Non è passata nemmeno una settimana dall’ultimo sfregio contro i disabili. Pochi giorni fa i teppisti avevano distrutto la pedana in legno marino che utilizziamo d’estate per il transito dei nostri amici handicappati in carrozzina o con difficoltà a camminare.Un nuovo attacco ci colpisce a pochi giorni dall’avvio – già in ritardo per le ben note vicissitudini – della stagione balneare.
I vandali hanno infatti tentato di aprire le porte della toilette e dello spogliatoio per disabili, forzando le due serrature e le cerniere delle porte, che ora sono inservibili.
I vandali si sono dati davvero da fare, perché hanno forzato talmente le cerniere che ora le porte non si aprono, e molto probabilmente dovremo farci carico di una forte spesa almeno per sostituire le cerniere e le serrature, speriamo di non dovere cambiare anche le porte. Un esperto sta valutando la situazione e ci farà sapere presto.
Se c’erano ancora dubbi ora non ci sono più: tre attacchi nel giro di un mese e mezzo, questo è razzismo vero e proprio, degno delle ideologie più brutali dello scorso secolo, specialmente delle ideologie di Hitler, il quale considerava i disabili alla stregua di veri e propri rifiuti umani.
Pensavamo che nel mondo del 2012 queste idee non ci fossero più, purtroppo ci sbagliavamo.
Siamo sgomenti, ma andiamo ancora avanti con l’aiuto di Dio e di qualche Istituzione che ci sostiene con vicinanza ed amicizia, prima tra tutti la Polizia di Stato che ringraziamo di vero cuore.
Grazie a tutti per l’attenzione, ci auguriamo che il nostro prossimo comunicato stampa possa raccontare alla cittadinanza vicende ben più piacevoli.
Isabella Podda
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