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martedì, marzo 31, 2009
Da Giovedi’ 2 a Domenica 5 Aprile l’attivita’ del Sagep Club alla Fiera di Primavera a Genova

La cosa migliore da fare, dalla Rubrica "Piume in volo"

Amiche e amici, dopo aver letto un pensiero del maestro spirituale Omraam Mikhael Aivanhov ho pensato di riportarlo qui. Quasi certamente vi farà piacere leggerlo e gustarne la bellezza:"Invece di aspettare non si sa quanto che gli altri vi facciano un favore, che vi diano segni di fiducia, di rispetto, di amicizia, di amore e, soprattutto, invece di rattristarvi se tutto ciò non arriva, cominciate voi a manifestare tutti questi buoni sentimenti. Qualunque cosa accadrà in seguito, sarete sempre voi a guadagnarci, poiché anche se, malgrado i vostri sforzi, gli uomini risponderanno con un «no» alle vostre aspettative, questi sforzi provocheranno qualche cosa nel mondo invisibile, e alcune entità luminose verranno ad aiutarvi. Allora, ogni volta che ne avete l'occasione, cercate di confortare, di incoraggiare e di illuminare gli esseri, e constaterete che una potenza superiore vi apporterà il suo sostegno. Se avete bisogno di amore e di luce, prima, cercate di donarli a chi ne ha ancora più bisogno di voi, e Dio vi amerà e vi illuminerà."Voglio dire due parole sulla figura di questo singolare personaggio. Aïvanhov nasce il 31 gennaio 1900 in Bulgaria presso una famiglia indigente. Prova un'attrazione speciale per i libri spirituali di cui viene in possesso fin da bambino. Gesù costituisce una grande fonte di ispirazione per i suoi pensieri e i suoi sentimenti. Diventa un frequentatore assiduo delle biblioteche presso le quali scova i classici delle grandi religioni. Legge anche i libri di Steiner, della Blavatsky, di Spinoza e Paracelso. All'età di 13 anni scopre, tramite la lettura di alcuni libri, Buddha, i Maestri induisti e le tecniche yoga. Aïvanhov fin da ragazzino è animato da un eccezionale desiderio di perfezionamento, da una fortissima aspirazione ad aiutare l'umanità, e da un intenso bisogno di ottenere la piena conoscenza della Verità e ciò lo porta a dedicare molto tempo alle letture e agli esercizi spirituali. E' attratto fortemente dalla ricerca concreta del mondo spirituale e delle facoltà nascoste dell'uomo. Muore nel 1986. Nel 1937 si recò in Francia dove nel corso degli anni trasmise l'essenza del suo Insegnamento. Nel leggere le sue opere, la caratteristica che colpisce maggiormente è la molteplicità dei punti di vista dai quali presenta il tema dominante: l'uomo e il suo perfezionamento. Radicato nel solco della più autentica ed elevata Tradizione, l'autore propone con un linguaggio chiaro ed incisivo nuovi metodi per risolvere i problemi dell'esistenza. Qualunque sia il soggetto trattato, viene svolto in funzione dell'uso che l'uomo può farne per una migliore comprensione di sé e per una migliore condotta della sua vita. L'insegnamento di Aïvanhov è orale ed è composto da migliaia di conferenze tenute dal 1937 al 1985 stenografate o registrate su audio o videocassette. Sono stati pubblicati più di 77 volumi tradotti in 32 lingue.Daniele Barbarotto su: http://opinionivere.blogspot.com/
Il commercio equo a vele spiegate

Attrice di Bordighera nella fiction su Canale5 "Squadra Antimafia"...

La storia e' quella di Claudia Mares (Simona Cavallari), Vice Questore della mobile di Roma con un passato da agente di scorta in Sicilia, che viene richiamata a Palermo da Stefano Lauria (Massimo Poggio), suo vecchio collega, per indagare sulla scomparsa di un ingegnere delle telecomunicazioni. Lauria viene ucciso, purtroppo prima che possa parlare a Claudia di cio' che aveva scoperto. Claudia prende il suo posto a capo della Duomo, la squadra che arresto' Provenzano....
Centinaia di sostenitori all’inaugurazione del Borea Point
Inaugurato questo pomeriggio il Borea Point in Piazza Colombo, alla presenza di diverse centinaia di sostenitori. Anche alla conferenza stampa, a cui erano presenti tutti i cronisti delle maggiori testate locali e regionali, il messaggio del candidato Sindaco Claudio Borea è arrivato deciso: “il nostro è un progetto serio, concreto, fatto di lavoro e non di sogni vuoti” – ha dichiarato Borea. “La campagna che stiamo portando avanti è nel segno della continuità del nostro progetto per Sanremo, ma anche nel segno della libertà, perché non siamo designati da nessuno. Non abbiamo padroni, i nostri soli padroni sono i cittadini, che incontriamo anche oggi e che sono gli unici a cui mi sento in dovere di rispondere. Cittadini in cui ho fiducia assoluta perché sanno giudicare quanto è stato fatto”. Continua a lungo la conferenza stampa, mentre il Point si riempie di sostenitori. “Ci interessano, e vogliamo portare avanti progetti concreti, abbiamo posto le basi per progetti a lungo termine, per dare un nuovo respiro alla città. Ho molti sostenitori, molti dei quali sono qui questo pomeriggio, e tutti insieme cercheremo di dare alla cittadinanza le giuste informazioni, contro slogan vuoti degli avversari che più che altro si stanno occupando di disinformare. Questo possono fare, perché quando hanno amministrato Sanremo non hanno fatto niente”.
Libereso Guglielmi, giardiniere di casa Calvino presenta un suo libro

Quirici: il cordoglio della Regione Liguria

Eventi di mercoledì 1 aprile

Al Seven Days pizzeria e storico Music Hall di Genova Quarto serata di Animazione con “Messaggeria per Single” e Karaoke condotto da Anna & Marina con l’assistenza tecnica di Dj Manuell. Alla serata, che si inserisce in una programmazione promossa da “ Eventi di Genovagando”, partecipa anche il musicista e cantante Davide Icardi
Alla Discoteca “Cezanne” della Foce serata Disco ballabili dedicata agli amanti del ballo tradizionale, in compagnia del DJ resident Carlo Scaramuzzino. Con Spuntino di Mezzanotte curato da Alessandra Lombardi e supervisione di Beppe Cantatore.
All’”Underworld” (foto) avviata l’attesa apertura pomeridiana: dalle ore 16.00 proseguono le Gare di TAG “Q-Zar”: registrate la vostra squadra e iniziate l'allenamento, diventerete Campioni dell’Arena. Le partite "TAG" sono una disciplina particolare all’interno del celebre Laser Game “Q-Zar”; vengono giocate 2 vs.2 per 12 minuti (6 minuti andata + 6 ritorno, con inversione delle squadre). Sconto pomeridiano: la partita (mezzora) costa 7 euro invece dei consueti 9 euro. Prosegue anche la promozione serale: le partite dureranno 40 minuti anziché 30 (anche al Martedì e Giovedì). “In preparazione il primo torneo di Dance Dance Revolution”. Il locale, completamente Wireless, è dotato di una lunga lista di giochi da tavola, da “Magic” a “Risiko”, ecc. Prosegue anche la prima “Campagna” Dungeons and Dragons. Il punto forte è proprio il labirinto di 200 mq. dove regna il “Q- Zar”. La colonna sonora è Musica Ambient selezionata dal DJ Sergio Mura. Ingresso gratuito con consumazione facoltativa da 5.00 euro.
Incontro con l'autore: "La scuola che fa male" di Maurizio Parodi
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Il 1° aprile, alle ore 10, presso la facoltà di Scienze della formazione, Maurizio Parodi (foto) presenterà il suo ultimo libro dal titolo: La scuola che fa male.Il testo si avvale dei prestigiosi contributi di Silvano Agosti e Maurizio Maggiani, ed è impreziosito dalle vignette di Francesco Tonucci Si può acquistare anche online dal sito della casa editrice Liberodiscrivere sul quale è riportato il primo capitolo: Il mal di scuola. Uno dei mali più gravi e più sottili che affliggono la scuola è dato dall’aver costruito una lingua, una logica, una struttura concentrazionaria del pensiero che è diventata il pensiero scolastico. La scuola fa danno quando si autoreferenzia, ma soprattutto quando, in questa autoreferenzialità, gestisce la miseria di sé e non la sua grandezza.Oggi molti bambini non hanno nessuna educazione perché vivono in famiglie totalmente deresponsabilizzate; bambini tiranni che passano gran parte del loro tempo e utilizzano le migliori energie per tentare di capire, di mettere insieme i cocci di famiglie inesistenti. Facile che la scuola, come la famiglia, rischi di fare danni senza dare nessuna bussola.È sempre meglio una cattiva educazione che nessuna educazione. (Maurizio Maggiani)
Ardissone “benemerito della viticoltura italiana” al Vinitaly

