“Signor Sindaco, Signor Assessore alla polizia municipale, rappresentanti dell’Amministrazione comunale, Autorità civili e militari, colleghi, gentili ospiti, alunni delle scuole.
Rivolgo, a nome mio e del Corpo della Polizia municipale un caloroso saluto e ringraziamento nel festeggiare i 118° anno di fondazione del Corpo quest’anno in cui ricorre in centocinquantesimo compleanno dell’Unità d’Italia.
In questi 118 anni il Corpo di Polizia Municipale è stato costantemente presente al servizio dei cittadini; ogni giorno, i nostri operatori hanno vestito la nostra uniforme, percorrendo strade, vie, vicoli, portici e piazze, fornendo aiuto e assistenza a coloro che ne necessitavano, assolvendo al compito estremamente difficile di ricordare ai loro concittadini, con l’esempio, la prevenzione e la necessaria autorevolezza, il rispetto diffuso ed autentico delle regole che presiedono la vita di tutti.
Il 25 giugno del 1893 venne infatti votato il primo “Regolamento disciplinare per le Guardie Urbane al servizio del Comune di Albenga” che costituisce il primo regolamento organico del personale facente parte delle “Guardie Urbane”. Da qui il calcolo dei 118 anni di età della nostra polizia municipale. La storia delle guardie urbane ha però radici ancora più antiche risalenti all’epoca romana. Tralasciando la “Militia Vigilum”, dagli statuti del 1288 risultavano esserci le “De Guardis Civitatis” che svolgevano la funzione di polizia Urbana ed erano armate e i “De Camparis” che erano guardie campestri che avevano funzione di custodia del territorio. Dagli Statuti del 1519 conosciamo la presenza dei c.d. “Servientes” a capo dei quali era il “Milite” o “Cavaliere” perché quando il Podestà usciva da Albenga per oggetti d’ufficio, egli doveva seguirlo a cavallo. Essi dovevano presentarsi anche agli ordini degli altri ufficiali, e dar loro mano nelle esecuzioni, ed il milite era anche ad un tempo custode delle carceri.
Il Corpo della Polizia Municipale ha l’obbligo con il proprio impegno e la propria dedizione di tenere fede a queste prestigiose ed importanti tradizioni e origini storiche.
Ed allora è il momento di trarre alcuni spunti sulle attività espletate nel corso dell’ultimo anno. Il 2010, ma il 2011 non ha avuto premesse di minore rilevanza, è stato un anno di particolare impegno sul versante dell’organizzazione e allora voglio sintetizzare solo alcuni dati che ritengo maggiormente rappresentativi con tutti i limiti dei dati che non evidenziano ad esempio quali e quante problematiche di convivenza civile, di sicurezza urbana e stradale, di mobilità e traffico, di degrado urbano, siano state affrontate e, in non pochi casi risolte, contribuendo, riteniamo, a migliorare il buon vivere sociale e di conseguenza anche la percezione di sicurezza nella nostra cara città di Albenga.
Soprattutto mi preme sottolineare l’impegno della Polizia Municipale sul fronte della polizia giudiziaria e della sicurezza urbana. A questo proposito, è mio dovere ringraziare la Polizia di Stato, e la sua specialità di Polizia Stradale, l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza, la Capitaneria di Porto, i Vigili del Fuoco, la Polizia Provinciale, il servizio 118 e i volontari della Protezione civile perché i risultati positivi sono dovuti anche a queste ottime sinergie che si sono create tra le varie componenti che insistono sul territorio e senza di queste la Polizia Municipale non avrebbe goduto di quel supporto essenziale per assicurare il buon operato.
Il servizio della protezione civile è stato nominato in ultimo non certo per ordine di importanza perché svolge un ruolo insostituibile e di estrema collaborazione soprattutto in occasione di manifestazioni importanti in cui le sole forze di polizia non riuscirebbero a garantire un adeguato servizio ai nostri cittadini. Colgo l’occasione di questa opportunità per ringraziare pubblicamente il loro operato.
Rilevantissima l’opera di coordinamento e sinergia che si è instaurata con le altre forze di polizia (molte delle quali presenti questa sera e che saluto cordialmente) con le quali si sono svolte importanti forme di collaborazione ed importanti operazioni di polizia giudiziaria in forma congiunta per le quali auspico un mantenimento per il futuro.
