Francesco Baccini riceverà un premio speciale dal Mei per il suo tour teatrale Baccini canta Tenco, nell'ambito del festival Supersound (previsto dal 23 al 25 settembre a Faenza).
La premiazione avverrà domenica 25 settembre alle ore 17 nella sala del Consiglio Comunale di Faenza all'interno di un incontro con lo stesso Baccini organizzato e condotto dal giornalista Enrico Deregibus e al quale parteciperà anche un giovane cantautore, Zibba. Durante l'incontro saranno proiettati alcuni video del concerto.
Il riconoscimento vuole sottolineare l'alto valore artistico dello spettacolo e la capacità di svelare aspetti meno noti della produzione di Luigi Tenco.
Con il concerto teatrale Baccini canta Tenco Porto a spasso Luigi nei teatri (che ha preso avvio nel gennaio scorso a Genova), Francesco Baccini conduce gli spettatori nel variegato mondo di Luigi. Un Tenco ironico e sociale, oltre che intimista. Una scoperta per molti, un piacevole viaggio nel tempo per altri attraverso brani immortali, testi fin troppo attuali e sonorità rinnovate che vanno dal jazz alla bossa nova, passando dalle ballate fino ad arrivare al rock.
Un progetto ambizioso, di ricerca sia musicale che storica, che vede la collaborazione di personaggi del calibro di Armando Corsi, la chitarra che sorride come lo chiamano gli addetti ai lavori, che si è occupato dellarrangiamento dei brani dello spettacolo; Pepi Morgia, light designer di fama internazionale già regista storico di Fabrizio De André e di moltissimi nomi della musica italiana e estera, alla regia e alla scenografia; Marzio Angiolani, docente ed esperto di cantautorato italiano, coautore dello spettacolo al fianco di Baccini. Il tutto sotto la stretta supervisione di Paolo Caliari.
La figura di Tenco, che Francesco Baccini vuole restituire al Terzo Millennio, è quella di un cantautore e di un uomo dalle tinte forti, assai lontana da quellimmagine in bianco e nero impressagli dopo la morte.
Il programma di viaggio prevede una scaletta molto eterogenea. Oltre ai più famosi Vedrai vedrai e Mi sono innamorato di te, anche una divertente Ognuno è libero, rivisitata in chiave ska, brani ironici come la Ballata della moda, Hobby e Giornali femminili e molti altri.
La premiazione avverrà domenica 25 settembre alle ore 17 nella sala del Consiglio Comunale di Faenza all'interno di un incontro con lo stesso Baccini organizzato e condotto dal giornalista Enrico Deregibus e al quale parteciperà anche un giovane cantautore, Zibba. Durante l'incontro saranno proiettati alcuni video del concerto.
Il riconoscimento vuole sottolineare l'alto valore artistico dello spettacolo e la capacità di svelare aspetti meno noti della produzione di Luigi Tenco.
Con il concerto teatrale Baccini canta Tenco Porto a spasso Luigi nei teatri (che ha preso avvio nel gennaio scorso a Genova), Francesco Baccini conduce gli spettatori nel variegato mondo di Luigi. Un Tenco ironico e sociale, oltre che intimista. Una scoperta per molti, un piacevole viaggio nel tempo per altri attraverso brani immortali, testi fin troppo attuali e sonorità rinnovate che vanno dal jazz alla bossa nova, passando dalle ballate fino ad arrivare al rock.
Un progetto ambizioso, di ricerca sia musicale che storica, che vede la collaborazione di personaggi del calibro di Armando Corsi, la chitarra che sorride come lo chiamano gli addetti ai lavori, che si è occupato dellarrangiamento dei brani dello spettacolo; Pepi Morgia, light designer di fama internazionale già regista storico di Fabrizio De André e di moltissimi nomi della musica italiana e estera, alla regia e alla scenografia; Marzio Angiolani, docente ed esperto di cantautorato italiano, coautore dello spettacolo al fianco di Baccini. Il tutto sotto la stretta supervisione di Paolo Caliari.
La figura di Tenco, che Francesco Baccini vuole restituire al Terzo Millennio, è quella di un cantautore e di un uomo dalle tinte forti, assai lontana da quellimmagine in bianco e nero impressagli dopo la morte.
Il programma di viaggio prevede una scaletta molto eterogenea. Oltre ai più famosi Vedrai vedrai e Mi sono innamorato di te, anche una divertente Ognuno è libero, rivisitata in chiave ska, brani ironici come la Ballata della moda, Hobby e Giornali femminili e molti altri.
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