In occasione della "Fiera della Candelora" (2 e 3 febbraio), che nel 2011 spegne la sua 311esima candelina, la cittadina di San Bartolomeo si trasforma in una grande fattoria a bordo mare, con un grande mercato con oltre 260 bancarelle. Si potranno scoprire e riscoprire animali, piante, fiori, attrezzature agricole. Ci sarà anche spazio per l’educazione ambientale, laboratori e fattorie didattiche.
La Fiera della Candelora è infatti il mercato tradizionale all’aperto più caratteristico del Ponente Ligure che, con più di tre secoli di storia, segna un passaggio tradizionale nell’ambito delle occupazioni agricole, ma rappresenta anche un sentito momento devozionale e ancestrale.
Mercoledì 2 e giovedì 3 febbraio la Fiera della Candelora occuperà tutta la zona compresa tra il Lungomare delle Nazioni e il Santuario di Nostra Signora della Rovere, per un totale di circa un terzo della superficie del centro cittadino.
Con gli asini provenienti dall’allevamento Monte Baducco di Reggio Emilia si mostreranno “sul campo” le tecniche di mungitura, grazie alle quali è possibile ricavare il prelibato latte d’asina e i prodotti derivati. Per i più grandi lezioni sulla mascalcia e sulla conduzione degli asini. Per i più piccoli il Patentino di Provetto Conduttore di Asinelli, ma solo per chi riuscirà a eseguire un divertente percorso a ostacoli. Le ‘prodezze’ saranno immortalate da una foto.
Galline, conigli, anitre, oche, asini, pony, mucche, capre e pecore, tutti animali da riscoprire che saranno anche al centro delle attività della fattoria didattica.
Per le scuole escursioni nella Pineta, per educare attraverso i sensi alla scoperta concreta e alla conoscenza della piacevolezza della pineta nelle sue differenti caratteristiche.
Confermato anche “Piante e Orto” in largo Gallinara, lo spazio dedicato alla vendita di semenze e tutto quanto necessario per la cura dell’orto. Nei Giardini Primo Maggio vivai e piante storiche (antichi roseti), ma anche frutta e verdura di cui s’è persa la memoria.
Spazio anche agli attrezzi agricoli meccanici.
La grande Fiera della Candelora è stata dislocata nelle diverse aree tematiche di cui si troverà precisa indicazione:
* nell'Area Marrone all'interno dell'Uliveto della Rovere protagonisti gli animali: asini, ovini, cavalli, mucche, animali da fattoria e da allevamento
* l'Area Verde ospiterà le piante, i fiori e le attrezzature agricole
* l'Area Fucsia sarà dedicata agli stand di educazione ambientale, laboratori e fattorie didattiche
* nell'Area Blu confluiranno più di 260 bancarelle di commercianti ambulanti, che metteranno in vendita le merci più varie
* nell'Area Arancione spazio alle tipicità alimentari locali, regionali e italiane con “Arti e Sapori della Rovere”.
Parcheggi gratuiti con collegamento gratuito alla Fiera della Candelora.
La Fiera della Candelora è infatti il mercato tradizionale all’aperto più caratteristico del Ponente Ligure che, con più di tre secoli di storia, segna un passaggio tradizionale nell’ambito delle occupazioni agricole, ma rappresenta anche un sentito momento devozionale e ancestrale.
Mercoledì 2 e giovedì 3 febbraio la Fiera della Candelora occuperà tutta la zona compresa tra il Lungomare delle Nazioni e il Santuario di Nostra Signora della Rovere, per un totale di circa un terzo della superficie del centro cittadino.
Con gli asini provenienti dall’allevamento Monte Baducco di Reggio Emilia si mostreranno “sul campo” le tecniche di mungitura, grazie alle quali è possibile ricavare il prelibato latte d’asina e i prodotti derivati. Per i più grandi lezioni sulla mascalcia e sulla conduzione degli asini. Per i più piccoli il Patentino di Provetto Conduttore di Asinelli, ma solo per chi riuscirà a eseguire un divertente percorso a ostacoli. Le ‘prodezze’ saranno immortalate da una foto.
Galline, conigli, anitre, oche, asini, pony, mucche, capre e pecore, tutti animali da riscoprire che saranno anche al centro delle attività della fattoria didattica.
Per le scuole escursioni nella Pineta, per educare attraverso i sensi alla scoperta concreta e alla conoscenza della piacevolezza della pineta nelle sue differenti caratteristiche.
Confermato anche “Piante e Orto” in largo Gallinara, lo spazio dedicato alla vendita di semenze e tutto quanto necessario per la cura dell’orto. Nei Giardini Primo Maggio vivai e piante storiche (antichi roseti), ma anche frutta e verdura di cui s’è persa la memoria.
Spazio anche agli attrezzi agricoli meccanici.
La grande Fiera della Candelora è stata dislocata nelle diverse aree tematiche di cui si troverà precisa indicazione:
* nell'Area Marrone all'interno dell'Uliveto della Rovere protagonisti gli animali: asini, ovini, cavalli, mucche, animali da fattoria e da allevamento
* l'Area Verde ospiterà le piante, i fiori e le attrezzature agricole
* l'Area Fucsia sarà dedicata agli stand di educazione ambientale, laboratori e fattorie didattiche
* nell'Area Blu confluiranno più di 260 bancarelle di commercianti ambulanti, che metteranno in vendita le merci più varie
* nell'Area Arancione spazio alle tipicità alimentari locali, regionali e italiane con “Arti e Sapori della Rovere”.
Parcheggi gratuiti con collegamento gratuito alla Fiera della Candelora.
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