Rispetto a questa opera di coordinamento e sinergia non posso non ricordare i rilevanti ed impegnativi servizi espletati per il controllo dell’immigrazione clandestina condotti su disposizione del Comitato Ordine e Sicurezza presieduto da S.E. Signor Prefetto e che hanno prodotto nei soli primi mesi di quest’anno 37 piani di intervento coordinato, 400 persone identificate, 1 9 persone arrestate.
Un accenno ancora a quella che è stata denominata “sicurezza urbana” con riferimento a ciò che si rivolge al rispetto delle norme di civile convivenza che sono contenute nei nostri regolamenti comunali e nelle nostre ordinanze. In questo ambito, nell’ultimo anno, sono state accertate 474 violazioni ai regolamenti comunali e alle ordinanze sindacali attinenti il decoro urbano e la sicurezza urbana. In questo raggruppamento sono comprese violazioni di contrasto all’attività di meretricio sulle strade, violazioni in materia di tutela del consumatore, sulle regole della raccolta differenziata e sul rispetto delle generali regole di convivenza civile. A questo proposito è stato predisposto ed organizzato uno speciale nucleo denominato “nucleo operativo di polizia urbana” che è stato dedicato all’espletamento di questi speciali servizi.
Rispetto ai dati relativi all’incidentalità abbiamo registrato nell’ultimo anno un lieve decremento passando a 308 incidenti rilevati a fronte di 330 dell’anno passato e questo è anche un dato che incide sull’insicurezza concreta per la vita dei nostri cittadini.
Sempre in campo preventivo ed educativo i nostri corsi di educazione stradale nelle scuole rappresentano da sempre una importante priorità. Con i nostri ragazzi delle scuole si è instaurato un rapporto di condivisione e siamo lieti di averli qui con noi oggi. E’ proprio per loro che abbiamo, quest’anno, anticipato questa manifestazione. A loro devo trasmettere i ringraziamenti più sentiti, a nome di tutti i componenti del Corpo, per avere condiviso con noi quest’oggi la celebrazione dell’anniversario di fondazione del corpo della polizia locale nella nostra città.
Nell’anno scolastico 2010 - 2011 il progetto di intervento ha interessato 10 classi per un totale di 250 alunni ed avrà l’epilogo nella festa che sarà celebrata con i ragazzi delle scuole alla manifestazione “Sport show” di S. Giorgio. Le scuole ed i bambini rappresentano il nostro futuro, e su di loro dobbiamo investire per avere strade più sicure domani sia dal punto di vista e della sicurezza stradale che della vivibilità urbana. Anche quest’anno, a conclusione del programma di educazione stradale la Polizia Municipale ha assicurato la presenza alla XII edizione “Sport show” con l’allestimento di uno stand ludo didattico e vi sarà la pista simulata con relativa segnaletica da percorrere con le biciclette e altre sorprese e avverrà, in tale sede, la premiazione per il concorso grafico “Strada facendo …. Le regole della strada viste dai bambini” che ci sarà il prossimo sabato 18 giugno alle ore 18,00, bandito per gli alunni delle scuole elementari.
Mi avvio alla conclusione, evitando di elencare nei dettagli i risultati della nostra attività, che verranno pubblicati sul sito internet del comune a cui vi rimando, esprimendo il personale sentimento di stima e apprezzamento all’Amministrazione Comunale nel suo complesso qui rappresentata dal Sindaco, dagli Assessori e da tutti i consiglieri comunali per le attestazioni di benevolenza, apprezzamento, attenzione e per le aspettative che hanno riversato nei confronti del Corpo, dimostrando di avere in estrema considerazione l’attività della Polizia Municipale e più in generale il problema della sicurezza, così caro ai nostri cittadini.
Un ringraziamento alle Autorità intervenute: la loro illustre presenza è segno di attenzione e insieme di apprezzamento per tutti noi.
Ai componenti della polizia municipale chiedo di continuare ad onorare il loro lavoro con l’impegno e con i risultati che hanno dimostrato in questi anni ed auspico loro una sempre crescente solidarietà relazionale, spirito di servizio ed abnegazione, doti indispensabili per il soddisfacimento delle pubbliche esigenze dei nostri cittadini, nell’intento che deve legare il nostro operato di contribuire nel rendere più sicura e vivibile la nostra bella Città.
