Ieri 13 maggio 2010 è avenuto il passaggio ufficiale di Nave Leonardo nei registri della Marina Militare. Risale infatti al 16 novembre 2009 l’intesa siglata tra l'allora Sottocapo di Stato Maggiore Ammiraglio di Squadra Alessandro Picchio e il Deputy Supreme Allied Commander for Transformation (SACT) Ammiraglio di Squadra Luciano Zappata per la gestione congiunta della nave in questione tra Marina Militare e il NURC (NATO Undersea Research Centre).
La cerimonia del primo alzabandiera si è svolta presso il Centro di Supporto e Sperimentazione Navale alla presenza del Comandante in Capo della Squadra Navale, Ammiraglio di Squadra Luigi Binelli Mantelli e del direttore del NURC, Dr. François - Régis Martin – Lauzer.
La Marina Militare, con Nave Leonardo, amplia la possibilità di portare avanti gli studi scientifici e le attività di ricerca e la sperimentazione subacquea, sia nel settore acustico sia in quello ambientale, a favore di enti militari, istituti di ricerca e università.
Nave Leonardo, dotata di sofisticate tecnologie e attrezzature per l’ immersione subacquea, è lunga 28,6 metri con un dislocamento di 390 tonnellate e oltre ai 5 componenti dell’equipaggio può imbarcare altre 7 persone tra scienziati e tecnici. Tra gli aspetti tecnici spiccano l’elevata silenziosità, soprattutto alle basse velocità e una propulsione diesel elettrica che aziona un sistema di posizionamento automatico di precisione (Dynamic Positioning), guidato da un apparato GPS. (Fonte Marina Militare)
La cerimonia del primo alzabandiera si è svolta presso il Centro di Supporto e Sperimentazione Navale alla presenza del Comandante in Capo della Squadra Navale, Ammiraglio di Squadra Luigi Binelli Mantelli e del direttore del NURC, Dr. François - Régis Martin – Lauzer.
La Marina Militare, con Nave Leonardo, amplia la possibilità di portare avanti gli studi scientifici e le attività di ricerca e la sperimentazione subacquea, sia nel settore acustico sia in quello ambientale, a favore di enti militari, istituti di ricerca e università.
Nave Leonardo, dotata di sofisticate tecnologie e attrezzature per l’ immersione subacquea, è lunga 28,6 metri con un dislocamento di 390 tonnellate e oltre ai 5 componenti dell’equipaggio può imbarcare altre 7 persone tra scienziati e tecnici. Tra gli aspetti tecnici spiccano l’elevata silenziosità, soprattutto alle basse velocità e una propulsione diesel elettrica che aziona un sistema di posizionamento automatico di precisione (Dynamic Positioning), guidato da un apparato GPS. (Fonte Marina Militare)
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