Sono 12 appartamenti destinati ad anziani autosufficienti.Le iniziative del Comune per la terza età.Stamattina, presso la Residenza Protetta “Casa Serena” (via Grossi Bianchi 229a Poggio di Sanremo), sono stati inaugurati 12 “Mini Alloggi Protetti” per anziani. Erano presenti il Vescovo Mons. Alberto Maria Careggio, l’Assessore ai Servizi Sociali avv. Gianni Berrino ed il dirigente del Settore Servizi Sociali dott. Domenico Sapia. «In una città – ha detto l’Assessore Berrino - dove gli ultrassessantacinquenni costituiscono un’alta percentuale della popolazione, un’iniziativa come questa vuole costituire un nuovo servizio messo in atto dal Comune per le persone appartenenti a questa fascia d’età. E’ uno sforzo che abbiamo fatto per permettere agli anziani autosufficienti, in coppia o da soli, di poter vivere con una certa autonomia in una struttura che può offrire loro,
in particolare, l’assistenza sanitaria». I Mini Alloggi, costituiti da un gruppo di appartamenti situati al terzo piano della R.P. Casa Serena, offrono un servizio residenziale a carattere permanente e continuativo per persone ultrasessantacinquenni che conservano ancora un
sufficiente grado di autonomia ma che, tuttavia, necessitano di un ambiente controllato che assicuri sia interventi assistenziali programmati sia di pronto intervento.
Gli alloggi sono costituiti da 12 appartamenti, di cui 9 doppi e 3 singoli, sono tra loro integrati da spazi e servizi comuni. Ognuno è composto da cucina, camera e servizi; sono tutti arredati e dotati di riscaldamento centralizzato e aria condizionata. La domanda di ammissione, corredata da idonea documentazione, dovrà essere presentata all’assistente sociale in servizio presso Casa Serena.
La retta mensile è fissata in:
€ 1.200,00 per gli alloggi singoli
€ 1.800,00 per gli alloggi doppi *
* uso singolo € 1.600,00, in caso di assenza definitiva di uno dei due occupanti
Comprese nella retta vi sono le prestazioni:
ALBERGHIERE: alloggio, consumi energetici, pulizia, lavanderia/guardaroba (no
lavanderia a secco);
di ASSISTENZA ALLA PERSONA DI PRIMO INTERVENTO con personale OSA,
Infermieristico e Medico.
È possibile, inoltre, usufruire del servizio di ristorazione con un costo aggiuntivo
di:
- Colazione € 2,00
- Pranzo € 7,00
- Cena € 6,00
- Giornata € 15,00
L’Assessore Gianni Berrino ha sottolineato le iniziative e l’impegno del Comune per gli anziani.
«Innanzitutto, nel febbraio scorso, abbiamo riunito la Consulta degli Anziani, inattiva da tempo. In quell’occasione sono stati analizzati tutti i dati sulla terza età di Sanremo: la percentuale di ultrassessantacinquenni sulla popolazione, le proiezioni di invecchiamento della popolazione matuziana». Questi i dati relativi al pianeta terza età: sul totale della popolazione residente (pari a 56.879 unità nel 2010, di cui 26.776 maschi e 30.113 femmine) gli ultrasessantacinquenni sono 16.125, di cui il 49% hanno dai 65 ai 74 anni; il 40% da 75 a 85 anni e l’11% sono oltre gli 85. In particolare, ci sono 22 ultracentenari (20 donne e 2 uomini).
Un altro dato interessante è l’’indice di vecchiaia (rapporto tra popolazione residente oltre i 65 anni rispetto a quella che non supera i 14 anni). In Italia è pari a 144,5; in Liguria a 232,6 (regione più vecchia d’Italia) e a Sanremo 248 (cioè ogni 100 giovani ci sono 248 anziani). Quello di Sanremo è un livello che la provincia di Imperia avrà nel 2026, secondo le proiezioni Istat.
Altri dati diffusi riguardano la natalità e la mortalità. Dal 2000 al 2010 la popolazione a Sanremo è aumentata solo di 905 unità, incremento dovuto soprattutto alla popolazione straniera che, dal 2000, è passata dal 2,7% all’8% e rappresenta il 23% rispetto alla popolazione residente.
Sono 16.125 gli anziani residenti a Sanremo e le nascite sono pressoché stabili (408 nel 2010).
«A fronte di questi numeri, quella di stamani – ha commentato l’Assessore Berrino - è un’iniziativa che nasce nell’ambito della politica dell’Amministrazione comunale rivolta alla terza età. Una politica forte, necessaria a far fronte a questi numeri, che sono inconfutabili». Iniziative del Comune per la terza età e, tra parentesi, l’investimento annuo del Comune:
Sportello integrato (Via Escoffier, presso uffici Asl1) - in collaborazione con Auser e Distretto socio-sanitario 2 per qualsiasi esigenza socio-sanitaria
Centri anziani – sono 5 (59mila euro)
Corsi di ginnastica, informatica, musica, nuoto (30.000 euro)
Gite - coinvolgono 600 persone (15.000 euro)
Pranzi Natale, Epifania e Pasqua; (4.000 euro)
Soggiorni estivi per anziani (circa 75 persone) (36.000 euro
Progetto emergenza estate, in collaborazione con Auser e Antea, che coinvolge
circa 66 anziani (2.500 euro)
Telesoccorso per 37 utenti (4.600 euro)
Assistenza domiciliare per 615 persone (circa 790.000 euro)
Servizi di nonni vigili per una quarantina di addetti )rimborsi spese 70.000
euro) Integrazione rette nelle case di riposo per 148 anziani (1.111.000 euro)
Casa serena (3.960.000 euro ed entrate per 3.760.000, pari ad una copertura dei
costi del 95%)
Centro diurno per malati di Alzheimer.