Franco Ardissone, presidente della Cooperativa Riviera dei Fiori scarl che produce i Vini Maixei, riceverà giovedì al Vinitaly l’onorificenza di “Benemerito della viticoltura italiana”, su proposta dell’Assessore all’Agricoltura della Regione Liguria Giancarlo Cassini.
Tale riconoscimento si iscrive nell’ambito delle iniziative che inaugurano Vinitaly, il salone internazionale del vino e dei distillati di Verona. Franco Ardissone sarà premiato con la Medaglia di Cangrande, conferitagli per meriti imprenditoriali in seguito al miglioramento della qualità del prodotto, ai nuovi processi di selezione delle uve e per la comunicazione del nuovo marchio Maixei, realizzato nel 2007 per Riviera dei Fiori scarl dall’agenzia di comunicazione Federico Crespi & Associati di Sanremo (www.fcea.it).
CAI: Loano non solo mare

Il punto di ritrovo è il lato mare della Via Aurelia nei pressi del passaggio a livello della Torre Pentagonale. I partecipanti alle passeggiate si troveranno senza che sia necessario alcun preavviso, possibilmente con auto propria. La partenza è alle ore 8.30.
La cima più alta e più classica del nostro territorio, il Monte Carmo, sarà raggiunta percorrendo in salita il tracciato dell’Alta Via dei Monti Liguri. Questo percorso inizia dal Giovo di Toirano ( mt 801) e risale fitti boschi che ogni tanto si diradano per lasciare spazi rocciosi da cui si godono ampie viste sulla conca di Bardineto e sulla Val Varatella.
Raggiunte le pendici finali del Bric Paglierina, con un percorso in parte in cresta ed in parte nel bosco si arriverà al crocevia sotto la vetta, dove si incontreranno i sentieri provenienti dal Giovo di Giustenice e dal Rifugio Amici del Carmo. Di qui alla vetta il sentierino, pur in forte salita, è facile e breve ed in pochi minuti consentirà di arrivare alla grande croce di cima, da cui la vista spazia su un superbo panorama che abbraccia (bel tempo e visibilità permettendo) l’intera cerchia alpina dalla Val d’Aosta al mare, ed offre nel contempo una estesa vista sulla costa ligure ed in particolare sul loanese. Dopo l’immancabile foto di gruppo e la firma sul quaderno di vetta, si scenderà al sottostante Rifugio degli Amici del Carmo per il consueto pranzo al sacco.
Il ritorno avverrà con un facile sentiero che dagli Amici del Carmo riporterà in breve tempo sull’itinerario dell’Alta Via dei Monti Liguri, già percorso in salita.
Per percorrere l’itinerario saranno necessarie circa quattro ore e mezza.
La passeggiata guidata è totalmente gratuita ed è praticabile da tutti, a qualunque età. È obbligatoria l’assicurazione infortuni che per chi non è socio C. A. I. è di euro 3,00.
"Viaggiatori Viaggianti": omaggio alla Liguria

Alle ore 21.00, nel Cinema Teatro Loanese, si alzerà il sipario su "Viaggiatori Viaggianti", uno spettacolo in forma di concerto ideato e diretto da Sergio Maifredi con gli attori di Teatri Possibili Liguria, la partecipazione di Max Manfredi, Franco Carli e (foto) Antonio Carli, José Scanu e la Camerata Musicale Ligure
Viaggiatori Viaggianti, un omaggio alla Liguria attraverso le parole e le note di chi l’ha amata e se ne è lasciato ispirare. E’ uno spettacolo in forma di concerto ideato e diretto da Sergio Maifredi di Teatri Possibili Liguria, basato sugli scritti in versi e prosa di celebri viaggiatori (Gogol, Stendhal, Monet, Klee, Valery, Proust, Scott Fitzgerald, Hemingway, Nietzsche, Wagner...) e autori liguri (Calvino, Boine, Orengo, Sbarbaro, Campana, Sanguineti, Caproni, Montale...) che l’hanno raccontata.
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Club Tenco in lutto per la scomparsa di Beppe Quirici

Al via il 24° Sanremo Rally storico-Coppa dei Fiori

PROGRAMMA
02.04.2009 - Giovedì15.00 - 20.00: verifiche amministrative e tecniche sul Lungomare Italo Calvino e Piazzale Carlo Dapporto
03.04.2009 - Venerdì08.00 - 10.30: prosecuzione verifiche amministrative e tecniche
14.00: partenza 1a tappa - Piazzale Carlo Dapporto14.53: SS1 - Colle d’Oggia (Carpasio - Colle d'Oggia - Passo Teglia)15.42: SS2 - Monte Ceppo 1 (Molini di Triora - Monte Ceppo - Ghimbegna)16.30: SS3 - Bignone (Passo Ghimbenga - S.Romolo)17.30: arrivo 1a tappa - Sanremo - Piazzale Dapporto
04.04.2008 - Sabato08.30: partenza 2° tappa - Piazzale Carlo Dapporto09.14: SS4 - Perinaldo (S.Romolo - Perinaldo)
10.01: SS5 - Langan (Bivio Buggio - Colle Langan - Ceppo - Vignai)11.25: SS6 - Ville (Carpasio - Colle d'Oggia - Ville S.Pietro)12.25: Riordino - Colle S.Bartolomeo 13.33: SS7 - Ponte dei Passi (Rezzo - Ponte dei Passi - Passo Teglia)14.19: SS8 - Monte Ceppo 2 (Molini di Triora - Monte Ceppo - Ghimbegna)16.00: Arrivo finale - Piazzale Carlo Dapporto
Direzione Gara, Albo Ufficiale, Centro Classifiche e Sala Stampa saranno, come sempre, dislocati nei locali del Hotel Royal.
La Sala Stampa sarà operativa nei seguenti orari:
giovedì 2 aprile: ore 15,00 - 20,00
venerdì 3 aprile: ore 09,00 - 20,00
sabato 4 aprile: ore 08,30 – 20,00
Successo per Ebshak Asmir
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Il cavallo Ebshak Asmir è un Purosangue Arabo grigio dell’età di 3 anni. È stato scoperto dal Centro Ippico San Martino di Taggia (IM) e ha debuttato per il team ATC Ca’ di Gianni con uno dei più stimati handler italiani, Paolo Capecci. Ebshak Asmir si è aggiudicato nel novembre 2008 il titolo di ViceCampione Italiano 2 anni al Campionato Nazionale Purosangue Arabi tenutosi a Verona, risultato record per un esordiente. Nel corso del 2009, il team sta lavorando per eccellere in Italia, affinché Ebshak Asmir sia idoneo e vincente anche nelle competizioni internazionali”.Neopolis Azzurra SCS ONLUS, che gestisce sul territorio imperiese servizi socio-sanitari ed educativi, ha profuso molte risorse per la realizzazione del più grande centro di Ippoterapia della Liguria, che sarà l’unico ad avere una struttura coperta che consentirà alla cooperativa di ospitare fino a 100 disabili ogni settimana. I notevoli effetti positivi dell’ippoterapia sui disabili (come il miglioramento dell’autonomia personale, dell’autostima, delle capacità coordinative, delle capacità di rilassamento e delle capacità di concentrazione), hanno spinto la Cooperativa ad occuparsi del Centro Ippico.
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Anziani: organizzata gita culturale

