Nell’ambito delle iniziative sul tema della legalità portate avanti dalla Camera di Commercio, Imperia diventa protagonista di un ambizioso progetto a livello nazionale. Nel luglio scorso l’ente camerale aveva promosso un incontro sulla legalità a cui avevano preso parte i vertici istituzionali della provincia, le forze dell’ordine, i rappresentanti delle associazioni di categoria e le organizzazioni sindacali.
Motivo del vertice la presentazione di uno strumento informatico d’avanguardia in grado di monitorare in tempo reale cessioni di aziende, appalti, variazione degli assetti societari ed ancora fornire informazioni e correlazioni dei rapporti tra i soggetti presi in esame.
L’attività della Camera di Commercio di Imperia è stata apprezzata a livello nazionale e Unioncamere l’ha scelta per sperimentare il software , i nuovi servizi e le moderne potenzialità tecnologiche a disposizione per contrastare la criminalità in campo economico e i fenomeni ad essa collegati. L’obiettivo è garantire la trasparenza del mercato attraverso l’affidabilità e tracciabilità delle informazioni e delle transazioni.
"La Camera di Commercio di Imperia – sottolinea il presidente Franco Amadeo – intende porsi quale soggetto credibile ed efficiente sul fronte della legalità, presupposto indispensabile a garantire il lavoro, la crescita e lo sviluppo delle imprese. Essere stati designati come ente pilota su un progetto di questa portata è motivo di soddisfazione ed è il risultato dell’attività, degli incontri e della strategia portata avanti a tutti i livelli nella lotta alla criminalità".
In che cosa consistono i nuovi servizi per fronteggiare il fenomeno delle infiltrazioni criminose nel tessuto produttivo?
"Il progetto – aggiunge il presidente Amadeo – è quello di fornire alle aziende e soprattutto alle istituzioni e alle forze dell’ordine, strumenti tecnologici per un check-up indispensabile a verificare la trasparenza di appalti, transazioni, acquisizioni di aziende...
Oggi questi strumenti, grazie all’attività di Infocamere, sono disponibili presso il nostro Registro Imprese e sono in grado di fornire un prezioso supporto nella lotta quotidiana alla malavita economica. E’ un momento davvero importante, una svolta significativa per realizzare un Protocollo di Legalità, immediato, concreto e attendibile".
Con i servizi (RI. Visual, RI. Build e IN. Balance) forniti dal software messo a punto a livello nazionale, la Camera di Commercio di Imperia potrà avviare attività di analisi e di verifica sulla correttezza delle transazioni e monitorare la trasparenza degli appalti e delle operazioni economiche.
"La sperimentazione – osserva ancora Amadeo – è un primo passo nella lotta alle infiltrazioni mafiose. Dal progetto sulla Legalità che coinvolge il gruppo di lavoro composto anche dagli enti camerali di Caltanissetta, Crotone, Genova, Roma e Reggio Emilia ci si attendono risultati importanti con l’obiettivo di proseguire sulla strada intrapresa e potenziare gli strumenti informatici su parametri ancora più ampi".
Per quanto concerne gli appalti ,la sfera d’azione dei nuovi servizi dovrà andare a regime con la creazione di banche dati presso organismi a diversi livelli di competenza e la realizzazione di strumenti tecnologici integrati tra i vari soggetti istituzionali presenti sul territorio al fine di individuare modalità innovative che consentano di far emergere “elementi patologici” che denuncino il rischio cri minale in ogni fase della gara e anche successivamente all’aggiudicazione.
"Naturalmente l’intero progetto sulla Legalità – conclude il presidente Amadeo – si svilupperà in sinergia e collaborazione con Prefettura, Procura della Repubblica e Forze dell’ordine".
Motivo del vertice la presentazione di uno strumento informatico d’avanguardia in grado di monitorare in tempo reale cessioni di aziende, appalti, variazione degli assetti societari ed ancora fornire informazioni e correlazioni dei rapporti tra i soggetti presi in esame.
L’attività della Camera di Commercio di Imperia è stata apprezzata a livello nazionale e Unioncamere l’ha scelta per sperimentare il software , i nuovi servizi e le moderne potenzialità tecnologiche a disposizione per contrastare la criminalità in campo economico e i fenomeni ad essa collegati. L’obiettivo è garantire la trasparenza del mercato attraverso l’affidabilità e tracciabilità delle informazioni e delle transazioni.
"La Camera di Commercio di Imperia – sottolinea il presidente Franco Amadeo – intende porsi quale soggetto credibile ed efficiente sul fronte della legalità, presupposto indispensabile a garantire il lavoro, la crescita e lo sviluppo delle imprese. Essere stati designati come ente pilota su un progetto di questa portata è motivo di soddisfazione ed è il risultato dell’attività, degli incontri e della strategia portata avanti a tutti i livelli nella lotta alla criminalità".
In che cosa consistono i nuovi servizi per fronteggiare il fenomeno delle infiltrazioni criminose nel tessuto produttivo?
"Il progetto – aggiunge il presidente Amadeo – è quello di fornire alle aziende e soprattutto alle istituzioni e alle forze dell’ordine, strumenti tecnologici per un check-up indispensabile a verificare la trasparenza di appalti, transazioni, acquisizioni di aziende...
Oggi questi strumenti, grazie all’attività di Infocamere, sono disponibili presso il nostro Registro Imprese e sono in grado di fornire un prezioso supporto nella lotta quotidiana alla malavita economica. E’ un momento davvero importante, una svolta significativa per realizzare un Protocollo di Legalità, immediato, concreto e attendibile".
Con i servizi (RI. Visual, RI. Build e IN. Balance) forniti dal software messo a punto a livello nazionale, la Camera di Commercio di Imperia potrà avviare attività di analisi e di verifica sulla correttezza delle transazioni e monitorare la trasparenza degli appalti e delle operazioni economiche.
"La sperimentazione – osserva ancora Amadeo – è un primo passo nella lotta alle infiltrazioni mafiose. Dal progetto sulla Legalità che coinvolge il gruppo di lavoro composto anche dagli enti camerali di Caltanissetta, Crotone, Genova, Roma e Reggio Emilia ci si attendono risultati importanti con l’obiettivo di proseguire sulla strada intrapresa e potenziare gli strumenti informatici su parametri ancora più ampi".
Per quanto concerne gli appalti ,la sfera d’azione dei nuovi servizi dovrà andare a regime con la creazione di banche dati presso organismi a diversi livelli di competenza e la realizzazione di strumenti tecnologici integrati tra i vari soggetti istituzionali presenti sul territorio al fine di individuare modalità innovative che consentano di far emergere “elementi patologici” che denuncino il rischio cri minale in ogni fase della gara e anche successivamente all’aggiudicazione.
"Naturalmente l’intero progetto sulla Legalità – conclude il presidente Amadeo – si svilupperà in sinergia e collaborazione con Prefettura, Procura della Repubblica e Forze dell’ordine".
Nessun commento:
Posta un commento