in particolare, l’assistenza sanitaria». I Mini Alloggi, costituiti da un gruppo di appartamenti situati al terzo piano della R.P. Casa Serena, offrono un servizio residenziale a carattere permanente e continuativo per persone ultrasessantacinquenni che conservano ancora un
sufficiente grado di autonomia ma che, tuttavia, necessitano di un ambiente controllato che assicuri sia interventi assistenziali programmati sia di pronto intervento.
Gli alloggi sono costituiti da 12 appartamenti, di cui 9 doppi e 3 singoli, sono tra loro integrati da spazi e servizi comuni. Ognuno è composto da cucina, camera e servizi; sono tutti arredati e dotati di riscaldamento centralizzato e aria condizionata. La domanda di ammissione, corredata da idonea documentazione, dovrà essere presentata all’assistente sociale in servizio presso Casa Serena.
La retta mensile è fissata in:
€ 1.200,00 per gli alloggi singoli
€ 1.800,00 per gli alloggi doppi *
* uso singolo € 1.600,00, in caso di assenza definitiva di uno dei due occupanti
Comprese nella retta vi sono le prestazioni:
ALBERGHIERE: alloggio, consumi energetici, pulizia, lavanderia/guardaroba (no
lavanderia a secco);
di ASSISTENZA ALLA PERSONA DI PRIMO INTERVENTO con personale OSA,
Infermieristico e Medico.
È possibile, inoltre, usufruire del servizio di ristorazione con un costo aggiuntivo
di:
- Colazione € 2,00
- Pranzo € 7,00
- Cena € 6,00
- Giornata € 15,00
L’Assessore Gianni Berrino ha sottolineato le iniziative e l’impegno del Comune per gli anziani.
«Innanzitutto, nel febbraio scorso, abbiamo riunito la Consulta degli Anziani, inattiva da tempo. In quell’occasione sono stati analizzati tutti i dati sulla terza età di Sanremo: la percentuale di ultrassessantacinquenni sulla popolazione, le proiezioni di invecchiamento della popolazione matuziana». Questi i dati relativi al pianeta terza età: sul totale della popolazione residente (pari a 56.879 unità nel 2010, di cui 26.776 maschi e 30.113 femmine) gli ultrasessantacinquenni sono 16.125, di cui il 49% hanno dai 65 ai 74 anni; il 40% da 75 a 85 anni e l’11% sono oltre gli 85. In particolare, ci sono 22 ultracentenari (20 donne e 2 uomini).
Un altro dato interessante è l’’indice di vecchiaia (rapporto tra popolazione residente oltre i 65 anni rispetto a quella che non supera i 14 anni). In Italia è pari a 144,5; in Liguria a 232,6 (regione più vecchia d’Italia) e a Sanremo 248 (cioè ogni 100 giovani ci sono 248 anziani). Quello di Sanremo è un livello che la provincia di Imperia avrà nel 2026, secondo le proiezioni Istat.
Altri dati diffusi riguardano la natalità e la mortalità. Dal 2000 al 2010 la popolazione a Sanremo è aumentata solo di 905 unità, incremento dovuto soprattutto alla popolazione straniera che, dal 2000, è passata dal 2,7% all’8% e rappresenta il 23% rispetto alla popolazione residente.
Sono 16.125 gli anziani residenti a Sanremo e le nascite sono pressoché stabili (408 nel 2010).
«A fronte di questi numeri, quella di stamani – ha commentato l’Assessore Berrino - è un’iniziativa che nasce nell’ambito della politica dell’Amministrazione comunale rivolta alla terza età. Una politica forte, necessaria a far fronte a questi numeri, che sono inconfutabili». Iniziative del Comune per la terza età e, tra parentesi, l’investimento annuo del Comune:
Sportello integrato (Via Escoffier, presso uffici Asl1) - in collaborazione con Auser e Distretto socio-sanitario 2 per qualsiasi esigenza socio-sanitaria
Centri anziani – sono 5 (59mila euro)
Corsi di ginnastica, informatica, musica, nuoto (30.000 euro)
Gite - coinvolgono 600 persone (15.000 euro)
Pranzi Natale, Epifania e Pasqua; (4.000 euro)
Soggiorni estivi per anziani (circa 75 persone) (36.000 euro
Progetto emergenza estate, in collaborazione con Auser e Antea, che coinvolge
circa 66 anziani (2.500 euro)
Telesoccorso per 37 utenti (4.600 euro)
Assistenza domiciliare per 615 persone (circa 790.000 euro)
Servizi di nonni vigili per una quarantina di addetti )rimborsi spese 70.000
euro) Integrazione rette nelle case di riposo per 148 anziani (1.111.000 euro)
Casa serena (3.960.000 euro ed entrate per 3.760.000, pari ad una copertura dei
costi del 95%)
Centro diurno per malati di Alzheimer.
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