Interessante e molto bello l'itinerario. Il tour toccherà, infatti, le città di Rimini, Ravenna, San Marino e Gradara proponendo la visita dei punti più caratteristici e ricchi di storia delle quattro città oltre che la visita al Museo Ferrari e all’Italia in miniatura. Inoltre vi sarà la possibilità di trascorrere una serata assieme agli amici del centro anziani “Parco Marecchia” di Rimini, con i quali si è creato un buon rapporto di amicizia che ha già prodotto reciproche visite tra Arma e Rimini.
Gli anziani interessati potranno richiedere maggiori informazioni e prenotarsi direttamente presso l’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Taggia (Sig.ra Longhi M. Annarita), oppure presso i Centri Anziani di Taggia (Via Soleri) o di Arma (Via San Francesco n. 3).
Il termine ultimo per le iscrizioni è fissato per mercoledì 15 aprile 2009.
Il costo della gita, comprensivo di trasporto, pernottamento in hotel a 4 stelle, pasti, bevande e ingressi ai musei, è di Euro 220,00 da versare all’atto dell’iscrizione.
Si tratta di un’importante iniziativa dedicata agli anziani che accoglie le richieste e le aspettative di quanti sono iscritti ai Centri Sociali di Taggia e Arma e consentirà ad un folto gruppo di vivere un’esperienza che anche culturalmente sarà arricchente. Inoltre, sostiene anche i bisogni di socializzazione, scambio e dialogo che costituiscono nuclei vitali per le persone.
Ultimo giorno per il concorso di poesia

lunedì, marzo 30, 2009
Vi andrebbe di vivere solo di...aria? dalla Rubrica "Piume in volo"

Jasmuheen è nota a livello mondiale perchè si alimenta ... senza mangiare; infatti lei ricorre all'alimentazione ... pranica. E' dal 1993 che si ciba solo di aria e luce. Da parecchi anni pratica la meditazione e si occupa di ricerca metafisica. Illuminata da una "guida interiore", dunque si nutre esclusivamente di prana, ottenendo da ciò uno straordinario potere rigenerativo che le consente di vivere tranquillamente senza fare ricorso a generi alimentari. È ambasciatrice del "Movement of a Positive Awakened Society' (Movimento per una Società Positiva Risvegliata) che opera intensamente per la "trasformazione personale e planetaria". La cosa particolarmente curiosa è che non stiamo parlando di un asceta che vive in ritiro in cima ad una montagna, ma di un'affascinante e spigliata donna, regolarmente in giro per il mondo a raccontare le sue favolose esperienze. Questa bellissima australiana dichiara di trarre alimento direttamente dal prana (o energia fotonica), mediante un processo simile alla fotosintesi; ma l’essenza del messaggio di cui è divulgatrice, non è tanto il superamento della necessità di cibarsi, quanto la liberazione dagli schemi mentali che ostacolano le nostre potenzialità, rendendo difficile l’incontro di ognuno con la divinità interiore. Daniele Barbarotto su: http://opinionivere.blogspot.com/
Raccolta differenziata "porta a porta"

Parole di elogio alla popolazione sono giunte da parte del Sindaco Vincenzo Genduso dopo la diffusione dei primi dati riguardanti i risultati dopo tre mesi dall’introduzione del servizio.
"Registriamo con soddisfazione – prosegue Genduso – una grande risposta da parte dei cittadini, come confermato dal fatto che a tre mesi dall’avvio del servizio la percentuale della raccolta differenziata del nostro comune è passata dal 31,37% di novembre 2008 al 39,32% di febbraio 2009, con un incremento del 7,95%. Risultati che fanno ben sperare per il futuro. Desidero ringraziare i titolari di tute le attività commerciali del nostro comune per la loro collaborazione e per il loro impegno nel fare funzionare al meglio il servizio".
Si tratta di una prima verifica altamente positiva: i titolari delle attività commerciali (negozi, studi professionali, banche, aziende, imprese artigiane, bar e ristoranti) hanno compreso lo spirito dell’iniziativa e si stanno adoperando – unitamente agli operatori della Docks Lanterna – per ottenere risultati sempre maggiori.
La seconda fase del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti inizierà a breve: infatti è stato affidato, a seguito di gara d’appalto, l’incarico professionale per lo sviluppo di un progetto esecutivo relativo alla raccolta differenziata dei rifiuti con modalità "porta a porta" domiciliare su tutto il territorio del Comune.
Ora la ditta vincitrice, la Soc. Coop. E.R.I.C.A. di Alba, dovrà realizzare entro 4 mesi il progetto esecutivo che darà poi il via all’effettiva raccolta differenziata "porta a porta" di tutti i rifiuti, completando così il percorso intrapreso dall’Amministrazione Comunale verso una politica di drastica riduzione del conferimento a discarica dei rifiuti, incentivando e qualificando la raccolta differenziata.
"Siamo certi – conclude Genduso – che i cittadini apprezzano gli sforzi dell’Amministrazione Comunale nel settore nevralgico della tutela e salvaguardia dell’ambiente".
Taggia: costruiamo insieme il futuro del centro storico

Per fare questo ha organizzato tre incontri con i residenti per studiare le possibili iniziative, ordinarie e straordinarie, sulle quali potersi impegnare assieme, Amministrazione Comunale e cittadini. Tre incontri in quanto si è deciso di suddividere l’intero centro storico di Taggia in tre zone omogenee, sia per la sua grande estensione che per le peculiarità delle diverse parti.
Si inizierà martedì 31 marzo alle ore 21,00 a Palazzo Lercari, incontrando gli abitanti delle vie e piazze comprese tra il Convento dei Domenicani, Via Bastioni, Via Santa Lucia, Piazza Gastaldi, Piazza Farini, Via Lercari, coincidente con i Rioni di Santa Lucia, Parasio, Bastioni, Ciazzo, Orso, Confrarie, Piazza Nuova, San Domenico.
Il secondo incontro si terrà invece giovedì 2 aprile alle ore 21,00 al Convento dei Padri Cappuccini con gli abitanti della parte alta del centro storico (da Via San Dalmazzo verso il castello), corrispondente con i Rioni di Piazza Grande, San Dalmazzo, Barbarasa, Colletto.
Infine il terzo incontro avverrà martedì 7 aprile, sempre alle ore 21,00, a Palazzo Lercari, rivolto agli abitanti della parte bassa del centro storico (Via Soleri, Piazza Cavour, Piazza Trinità), corrispondente con i Rioni Pantano, Pozzo, San Sebastiano, Trinità.
Questa occasione offre la possibilità di aprire un percorso di partecipazione per rinnovare la relazione tra politica, istituzioni e persone e rispondere al desiderio dei cittadini di essere protagonisti nelle scelte. Il percorso di partecipazione è uno spazio di apertura e di coinvolgimento con le realtà cittadine che arricchiscono la vita sociale, culturale e democratica delle comunità, ed è un’occasione per ritrovare nel dialogo tra istituzioni e cittadini quello spirito di appartenenza e identità, patrimonio civile della nostra comunità.
Enti Locali - bilancio previsione 2009

Mostra Colletiva di Fotografia “La Visione dello Spazio”

“La Visione dello Spazio” è una Mostra collettiva di Fotografia realizzata nell'ambito del XXIII Congresso Mondiale di Architettura che si tenne l’anno passato al Centro Congressi Lingotto di Torino . La Mostra fotografica , che fu curata da Roberto Mutti, verra’ esposta a Genova , da Giovedi’ 2 a Domenica 13 Aprile presso la Sala delle Grida della Borsa Valori (g.c.) in Via XX Settembre a cura dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Genova ed in particolare con l’organizzazione promossa e curata dalla Commissione Cultura coordinata dall’ Arch. Ibleto Fieschi. L’inaugurazione alle ore 17.00 con un Cocktail ed alla presenza di rappresentanti dell’ Ordine e delle isituzioni locali. L’orario di apertura della Mostra : tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00. La Manifestazione si avvavale del Patrocinio della Camera di Commercio di Genova e del contributo di Oikos srl .
Eventi di martedì 31 marzo

