regione voglia penalizzare la nostra provincia isolandola dal resto
dell’Italia”: La Regione non è stata responsabile né della soppressione del treno notturno per Roma( decisa da Trenitalia) né di quella del volo Albenga- Roma, eliminato dal privato stesso per costieccessivi e ricavi non adeguati a sopportare economicamente il basso numero di passeggeri. Se tale volo fosse stato veramente vantaggioso per l’aeroporto, nessun attacco mediatico sarebbe statosufficiente a cancellarlo.
“….Grazie all’impegno del ministro Scajola sia finalmente in dirittura d’arrivo la moderna
ferrovia a monte per potenziare i collegamenti con l’Imperiese”:
Il raddoppio della ferrovia non è un’iniziativa dell’attuale Governo né frutto dell' interessamento
del ministro Scajola perché:
il via libera ai lavori di raddoppio della ferrovia e i finanziamenti furono dati dal primo
governo Prodi con Burlando Ministro dei trasporti. I lavori sono poi proseguiti nel tempo,
durante i governi di centro-destra e centrosinistra che si sono alternati e quindi nessuno può
rivendicare una “paternità politica” dell'opera, né se ne può appropriare a scopo
propagandistico.
Il PD imperiese tiene inoltre a precisare che considera scandalosa la gestione dei trasporti da parte di Trenitalia che nell’ultimo anno ha portato alla soppressione di molti treni che collegavano il Ponente Ligure con Milano e il centro-Sud ( e non solo l’intecity Nizza-Roma della notte), penalizzando di fatto il turismo e arrecando non pochi disagi ai residenti e ai pendolari anche per le carenze dei servizi ( ritardi, scarsa pulizia delle carrozze) che caratterizzano il trasporto ferroviario nella nostra regione. Si associa pertanto alle proteste dei pendolari imperiesi per ottenere un prezzo equo sulle tariffe di abbonamento e affinché la Regione estenda le convenzioni ai treni Intercity e non solo a quelli regionali.
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