Ancora un appuntamento di prestigio quello in calendario per “Libri sotto le stelle”, la bella rassegna di incontri d’autore ideata, curata e condotta da Diego MARANGON e organizzata, con il patrocinio del Comune di Ventimiglia, dall’Associazione Culturale LIBER THEATRUM,per venerdì 10 agosto alle ore 21.30 al Gazebo delle Arti nei bei Giardini Pubblici di Ventimiglia (lato mare).
Esaurito con successo e grande affluenza di pubblico l’incontro di domenica con Bruno GAMBAROTTA, in programma e ospite della serata, accanto come di consueto all’Avv. Alberto PEZZINI e per l’occasione al fotografo ventimigliese Roberto COGGIOLA, nome assai conosciuto nel panorama musicale non solo italiano, l'altrettanto molto noto giornalista sportivo Gigi GARANZINI autore di uno splendido libro dedicato ad un indimenticabile del calcio italiano. "Nereo Rocco. La leggenda del paròn continua" il titolo del volume pubblicato da Mondadori una prima volta nel 1999, a vent’anni dalla scomparsa, ripercorso e arricchito a grande richiesta nel 2009 per il trentennale, completato e ancor più reso godibile oggi, nel 2012, per il centenario della nascita di uno dei più grandi personaggi del calcio italiano e non solo, coincidendo peraltro con l’allestimento di una altrettanto bella mostra a lui dedicata a Trieste e curata proprio dal giornalista piemontese che conobbe e frequentò Rocco quando era ormai sul viale del tramonto, diventandone quindi anche autorevole biografo.
Ancora un’occasione per riscoprire, in un calcio sempre più vorticoso, pressato e oppresso da appuntamenti televisivi serrati, poche vere emozioni, polemiche inventate e sterili e qualche prodezza che si accavallano all'infinito, un tempo in cui tutto aveva una scansione più umana, più congeniale a una passione da assaporare anziché da trangugiare. Ecco crescere quindi anche tra i giovani la curiosità per la memoria, la domanda di personaggi che hanno segnato altre epoche. Come quell'autentico fuoriclasse di umanità che fu appunto “paròn Rocco”.
Garanzini ritorna sulle tracce dell'inimitabile allenatore triestino. Un "viaggio nella memoria", come lo definisce l'autore, che copre tutte le tappe della carriera e le diverse città che lo hanno visto protagonista: dalla sua Trieste, che amava di un amore non poi del tutto ricambiato, a Padova e al mitico “catenaccio”; dalla Milano rossonera dei grandi trionfi euromondiali alle più sofferte esperienze nella Torino granata e a Firenze.
A rievocare la figura di Rocco, si succedono le testimonianze di molti personaggi noti e meno noti. Una rivisitazione appassionata, ma mai agiografica, che celebra le qualità del tecnico senza tacerne qualche limite o gli episodi meno convincenti. Per tutti gli innamorati del pallone, al di là delle bandiere d'appartenenza, l'occasione per scoprire (o riscoprire) una commedia umana autentica, immersa in un'atmosfera genuina.
In realtà un libro per tutti, malinconico e allegro al tempo stesso, disseminato di battute in dialetto originale triestino e divertenti episodi e scherzi goliardici raccontati da chi quegli anni li ha vissuti con lui e per lui. Un uomo apprezzato soprattutto per le sue doti umane, impareggiabile nel creare lo spirito di gruppo: “lo spogliatoio come una famiglia” il suo motto, ma dotato anche di grande competenza tecnica.
Gigi Garanzini scrive attualmente di calcio e dintorni su IL SOLE-24 Ore e ne parla a RADIO 24. Tra i suoi libri anche uno dedicato a Enzo Bearzot e recentemente uno scritto a quattro mani con Marco Bellinazzo dedicato al Napoli di Diego Maradona, sempre per Mondadori editore.
Ingresso naturalmente libero
Esaurito con successo e grande affluenza di pubblico l’incontro di domenica con Bruno GAMBAROTTA, in programma e ospite della serata, accanto come di consueto all’Avv. Alberto PEZZINI e per l’occasione al fotografo ventimigliese Roberto COGGIOLA, nome assai conosciuto nel panorama musicale non solo italiano, l'altrettanto molto noto giornalista sportivo Gigi GARANZINI autore di uno splendido libro dedicato ad un indimenticabile del calcio italiano. "Nereo Rocco. La leggenda del paròn continua" il titolo del volume pubblicato da Mondadori una prima volta nel 1999, a vent’anni dalla scomparsa, ripercorso e arricchito a grande richiesta nel 2009 per il trentennale, completato e ancor più reso godibile oggi, nel 2012, per il centenario della nascita di uno dei più grandi personaggi del calcio italiano e non solo, coincidendo peraltro con l’allestimento di una altrettanto bella mostra a lui dedicata a Trieste e curata proprio dal giornalista piemontese che conobbe e frequentò Rocco quando era ormai sul viale del tramonto, diventandone quindi anche autorevole biografo.
Ancora un’occasione per riscoprire, in un calcio sempre più vorticoso, pressato e oppresso da appuntamenti televisivi serrati, poche vere emozioni, polemiche inventate e sterili e qualche prodezza che si accavallano all'infinito, un tempo in cui tutto aveva una scansione più umana, più congeniale a una passione da assaporare anziché da trangugiare. Ecco crescere quindi anche tra i giovani la curiosità per la memoria, la domanda di personaggi che hanno segnato altre epoche. Come quell'autentico fuoriclasse di umanità che fu appunto “paròn Rocco”.
Garanzini ritorna sulle tracce dell'inimitabile allenatore triestino. Un "viaggio nella memoria", come lo definisce l'autore, che copre tutte le tappe della carriera e le diverse città che lo hanno visto protagonista: dalla sua Trieste, che amava di un amore non poi del tutto ricambiato, a Padova e al mitico “catenaccio”; dalla Milano rossonera dei grandi trionfi euromondiali alle più sofferte esperienze nella Torino granata e a Firenze.
A rievocare la figura di Rocco, si succedono le testimonianze di molti personaggi noti e meno noti. Una rivisitazione appassionata, ma mai agiografica, che celebra le qualità del tecnico senza tacerne qualche limite o gli episodi meno convincenti. Per tutti gli innamorati del pallone, al di là delle bandiere d'appartenenza, l'occasione per scoprire (o riscoprire) una commedia umana autentica, immersa in un'atmosfera genuina.
In realtà un libro per tutti, malinconico e allegro al tempo stesso, disseminato di battute in dialetto originale triestino e divertenti episodi e scherzi goliardici raccontati da chi quegli anni li ha vissuti con lui e per lui. Un uomo apprezzato soprattutto per le sue doti umane, impareggiabile nel creare lo spirito di gruppo: “lo spogliatoio come una famiglia” il suo motto, ma dotato anche di grande competenza tecnica.
Gigi Garanzini scrive attualmente di calcio e dintorni su IL SOLE-24 Ore e ne parla a RADIO 24. Tra i suoi libri anche uno dedicato a Enzo Bearzot e recentemente uno scritto a quattro mani con Marco Bellinazzo dedicato al Napoli di Diego Maradona, sempre per Mondadori editore.
Ingresso naturalmente libero
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