Viva l’Italia, viva Albenga, viva la Polizia Municipale!” – Dott. Gaetano Noé, Comandante della Polizia Municipale.
Rivolgo, a nome mio e del Corpo della Polizia municipale un caloroso saluto e ringraziamento nel festeggiare i 118° anno di fondazione del Corpo quest’anno in cui ricorre in centocinquantesimo compleanno dell’Unità d’Italia.
In questi 118 anni il Corpo di Polizia Municipale è stato costantemente presente al servizio dei cittadini; ogni giorno, i nostri operatori hanno vestito la nostra uniforme, percorrendo strade, vie, vicoli, portici e piazze, fornendo aiuto e assistenza a coloro che ne necessitavano, assolvendo al compito estremamente difficile di ricordare ai loro concittadini, con l’esempio, la prevenzione e la necessaria autorevolezza, il rispetto diffuso ed autentico delle regole che presiedono la vita di tutti.
Il 25 giugno del 1893 venne infatti votato il primo “Regolamento disciplinare per le Guardie Urbane al servizio del Comune di Albenga” che costituisce il primo regolamento organico del personale facente parte delle “Guardie Urbane”. Da qui il calcolo dei 118 anni di età della nostra polizia municipale. La storia delle guardie urbane ha però radici ancora più antiche risalenti all’epoca romana. Tralasciando la “Militia Vigilum”, dagli statuti del 1288 risultavano esserci le “De Guardis Civitatis” che svolgevano la funzione di polizia Urbana ed erano armate e i “De Camparis” che erano guardie campestri che avevano funzione di custodia del territorio. Dagli Statuti del 1519 conosciamo la presenza dei c.d. “Servientes” a capo dei quali era il “Milite” o “Cavaliere” perché quando il Podestà usciva da Albenga per oggetti d’ufficio, egli doveva seguirlo a cavallo. Essi dovevano presentarsi anche agli ordini degli altri ufficiali, e dar loro mano nelle esecuzioni, ed il milite era anche ad un tempo custode delle carceri.
Il Corpo della Polizia Municipale ha l’obbligo con il proprio impegno e la propria dedizione di tenere fede a queste prestigiose ed importanti tradizioni e origini storiche.
Ed allora è il momento di trarre alcuni spunti sulle attività espletate nel corso dell’ultimo anno. Il 2010, ma il 2011 non ha avuto premesse di minore rilevanza, è stato un anno di particolare impegno sul versante dell’organizzazione e allora voglio sintetizzare solo alcuni dati che ritengo maggiormente rappresentativi con tutti i limiti dei dati che non evidenziano ad esempio quali e quante problematiche di convivenza civile, di sicurezza urbana e stradale, di mobilità e traffico, di degrado urbano, siano state affrontate e, in non pochi casi risolte, contribuendo, riteniamo, a migliorare il buon vivere sociale e di conseguenza anche la percezione di sicurezza nella nostra cara città di Albenga.
Soprattutto mi preme sottolineare l’impegno della Polizia Municipale sul fronte della polizia giudiziaria e della sicurezza urbana. A questo proposito, è mio dovere ringraziare la Polizia di Stato, e la sua specialità di Polizia Stradale, l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza, la Capitaneria di Porto, i Vigili del Fuoco, la Polizia Provinciale, il servizio 118 e i volontari della Protezione civile perché i risultati positivi sono dovuti anche a queste ottime sinergie che si sono create tra le varie componenti che insistono sul territorio e senza di queste la Polizia Municipale non avrebbe goduto di quel supporto essenziale per assicurare il buon operato.
Il servizio della protezione civile è stato nominato in ultimo non certo per ordine di importanza perché svolge un ruolo insostituibile e di estrema collaborazione soprattutto in occasione di manifestazioni importanti in cui le sole forze di polizia non riuscirebbero a garantire un adeguato servizio ai nostri cittadini. Colgo l’occasione di questa opportunità per ringraziare pubblicamente il loro operato.
Rilevantissima l’opera di coordinamento e sinergia che si è instaurata con le altre forze di polizia (molte delle quali presenti questa sera e che saluto cordialmente) con le quali si sono svolte importanti forme di collaborazione ed importanti operazioni di polizia giudiziaria in forma congiunta per le quali auspico un mantenimento per il futuro.