Al Seven Days pizzeria, ristorante, birreria e storico music hall di Genova Quarto via Schiaffino, 32; dalle 20.00 serata : “Palco Aperto” a disposizione di giovani artisti e, cantanti, musicisti genovesi e liguri. Alla serata, che si inserisce in una programmazione promossa da “ Eventi di Genovagando” , partecipano anche il musicista e cantante Davide Icardi ed il DJ Manuelle.
A “El Cafè Latino” di Genova si parte con la Scuola di Ballo, con i corsi di DJ Julian: alle 21.00 Nuovo Corso Principianti ed alle 22.00 Cubano Free Style: la prima prova è sempre gratuita. A seguire “Happy Hour Latino”: notte in pista con alla consolle sempre DJ Julian e l’animazione danzante salsera firmata “Bianconerolatino”.
Alla Trattoria e Pizzeria da Erasmo a Voltri (Via Don Giovanni Verità 2G/r è partita ufficialmente la stagione degli aperitivi con l’accompagnamento musicale di DJ Erasmus che proporra’ una selezione di Cool – Jazz con un Tributo a Miles Davis. L’aperitivo comprende un tagliere tipo composto da da 1 cacciatorino, grana padano, salame dolce e mortadella di qualita’ con bottiglia di Primitivo di Manduria a partire da 15.00 euro. Erasmo e’ Pizzeria e Trattoria sulla Spiaggia di Voltri. A mezzogiorno menu’ a 10 euro comprensivo di primo, secondo, quartino di vino, acqua e caffe’. Alla sera il “Menu’ del Camionista” a 12.00 euro a partire dalle 19.00.
All’”Underworld”, prosegue l’apertura pomeridiana: dalle ore 16.00 ci si allena al “Q-Zar”, celebre laser-game, con lo sconto: 7 euro per giocare 30 minuti. Una promozione anche alla sera: le partite dureranno 40 minuti anziché 30 (anche al Mercoledì e Giovedì). Il locale, completamente Wireless, è dotato di una lunga lista di giochi da tavola, da “Magic” a “Risiko”, ecc. Il punto forte è proprio il labirinto di 200 mq. dove regna il Q- Zar. La colonna sonora è Musica Ambient selezionata dal DJ Sergio Mura. Ingresso gratuito con consumazione facoltativa da 5.00 euro.
Alla Trattoria e Pizzeria da Erasmo a Voltri (Via Don Giovanni Verità 2G/r è partita ufficialmente la stagione degli aperitivi con l’accompagnamento musicale di DJ Erasmus che proporra’ una selezione di Cool – Jazz con un Tributo a Miles Davis. L’aperitivo comprende un tagliere tipo composto da da 1 cacciatorino, grana padano, salame dolce e mortadella di qualita’ con bottiglia di Primitivo di Manduria a partire da 15.00 euro. Erasmo e’ Pizzeria e Trattoria sulla Spiaggia di Voltri. A mezzogiorno menu’ a 10 euro comprensivo di primo, secondo, quartino di vino, acqua e caffe’. Alla sera il “Menu’ del Camionista” a 12.00 euro a partire dalle 19.00.
All’”Underworld”, prosegue l’apertura pomeridiana: dalle ore 16.00 ci si allena al “Q-Zar”, celebre laser-game, con lo sconto: 7 euro per giocare 30 minuti. Una promozione anche alla sera: le partite dureranno 40 minuti anziché 30 (anche al Mercoledì e Giovedì). Il locale, completamente Wireless, è dotato di una lunga lista di giochi da tavola, da “Magic” a “Risiko”, ecc. Il punto forte è proprio il labirinto di 200 mq. dove regna il Q- Zar. La colonna sonora è Musica Ambient selezionata dal DJ Sergio Mura. Ingresso gratuito con consumazione facoltativa da 5.00 euro.
Concluso il campionato regionale di Burraco

Torna dal 17 al 20 aprile 2009 Slow Fish, organizzato da Slow Food e Regione Liguria


