Questa mattina il Consiglio di Amministrazione di Casinò Spa ha approvato il bilancio preconsuntivo 2010.Il documento finanziario evidenzia i risultati delle strategie di razionalizzazione dei costi e delle risorse che hanno permesso di contrarre la perdita della società a 874 mila euro. La perdita complessiva di € 1.680.000 è dovuta per quasi il 50% alle imposte.
I costi di produzione, infatti, hanno registrato un’ulteriore contrazione di quasi il 6% (€ 3.117.000) indice di una gestione oculata, rispettosa delle necessità espresse dall’azionista di riferimento e al tempo stesso equilibrata con le aspettative di rilancio aziendali.
Queste, altresì, potranno trovare adeguate risposte solo con l’attuazione del piano degli investimenti, propedeutico al nuovo piano industriale.
“Mentre mi appresto, come ho anticipato, a chiudere il mio mandato ho chiesto al Consiglio di Amministrazione”- spiega il presidente del Casinò di Sanremo, Donato Di Ponziano- di approvare il preconsuntivo 2010 in ottemperanza a quei principi di chiarezza e trasparenza gestionale che credo abbiano contraddistinto i Cda che ho presieduto. Ho fatto quanto possibile per risanare e riorganizzare l’azienda, che, con le opportune e necessarie risorse finanziarie potrà diventare competitiva, capace di affrontare le sfide e la concorrenza del mercato.
Ringrazio la squadra che ho costituito per aver contribuito al raggiungimento degli obiettivi che ci eravamo prefissati, ovvero quelli di assicurare alla collettività una casa da gioco improntata all’efficienza e alla trasparenza“
I componenti del Consiglio di Amministrazione hanno salutato il presidente esprimendo il ringraziamento per il lavoro svolto e la loro stima personale.
Il presidente del collegio sindacale dott. Maurizio Delfino durante l’assise ha affermato:” Esprimo l’apprezzamento mio e dei componenti il collegio sindacale per l’operato del Consiglio di Amministrazione. Il documento economico finanziario approvato è frutto di una gestione oculata basata su criteri di economicità, razionalizzazione dei costi, proiettata verso la crescita aziendale, pur in un contesto di restrizione del mercato. Si è saputo dosare le risorse senza penalizzare le scelte future, ma anzi costruendo per strutturare in maniera più efficiente la società e quindi il Casinò. Personalmente esprimo la mia più viva approvazione per il presidente uscente Donato Di Ponziano, con l’auspico che possa rimane il più vicino possibile all’azienda quale utilissimo supporto per le sue indiscusse doti manageriali.”
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