Rispetto a questa opera di coordinamento e sinergia non posso non ricordare i rilevanti ed impegnativi servizi espletati per il controllo dell’immigrazione clandestina condotti su disposizione del Comitato Ordine e Sicurezza presieduto da S.E. Signor Prefetto e che hanno prodotto nei soli primi mesi di quest’anno 37 piani di intervento coordinato, 400 persone identificate, 1 9 persone arrestate.
Un accenno ancora a quella che è stata denominata “sicurezza urbana” con riferimento a ciò che si rivolge al rispetto delle norme di civile convivenza che sono contenute nei nostri regolamenti comunali e nelle nostre ordinanze. In questo ambito, nell’ultimo anno, sono state accertate 474 violazioni ai regolamenti comunali e alle ordinanze sindacali attinenti il decoro urbano e la sicurezza urbana. In questo raggruppamento sono comprese violazioni di contrasto all’attività di meretricio sulle strade, violazioni in materia di tutela del consumatore, sulle regole della raccolta differenziata e sul rispetto delle generali regole di convivenza civile. A questo proposito è stato predisposto ed organizzato uno speciale nucleo denominato “nucleo operativo di polizia urbana” che è stato dedicato all’espletamento di questi speciali servizi.
Rispetto ai dati relativi all’incidentalità abbiamo registrato nell’ultimo anno un lieve decremento passando a 308 incidenti rilevati a fronte di 330 dell’anno passato e questo è anche un dato che incide sull’insicurezza concreta per la vita dei nostri cittadini.
Sempre in campo preventivo ed educativo i nostri corsi di educazione stradale nelle scuole rappresentano da sempre una importante priorità. Con i nostri ragazzi delle scuole si è instaurato un rapporto di condivisione e siamo lieti di averli qui con noi oggi. E’ proprio per loro che abbiamo, quest’anno, anticipato questa manifestazione. A loro devo trasmettere i ringraziamenti più sentiti, a nome di tutti i componenti del Corpo, per avere condiviso con noi quest’oggi la celebrazione dell’anniversario di fondazione del corpo della polizia locale nella nostra città.
Nell’anno scolastico 2010 - 2011 il progetto di intervento ha interessato 10 classi per un totale di 250 alunni ed avrà l’epilogo nella festa che sarà celebrata con i ragazzi delle scuole alla manifestazione “Sport show” di S. Giorgio. Le scuole ed i bambini rappresentano il nostro futuro, e su di loro dobbiamo investire per avere strade più sicure domani sia dal punto di vista e della sicurezza stradale che della vivibilità urbana. Anche quest’anno, a conclusione del programma di educazione stradale la Polizia Municipale ha assicurato la presenza alla XII edizione “Sport show” con l’allestimento di uno stand ludo didattico e vi sarà la pista simulata con relativa segnaletica da percorrere con le biciclette e altre sorprese e avverrà, in tale sede, la premiazione per il concorso grafico “Strada facendo …. Le regole della strada viste dai bambini” che ci sarà il prossimo sabato 18 giugno alle ore 18,00, bandito per gli alunni delle scuole elementari.
Mi avvio alla conclusione, evitando di elencare nei dettagli i risultati della nostra attività, che verranno pubblicati sul sito internet del comune a cui vi rimando, esprimendo il personale sentimento di stima e apprezzamento all’Amministrazione Comunale nel suo complesso qui rappresentata dal Sindaco, dagli Assessori e da tutti i consiglieri comunali per le attestazioni di benevolenza, apprezzamento, attenzione e per le aspettative che hanno riversato nei confronti del Corpo, dimostrando di avere in estrema considerazione l’attività della Polizia Municipale e più in generale il problema della sicurezza, così caro ai nostri cittadini.
Un ringraziamento alle Autorità intervenute: la loro illustre presenza è segno di attenzione e insieme di apprezzamento per tutti noi.
Ai componenti della polizia municipale chiedo di continuare ad onorare il loro lavoro con l’impegno e con i risultati che hanno dimostrato in questi anni ed auspico loro una sempre crescente solidarietà relazionale, spirito di servizio ed abnegazione, doti indispensabili per il soddisfacimento delle pubbliche esigenze dei nostri cittadini, nell’intento che deve legare il nostro operato di contribuire nel rendere più sicura e vivibile la nostra bella Città.
Viva l’Italia, viva Albenga, viva la Polizia Municipale!” – Dott. Gaetano Noé, Comandante della Polizia Municipale.
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