Torna dal 17 al 20 aprile 2009 Slow Fish, organizzato da Slow Food e Regione Liguria, con il sostegno di Città di Genova, Provincia di Genova, Fondazione Carige, Camera di Commercio di Genova, in collaborazione con il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. La manifestazione internazionale a cadenza biennale totalmente dedicata al mondo ittico e alle sue problematiche, giunta alla quarta edizione, quest’anno è allestita in uno spazio dal grande fascino: il nuovo padiglione della Fiera di Genova affacciato direttamente sul mare e progettato dall’architetto Jean Nouvel. www.slowfish.it
I Laboratori del Gusto, iniziative ideate per far conoscere l'eccellenza della produzione artigiana nazionale, presentano abbinamenti e degustazioni illustrati direttamente da esperti, produttori, pescatori, artigiani e viticoltori. Cinque laboratori coinvolgono alcuni prodotti liguri:
Ven 17 h.13.00, Ecoscandaglio del Gusto : l’olio e il pesce. Questo Laboratorio fa scoprire ai propri partecipanti, guidati dallo chef Mauro Ricciardi (Sp), come le caratteristiche di oli differenti possano esaltare le proprietà organolettiche del pesce.
Ven 17 h.16.00, Specie neglette a chi ? Roberto Moggia, pescatore di Bagnara (Ge), e lo chef Fabio Farauz, ex chef del ristorante Violino Rosso di Genova, raccontano ai partecipanti la loro passione per i pesci negletti.
Sab 18 h.19.00, Cozze alla riscossa. I militicoltori di La Spezia, l’allevamento sloveno Fonda e un produttore della laguna di Leucate (Francia) propongono i loro prodotti in crudo e cucinati nella tradizione del territorio di appartenenza.
Dom 19 h.16.00, Non è la solita zuppa. Il ciuppin di Fabio Fauraz sarà proposto in qualità di una delle più caratteristiche zuppe italiane con la capacità di riportare alla mente luoghi familiari e ricordi speciali.
Dom 19 h.16.00, La cinta senese e il Mar Ligure. In questo Laboratorio il pescato del Mar Ligure incontra i prelibati salumi toscani di cinta senese, per soddisfare anche i gusti dei palati più fini e curiosi. Il Teatro del Gusto è uno spazio pensato per ammirare dal vivo le mosse dei migliori chef italiani e stranieri mentre preparano in diretta i loro piatti. Il teatro ha un suo palcoscenico e una platea con 60 posti a sedere per ospitare il pubblico :
Lun 20 h.13.00, Paolo Masieri: il gusto del Ponente. Paolo Masieri, 34 anni, ha iniziato a fare il cuoco per necessità più che per vocazione: quando il padre ha aperto il ristorante di famiglia, lui, ancora ragazzo, si è ritrovato in cucina. Ben presto però sviluppa una grande passione per il cibo, che lo porta a perfezionare le sue tecniche culinarie e approfondire le sue conoscenze gastronomiche. Inizia a fare ricerca per rinnovare i piatti della cucina ligure. A 24 anni, quando il padre si ammala, Paolo rileva il ristorante e con la moglie lo trasforma nel locale odierno, Paolo & Barbara, a Sanremo. Nel rispetto della tradizione nasce il piatto che i visitatori possono assaggiare a Slow Fish in abbinamento a un vino si Santa Margherita di Fossalta di Portogruaro (Ve). Ventitrè Presìdi (quindici italiani e otto internazionali) accompagnano il visitatore. Si possono assaggiare e comprare i loro prodotti, ma soprattutto conoscere le aree di provenienza e le tecniche di pesca grazie a mostre fotografiche e documentari video e alla straordinaria possibilità di incontrare personalmente i pescatori, parlare con loro, fare domande, capirne fino in fondo la realtà e la fatica quotidiana. A Slow Fish 2009 la Liguria porta il suo Presidio storico, i cicciarelli di Noli: pesciolini affusolati lunghi quanto le dita di una mano, vengono venduti freschi sulla spiaggia dai pescatori di Finale Ligure, Spotorno e Noli. Sono ottimi in carpione e nella frittura di pesce. Il cibo di strada rappresenta la più antica e autentica forma di ristorazione legata al territorio e in Italia è correlata con le specialità regionali: dalle focacce liguri agli arancini siciliani, dal lampredotto fiorentino alle olive all’ascolana, alla pizza campana, si attraversa tutta la penisola. Perché Slow Food non è contrario al cibo veloce tout court se preparato con ingredienti genuini.Dopo il successo riscosso al Salone del Gusto, per la prima volta a Slow Fish arrivano le Cucine di strada, ovviamente con specialità legate al mondo del mare. Sono cibi semplici, da consumare in piedi, passeggiando fra gli stand del Mercato o guardando le barche dei pescatori dal nuovo padiglione costruito sul mare.Dalla Liguria arrivano i cicciarelli di Noli fritti, le cozze dei muscolai di La Spezia, la farinata di ceci e le frittelle di baccalà. Il mercato, la piazza di Slow Fish, è un luogo dove conoscere, ascoltare, imparare e acquistare prodotti ittici e affini, riflettendo su abitudini e pratiche quotidiane che affondano le loro origini nella tradizione popolare. Tra le bancarelle del pesce fresco si può trovare il miglior pescato del giorno. Qui ha luogo quotidianamente la tradizionale asta del pesce, animata dai pescatori stessi, che permette al pubblico di aggiudicarsi ottima materia prima per le proprie ricette.Nello stesso settore si trova anche un’ampia zona dedicata al pesce conservato sott’olio, in salamoia o sotto sale proveniente da diverse realtà, italiane ed estere, selezionate secondo attenti parametri qualitativi. Nel vasto spazio dedicato all’olio extra vergine di oliva si possono scoprire e apprezzare, oltre all’olio, quei prodotti, quali ad esempio il sale, che da sempre in cucina accompagnano ed esaltano il sapore del pesce.
I Laboratori del Gusto, iniziative ideate per far conoscere l'eccellenza della produzione artigiana nazionale, presentano abbinamenti e degustazioni illustrati direttamente da esperti, produttori, pescatori, artigiani e viticoltori. Cinque laboratori coinvolgono alcuni prodotti liguri:
Ven 17 h.13.00, Ecoscandaglio del Gusto : l’olio e il pesce. Questo Laboratorio fa scoprire ai propri partecipanti, guidati dallo chef Mauro Ricciardi (Sp), come le caratteristiche di oli differenti possano esaltare le proprietà organolettiche del pesce.
Ven 17 h.16.00, Specie neglette a chi ? Roberto Moggia, pescatore di Bagnara (Ge), e lo chef Fabio Farauz, ex chef del ristorante Violino Rosso di Genova, raccontano ai partecipanti la loro passione per i pesci negletti.
Sab 18 h.19.00, Cozze alla riscossa. I militicoltori di La Spezia, l’allevamento sloveno Fonda e un produttore della laguna di Leucate (Francia) propongono i loro prodotti in crudo e cucinati nella tradizione del territorio di appartenenza.
Dom 19 h.16.00, Non è la solita zuppa. Il ciuppin di Fabio Fauraz sarà proposto in qualità di una delle più caratteristiche zuppe italiane con la capacità di riportare alla mente luoghi familiari e ricordi speciali.
Dom 19 h.16.00, La cinta senese e il Mar Ligure. In questo Laboratorio il pescato del Mar Ligure incontra i prelibati salumi toscani di cinta senese, per soddisfare anche i gusti dei palati più fini e curiosi. Il Teatro del Gusto è uno spazio pensato per ammirare dal vivo le mosse dei migliori chef italiani e stranieri mentre preparano in diretta i loro piatti. Il teatro ha un suo palcoscenico e una platea con 60 posti a sedere per ospitare il pubblico :
Lun 20 h.13.00, Paolo Masieri: il gusto del Ponente. Paolo Masieri, 34 anni, ha iniziato a fare il cuoco per necessità più che per vocazione: quando il padre ha aperto il ristorante di famiglia, lui, ancora ragazzo, si è ritrovato in cucina. Ben presto però sviluppa una grande passione per il cibo, che lo porta a perfezionare le sue tecniche culinarie e approfondire le sue conoscenze gastronomiche. Inizia a fare ricerca per rinnovare i piatti della cucina ligure. A 24 anni, quando il padre si ammala, Paolo rileva il ristorante e con la moglie lo trasforma nel locale odierno, Paolo & Barbara, a Sanremo. Nel rispetto della tradizione nasce il piatto che i visitatori possono assaggiare a Slow Fish in abbinamento a un vino si Santa Margherita di Fossalta di Portogruaro (Ve). Ventitrè Presìdi (quindici italiani e otto internazionali) accompagnano il visitatore. Si possono assaggiare e comprare i loro prodotti, ma soprattutto conoscere le aree di provenienza e le tecniche di pesca grazie a mostre fotografiche e documentari video e alla straordinaria possibilità di incontrare personalmente i pescatori, parlare con loro, fare domande, capirne fino in fondo la realtà e la fatica quotidiana. A Slow Fish 2009 la Liguria porta il suo Presidio storico, i cicciarelli di Noli: pesciolini affusolati lunghi quanto le dita di una mano, vengono venduti freschi sulla spiaggia dai pescatori di Finale Ligure, Spotorno e Noli. Sono ottimi in carpione e nella frittura di pesce. Il cibo di strada rappresenta la più antica e autentica forma di ristorazione legata al territorio e in Italia è correlata con le specialità regionali: dalle focacce liguri agli arancini siciliani, dal lampredotto fiorentino alle olive all’ascolana, alla pizza campana, si attraversa tutta la penisola. Perché Slow Food non è contrario al cibo veloce tout court se preparato con ingredienti genuini.Dopo il successo riscosso al Salone del Gusto, per la prima volta a Slow Fish arrivano le Cucine di strada, ovviamente con specialità legate al mondo del mare. Sono cibi semplici, da consumare in piedi, passeggiando fra gli stand del Mercato o guardando le barche dei pescatori dal nuovo padiglione costruito sul mare.Dalla Liguria arrivano i cicciarelli di Noli fritti, le cozze dei muscolai di La Spezia, la farinata di ceci e le frittelle di baccalà. Il mercato, la piazza di Slow Fish, è un luogo dove conoscere, ascoltare, imparare e acquistare prodotti ittici e affini, riflettendo su abitudini e pratiche quotidiane che affondano le loro origini nella tradizione popolare. Tra le bancarelle del pesce fresco si può trovare il miglior pescato del giorno. Qui ha luogo quotidianamente la tradizionale asta del pesce, animata dai pescatori stessi, che permette al pubblico di aggiudicarsi ottima materia prima per le proprie ricette.Nello stesso settore si trova anche un’ampia zona dedicata al pesce conservato sott’olio, in salamoia o sotto sale proveniente da diverse realtà, italiane ed estere, selezionate secondo attenti parametri qualitativi. Nel vasto spazio dedicato all’olio extra vergine di oliva si possono scoprire e apprezzare, oltre all’olio, quei prodotti, quali ad esempio il sale, che da sempre in cucina accompagnano ed esaltano il sapore del pesce.
Mostra personale di fotografia, “FACE TO sur FACE”, di Edoardo Rebecchi

La mostra si compone di undici scatti e propone una serie dedicata al soggetto architettonico della "facciata" di edifici urbani.
Il percorso si struttura come un "faccia a faccia" con una superficie particolare, indagata come spazio dominato dalla linea e dal senso geometrico.
Peculiari della fotografia dell'artista sono i tagli prospettici e l'uso del colore, restituito, nelle immagini presentate, in tutta la sua intensità.
La Rufartgallery, vero e proprio cuore dell’accademia, è situata in un’area appositamente attrezzata, ottenuta dagli ambienti che compongono la Scuola di Pittura della RUFA (Rome University of Fine Arts - Libera Accademia di Belle Arti di Roma).
Ingresso e orario: dal lunedì al venerdì dalle 09 alle 13; dale 16 alle 19. Sabato dalle 09 alle 13.
IL RUOLO CENTRALE DEI CONSORZI DI TUTELA

"L’Italia non è solo leader europeo per il numero di prodotti Dop e Igp riconosciuti, ma anche per il valore economico delle sue produzioni agro-alimentari di qualità. Il merito di questi risultati è da ricondurre anche al ruolo fondamentale dei Consorzi di Tutela. Le realtà consortili hanno però bisogno di consolidare e implementare le proprie funzioni per poter seguire e affrontare l’evoluzione dei mercati." Con queste parole Giuseppe Liberatore, presidente uscente di Aicig, l'associazione che riunisce i Consorzi di tutela delle Indicazioni Geografiche italiane, ha aperto lo scorso 26 marzo i lavori dell'assemblea annuale, che si è svolta presso il Parlamentino Foreste: un momento importante di confronto tra consorzi di tutela e istituzioni."In un Paese così ricco di prodotti che richiamano l'indicazione geografica – ha affermato Fausto Martinelli, vice capo del Corpo Forestale dello Stato, aprendo il dibattito con le istituzioni – va confermata l’importanza dell’attività di vigilanza per le produzioni Dop e Igp e ribadita l’attenzione con la quale il Corpo è impegnato nella tutela del consumatore." L'incontro, in cui si è affrontato il tema dell'internazionalizzazione delle produzioni di qualità italiane, ha visto la partecipazione di Riccardo Deserti, del Dipartimento delle politiche di sviluppo economico e rurale del Mipaaf, di Walter Brunello, presidente di Buonitalia Spa, e di Gianfranco Caprioli, Consigliere per l'internazionalizzazione del Ministero dello Sviluppo Economico. In particolare Riccardo Deserti, parlando dell’evoluzione della normativa, ha posto l'attenzione alle prime conclusioni sul Libro Verde per la qualità dei prodotti agroalimentari. "L’interpretazione recentemente fornita della Commissione Europea riguardo al principio della tutela ex officio dovrebbe comportare una maggiore protezione delle produzioni nazionali almeno in ambito comunitario ed evitare che si verifichino in futuro situazioni gravi come la nota questione del Parmesan in Germania". Walter Brunello è invece intervenuto per illustrare le linee guida che ispireranno, nel prossimo futuro, le attività di Buonitalia, ribadendo il ruolo dell'ente di promozione come “cabina di regia per i processi di internazionalizzazione dell’agroalimentare italiano”.Infine, con il suo intervento, Gianfranco Caprioli ha riconfermato sia il ruolo centrale dei consorzi di tutela, sia l’opportunità di incrementare le loro attività. "Dobbiamo fare sempre più sistema, anche come Ente Pubblico – ha sottolineato Caprioli – creando quelle sinergie necessarie al raggiungimento di un vantaggio competitivo sostenibile."
L'assemblea di Aicig ha poi eletto il Consiglio Direttivo, che vede come nuovi membri Stefano Berni, direttore del Consorzio di Tutela del Grana Padano, Leo Bertozzi, direttore del Consorzio del Formaggio Parmigiano-Reggiano, Mario Emilio Cichetti, direttore del Consorzio del Prosciutto di San Daniele, Luca Giavi, direttore del Consorzio di tutela del Radicchio Rosso di Treviso e Variegato di Castelfranco, Stefano Fanti, direttore del Consorzio del Prosciutto di Parma, Stefano Fontana, direttore del Consorzio di Tutela del Formaggio Gorgonzola, e Giuseppe Liberatore, direttore del Consorzio Olio Chianti Classico.
Casinò, Cultura e Confindustria Imperia
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L’appuntamento culturale verrà incentrato sul volume "La provincia di Imperia. Monografia dell’anno 1932", progetto letterario di Confindustria Imperia.
Parteciperanno Donato Di Ponziano, presidente di Casinò Spa, Sandro Cepollina, presidente di Confindustria Imperia, Alberto Alberti, Past President di Confindustria Imperia, i consiglieri di Casinò Spa, Dario Biamonti e Silvio Maiga, Ito Ruscigni, curatore dei Martedì Letterari e dirigente di Casinò spa, Giuseppe Argirò, direttore provinciale di Confindustria Imperia.
Folco Quilici, ai "Martedì Letterari"
Inaugurazione del point Borea
Martedì 31 marzo 2009 apre il BOREA POINT in Piazza Colombo a Sanremo. Alle ore 17.30 apertura ai cittadini e inaugurazione ufficiale. Alle ore 17.00 Conferenza Stampa di presentazione del Point. Alla conferenza parteciperà il candidato sindaco dott. Claudio Borea.
Il Ministro Scajola all'inaugurazione del Palazzetto dello Sport di Imperia


Il Ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola ha partecipato, alle ore 11.00, alla cerimonia di inaugurazione del Palazzetto dello Sport di Imperia in località San Lazzaro.
"Con questa opera, offriamo al nostro Comune e a tutti i paesi limitrofi un'importante struttura per lo svago, l'incontro e il sano divertimento agonistico di quanti amano e praticano lo sport – ha affermato il Ministro Scajola ed ha aggiunto - il palazzetto si inserisce nel più ampio piano di riqualificazione della nostra città, che si è recentemente arricchita di nuove funzionali strutture: il nuovo parco urbano, la pista ciclabile, la nuova sede della capitaneria di porto, l'incubatore di imprese". All'evento hanno partecipato anche il Sottosegretario allo Sport Rocco Crimi, il Vicepresidente del Coni Pancalli, il Sindaco di Imperia Sappa, l'Assessore allo Sport Marco Scajola, politici locali, tanti assi dello sport, i massimi dirigenti delle varie federazioni ed oltre 400 atleti in rappresentanza delle società imperiesi.Il Palazzetto dello Sport, che ha capienza di circa 800 posti a sedere in tribuna, ampliabile con l'allestimento di due elementi mobili, è una struttura polifunzionale che può ospitare gare sportive di pallavolo, pallacanestro e pallamano. L'impianto è composto anche da uno spazio centrale che consente lo svolgimento di svariate discipline: ginnastica, tennis, calcetto, arti marziali, pugilato e scherma.
"Con questa opera, offriamo al nostro Comune e a tutti i paesi limitrofi un'importante struttura per lo svago, l'incontro e il sano divertimento agonistico di quanti amano e praticano lo sport – ha affermato il Ministro Scajola ed ha aggiunto - il palazzetto si inserisce nel più ampio piano di riqualificazione della nostra città, che si è recentemente arricchita di nuove funzionali strutture: il nuovo parco urbano, la pista ciclabile, la nuova sede della capitaneria di porto, l'incubatore di imprese". All'evento hanno partecipato anche il Sottosegretario allo Sport Rocco Crimi, il Vicepresidente del Coni Pancalli, il Sindaco di Imperia Sappa, l'Assessore allo Sport Marco Scajola, politici locali, tanti assi dello sport, i massimi dirigenti delle varie federazioni ed oltre 400 atleti in rappresentanza delle società imperiesi.Il Palazzetto dello Sport, che ha capienza di circa 800 posti a sedere in tribuna, ampliabile con l'allestimento di due elementi mobili, è una struttura polifunzionale che può ospitare gare sportive di pallavolo, pallacanestro e pallamano. L'impianto è composto anche da uno spazio centrale che consente lo svolgimento di svariate discipline: ginnastica, tennis, calcetto, arti marziali, pugilato e scherma.
Venerdi’ 3 Aprile all’Underworld di Genova Installazione pittorica e Live Paint del pittore Ferrarese Andrea Amaducci


Venerdi’ 3 Aprile 09 all’Underworld di Genova dalle 21.30 Installazione pittorica e Live Paint del pittore Ferrarese Andrea Amaducci . L’iniziativa si inserisce nell’ambito della Rassegna di Arte Indipendente di THC Polimedia “Il Sig. Mario a Genova” che si sviluppa sull’asse Genova – Ferrara. Andrea Amaducci é nato a Forlì nel 1978. Attore e pittore, ha lavorato molti anni con il Teatro Nucleo di Ferrara e attualmente collabora a diversi progetti di danza. E' insegnante di Teatro assieme a Horacio Czertok, al laboratorio interno alla Casa Circondariale di Ferrara. Ha all'attivo numerose esposizioni personali e collettive in Italia e all'estero.
Il Vescovo ed i Parmureli
Nel video S.E. Monsignor Alberto Maria Careggio, Vescovo della Diocesi Ventimiglia-Sanremo, intervenuto alla presentazione dei parmureli in Vaticano, ha voluto sottolineare l'aspetto religioso della Domenica delle Palme e del significato che riveste il tradizionale evento che porta la riviera di ponente a Roma.
Aperitivo e musica

Al Seven Days , pizzeria, ristorante, birreria , e storico Music Hall di Genova Quarto via Schiaffino, 32; dalle 20.00 serata di Karaoke con il musicista e cantante Davide Icardi. L’iniziativa fa parte di un programma di eventi musicali e di animazioni redatto e guidato dal direttore artistico l’attore Diego Claudio per gli “Eventi di Genovagando”.
Gustavo Pietropolli Charmet a Sanremo incontra studenti, insegnanti e genitori

Pd e Pdl botta e risposta

Inoltre, una cosa è l'acquisizione delle aree del vecchio sedime ferroviario, altro è dire cosa farci sopra! E' ovvio che il processo sia iniziato ben prima dell'avvento di Borea, ma è quest'ultimo che a Sanremo lo ha portato a compimento.
I rappresentanti del Pdl, che non hanno altri argomenti della denigrazione ai limiti dell'insulto
dell'avversario politico, strumentalizzano la figura dell'on. Cozzi, rispetto al quale non è stata fatta alcuna “polemica irriguardosa e villana”, ma solo ricordate alcune sue dichiarazioni.
Risulta quindi difficile, se non impossibile, replicare a tali persone così a corto di argomenti da
lasciarsi andare a sguaiati tentativi di polemica.
Nella nostra campagna elettorale, proseguiremo con coerenza e serietà ad affermare le nostre idee e presentare i nostri programmi agli elettori per offrire una valida alternativa al sistema di potere al governo nella nostra Provincia.
Il Segretario Provinciale PD Giancarlo Manti
LA DRAGON CUP ALL'INGLESE DAVID PALMER

Dopo una prima giornata primaverile, iniziata con un ritardo di partenza, ma proseguita con buon vento, che ha permesso di chiudere due prove, gli equipaggi sono stati accolti negli storici saloni del Casinò di Sanremo, dove hanno partecipato a un happy hour, con ingresso nelle sale da gioco.
Il secondo giorno di prove il vento ha regalato alla flotta tre regate caratterizzate da vento inteso, che hanno permesso a tutti gli equipaggi di esprimersi al meglio. In serata armatori ed equipaggi sono stati ospiti del Royal Hotel Sanremo, che in un salone storico, con vista sul mare, ha organizzato un elegante aperitivo per festeggiare al meglio la dura giornata di mare.
Domenica, complice il mal tempo generalizzato, non è stato possibile fare ulteriori prove; la manifestazione si è chiusa con la premiazione, in cui sono stati distribuiti premi eccellenti messi in palio dai partner.
Con primo, un secondo e due terzi posti Princess Jalina, dell'inglese David Palmer, ha sbaragliato tutti gli avversari ed è stata incoronata vincitrice dell'Internazionale d'Italia Dragoni, conquistando il pendente CieloGioielli Milano a forma di croce, in oro bianco rodiato in nero, con diamanti neri tagliati a brillanti, l'orologio da parete Panerai, il trofeo realizzato a mano dall'artista sanremese Alessandro Rossetti e il prestigioso Challenge.
Secondo posto per Jerboa, dell'inglese Gavia Wilkinson Cox, mentre al terzo posto si è piazzata Tsuica 2 del francese Blanc Gerard. Entrambi si sono aggiudicati un bracciale CieloGioielli Milano.
Ai primi dieci classificati sono anche stati donati degli esclusivi borsoni da barca, firmati Paul & Shark.
Per quanto riguarda la flotta italiana, il titolo nazionale, è stato nuovamente conquistato da Paolo Manzoni con Tramontana; secondo posto per Federico Cellini, con Celina 3 e terzo Giuseppe Duca, con Cloud.
Per le barche classiche Susanna Guidi con Buriana ha vinto il primo premio, seguita da Roberto Braida con Ali Babà. La premiazione si è chiusa con l'appuntamento per il prossimo anno, in cui ci si augura di vedere una flotta di dragoni ancor più numerosa.
L'Internazionale d'Italia Dragoni è stata la regata di chiusura de L'Hiver des Dragon, organizzato dall'Associazione Dragon Cannes International, che ha proposto un circuito tra Sanremo, Cannes, Monaco, Saint Tropez e Juan Les Pins.
L'Internazionale d'Italia Dragoni è organizzato grazie al supporto del Comune di Sanremo e della Regione Liguria e alla partnership di Panerai, CieloGioielli Milano, Paul & Shark, Casinò di Sanremo, Royal Hotel Sanremo.
I Parmureli, con una storia antica, sono conosciuti in tutto il mondo

Quello di portare in Vaticano i parmureli della Riviera dei Fiori in occasione della Domenica delle Palme è un antico privilegio che risale al 1586, quando Papa Sisto V decise di ringraziare in questo modo il sanremese Capitan Bresca. La tradizione racconta che col provvidenziale grido "Aiga ae corde!" (Acqua alle corde) Bresca interruppe il silenzio imposto durante l’elevazione dell’obelisco in Piazza San Pietro: lo slancio del sanremese scongiurò l’eccessivo surriscaldamento delle gomene usate per issare il monolite, evitando così una strage di fedeli accorsi per l’occasione. Quello per la Domenica delle Palme rappresenta un grosso impegno, ma anche un appuntamento importante per l’energia positiva che anima le attività in onore della ricorrenza: “Siamo contenti, ha sottolineato Claudio Littardi, Presidente del Centro Studi e Ricerche per le Palme, che questa tradizione legata al mito di Capitan Bresca si ripeta come un evento culturale particolarmente prestigioso per il nostro territorio. Questa iniziativa è molto importante anche per la conservazione della tradizione dell’arte dell’intreccio”.
I Parmureli: una tradizione che lega ancor di più Riviera di ponente e VaticanoL’usanza dei fedeli di ornare le Chiese con foglie di palma e innalzarle durante il solenne momento della benedizione nella cerimonia religiosa della Domenica che precede le solennità della Pasqua risale alle più remote tradizioni della Cristianità. Nella Domenica delle Palme si ricorda l'ingresso trionfale di Gesù nella città di Gerusalemme, sei giorni prima della sua passione: il suo ingresso nella città fu accolto da una folla di gente semplice e di fanciulli, che salutavano il suo passaggio con in mano palme e ulivi in segno di gioia e pace.Le palme della Riviera dei Fiori (ancora oggi a Bordighera c’è il palmeto più settentrionale d’Europa) divennero protagoniste della Domenica delle Palme grazie allo slancio sincero del Capitano Bresca, presente in Vaticano il giorno in cui vi venne eretto l’obelisco più famoso di Roma Antica, e che consentì di evitare una strage di fedeli, accorsi per l’occasione. I fatti si riferiscono al 1586, anno in cui, per volere di Papa Sisto V, l'architetto Domenico Fontana collocò in Piazza San Pietro il gigantesco obelisco egizio trasportato a Roma da Caligola nel 39 d.C. Operazione ardita: l'obelisco, che ancor oggi fa bella mostra di sé nel centro della suggestiva piazza, è alto 26 metri e pesa 350 tonnellate. Per l’operazione vennero impiegati, pare, novecento operai, centoquaranta cavalli e quarantaquattro argani. Il 10 settembre, al momento di issare definitivamente l’obelisco, così come da espressa disposizione del Santo Padre, chiunque avesse osato proferir verbo durante la delicata e rischiosa operazione sarebbe stato condannato alla pena di morte. A un certo punto, però, l’obelisco vacillò pericolosamente – le funi con cui si stava sollevando l’enorme scultura monolitica erano prossime al punto di rottura – e il capitano sanremasco Bresca, incurante della pena di morte certa che l’avrebbe colpito gridò: "Aiga ae corde!" (Acqua alle corde). L’imperioso consiglio del marinaio ligure venne subito accolto dagli ingegneri del Vaticano, e si evitò così il surriscaldamento delle gomene che sostenevano l’obelisco, consentendo di portare a buon fine l’impresa. Il Papa non punì l’audace capitano Bresca, anzi volle compensarlo accordando a lui e alla sua discendenza il privilegio di poter inviare a Roma i “parmureli” necessari per le feste pasquali in San Pietro.
Da allora, da oltre quattro secoli, le città di Sanremo e Bordighera hanno legato il loro nome alla tradizionale cerimonia della benedizione delle palme, per la domenica che precede la Santa Pasqua.L’importanza e la considerazione che il Vaticano riservava a questo privilegio assunse anche connotati curiosi. Quando le fronde di palma giungevano a Roma via mare, l’imbarcazione che le trasportava, giunta alla foce del Tevere, innalzava un “parmorelo” sul suo albero maestro. Questa “bandiera” dava alla barca ligure il diritto di precedenza su tutte le altre imbarcazioni, consentendo alle foglie di palma rivierasche di raggiungere il più celermente possibile il Vaticano.
I Parmureli: una tradizione che lega ancor di più Riviera di ponente e VaticanoL’usanza dei fedeli di ornare le Chiese con foglie di palma e innalzarle durante il solenne momento della benedizione nella cerimonia religiosa della Domenica che precede le solennità della Pasqua risale alle più remote tradizioni della Cristianità. Nella Domenica delle Palme si ricorda l'ingresso trionfale di Gesù nella città di Gerusalemme, sei giorni prima della sua passione: il suo ingresso nella città fu accolto da una folla di gente semplice e di fanciulli, che salutavano il suo passaggio con in mano palme e ulivi in segno di gioia e pace.Le palme della Riviera dei Fiori (ancora oggi a Bordighera c’è il palmeto più settentrionale d’Europa) divennero protagoniste della Domenica delle Palme grazie allo slancio sincero del Capitano Bresca, presente in Vaticano il giorno in cui vi venne eretto l’obelisco più famoso di Roma Antica, e che consentì di evitare una strage di fedeli, accorsi per l’occasione. I fatti si riferiscono al 1586, anno in cui, per volere di Papa Sisto V, l'architetto Domenico Fontana collocò in Piazza San Pietro il gigantesco obelisco egizio trasportato a Roma da Caligola nel 39 d.C. Operazione ardita: l'obelisco, che ancor oggi fa bella mostra di sé nel centro della suggestiva piazza, è alto 26 metri e pesa 350 tonnellate. Per l’operazione vennero impiegati, pare, novecento operai, centoquaranta cavalli e quarantaquattro argani. Il 10 settembre, al momento di issare definitivamente l’obelisco, così come da espressa disposizione del Santo Padre, chiunque avesse osato proferir verbo durante la delicata e rischiosa operazione sarebbe stato condannato alla pena di morte. A un certo punto, però, l’obelisco vacillò pericolosamente – le funi con cui si stava sollevando l’enorme scultura monolitica erano prossime al punto di rottura – e il capitano sanremasco Bresca, incurante della pena di morte certa che l’avrebbe colpito gridò: "Aiga ae corde!" (Acqua alle corde). L’imperioso consiglio del marinaio ligure venne subito accolto dagli ingegneri del Vaticano, e si evitò così il surriscaldamento delle gomene che sostenevano l’obelisco, consentendo di portare a buon fine l’impresa. Il Papa non punì l’audace capitano Bresca, anzi volle compensarlo accordando a lui e alla sua discendenza il privilegio di poter inviare a Roma i “parmureli” necessari per le feste pasquali in San Pietro.
Da allora, da oltre quattro secoli, le città di Sanremo e Bordighera hanno legato il loro nome alla tradizionale cerimonia della benedizione delle palme, per la domenica che precede la Santa Pasqua.L’importanza e la considerazione che il Vaticano riservava a questo privilegio assunse anche connotati curiosi. Quando le fronde di palma giungevano a Roma via mare, l’imbarcazione che le trasportava, giunta alla foce del Tevere, innalzava un “parmorelo” sul suo albero maestro. Questa “bandiera” dava alla barca ligure il diritto di precedenza su tutte le altre imbarcazioni, consentendo alle foglie di palma rivierasche di raggiungere il più celermente possibile il Vaticano.
Si rinnova la tradizione dei Parmureli in Vaticano




Il prossimo 5 aprile, in occasione della Domenica delle Palme, si rinnoverà l’antica tradizione di Capitan Bresca e dei “Parmureli”, le composizioni di foglie di palma intrecciate di Bordighera e Sanremo, che verranno donate al Papa e a Cardinali e Vescovi per la Funzione Religiosa. Nell’imminenza dei festeggiamenti per la Domenica delle Palme (domenica 5 aprile) verrà presentato il tradizionale privilegio riservato dal 1586 agli eredi di Capitan Bresca: i Parmureli di Bordighera e Sanremo, che verranno donati al Papa, Cardinali e Vescovi, grazie al Consorzio Il Cammino e al Centro Studi e Ricerche per le Palme, con la compartecipazione della Regione Liguria, della Provincia di Imperia, dei Comuni di Bordighera (Città delle Palme) e Sanremo (Città dei Fiori), e sotto gli auspici della Fondazione Bambino Gesù.
Le composizioni di palme intrecciate sono dono di due delle più importanti città rivierasche, Sanremo e Bordighera, unite nel corso dei secoli nella perpetuazione di questa tradizione. Anche quest’anno i parmureli saranno benedetti prima della celebrazione della Santa Messa della Domenica delle Palme. Saranno alti 1,5 m. gli oltre 150 parmureli preparati per farne regalo ai Cardinali e ai Vescovi, mentre uno di dimensioni ancor più notevoli sarà donato al Santo Padre. Il parmurelo destinato a Benedetto XVI supererà i 3 m. d’altezza e per realizzarlo due persone lavoreranno per 3 giorni, piegando con cura e maestria le foglie di palma, senza mai utilizzare, così come vuole la tradizione, alcun punto metallico. (Nelle foto: i parmureli, presente per la Provincia, Andrea Artioli; il Sindaco di Bordighera Giovanni Bosio, S.E. Vescovo Alberto Maria Careggio e Sub.Commissario Comune di Sanremo, Luciana Lucianò.
Le composizioni di palme intrecciate sono dono di due delle più importanti città rivierasche, Sanremo e Bordighera, unite nel corso dei secoli nella perpetuazione di questa tradizione. Anche quest’anno i parmureli saranno benedetti prima della celebrazione della Santa Messa della Domenica delle Palme. Saranno alti 1,5 m. gli oltre 150 parmureli preparati per farne regalo ai Cardinali e ai Vescovi, mentre uno di dimensioni ancor più notevoli sarà donato al Santo Padre. Il parmurelo destinato a Benedetto XVI supererà i 3 m. d’altezza e per realizzarlo due persone lavoreranno per 3 giorni, piegando con cura e maestria le foglie di palma, senza mai utilizzare, così come vuole la tradizione, alcun punto metallico. (Nelle foto: i parmureli, presente per la Provincia, Andrea Artioli; il Sindaco di Bordighera Giovanni Bosio, S.E. Vescovo Alberto Maria Careggio e Sub.Commissario Comune di Sanremo, Luciana Lucianò.
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Loano: premio Targa Blu

L'incontro con i giornalisti avrà per tema: Premio Targa Blu - Progettazione Piano Urbano del Traffico di Loano: le linee guida.
Saranno presenti: il Sindaco, Angelo Vaccarezza l'Assessore alla Polizia Municipale e alla Sicurezza dei Cittadini, Giacomo Piccinini; il Comandante Polizia Municipale, Gianluigi Soro;
il Rappresentante del Centro Studi Indipendente sulla Sicurezza Stradale CE.S.I.S.S.
l'Arch. Bruno Gandino e l'Arch. Danilo Odetto di Studio URBAFOR.
domenica, marzo 29, 2009
L'Arte di stare sani, dalla Rubrica "Piume in volo"

DANIELE BARBAROTTO http://opinionivere.blogspot.com/
Concerto di beneficenza con i Matia Bazar

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