Ragni risponde agli attacchi sul “caso camion”: “Opposizione irresponsabile”

Adriano Ragni, sindaco di San Bartolomeo al Mare, risponde agli attacchi dell’opposizione sul traffico dei camion lungo l’Aurelia, denunciando falsità e disinformazione contenute nei volantini veicolati alla cittadinanza da membri dell'opposizione consigliare.
“Il violentissimo traffico pesante che dal mese di dicembre si è riversato sulle nostre strade è causato da una nuova opera che si sta portando avanti sul territorio del comune di Imperia. Più precisamente si tratta di un riempimento a mare eseguito al fine di creare nuove spiagge nel capoluogo di Provincia.
Questa NUOVA opera, non prevista in nessun accordo precedente né in nessun progetto che sia mai stato portato, anche solo a titolo di doverosa informazione, all’attenzione della nostra Amministrazione, utilizza il materiale di scavo estratto dalla talpa, che portato dal nastro finisce nel cantiere di San Bartolomeo e dopo essere stato caricato su automezzi pesanti, viene portato a Imperia percorrendo le vie del nostro comune, l’Aurelia nel territorio di Diano Marina e sul capo Berta fino alle ex ferriere di Oneglia.
Per quanto di nostra competenza ci siamo attivati non appena saputo dell’iniziativa già nei primi giorni del mese di dicembre 2009, convocando in più riprese (tre riunioni) i soggetti interessati: RFI, Italfer, Ferrovial, Provincia di Imperia (settore viabilità e settore ambiente), Porto di Imperia spa e i responsabili delle ditte che si occupano del trasporto.
Abbiamo disposto controlli su strada da parte della nostra Polizia Municipale e siamo in attesa di ricevere entro questa settimana le definitive risposte sia di natura tecnica, legate alla regolarizzazione del traffico ed alla pulizia delle strade, sia quelle di natura economica per un prossimo ripristino del manto stradale, oggetto di una anticipazione del tempo di usura chiaramente fuori dalla norma.
Nei prossimi giorni riteniamo che si possa trovare un accordo, tenendo conto della gravità della situazione e contemporaneamente dell’assoluta necessità di non fermare il lavoro della talpa.
Rimane il fatto grave di un comportamento irresponsabile da parte dei quattro consiglieri di minoranza che si sono lanciati in una campagna denigratoria senza avere preso informazione alcuna, nonostante gli amministratori più volte li avessero invitati a chiedere conto di ogni qualsiasi problema si fosse presentato, attraverso semplici interrogazioni orali o a risposta scritta, ad usare cioè gli strumenti che essi posseggono di diritto al fine di poter ottenere risposte chiare dalla maggioranza che amministra San Bartolomeo.
Ritengo doveroso stigmatizzare questo comportamento che, evidenziando una assoluta non conoscenza dei fatti, lascia trasparire una palese superficialità nell’espletamento delle funzioni di controllo proprie del ruolo che essi ricoprono, ovvero, ancor peggio sarebbe, una grave forma di malafede, irrispettosa nei confronti dei cittadini innanzi tutto e delle istituzioni che oggi tutti rappresentiamo.”
(Foto Adriano Ragni – Sindaco di San Bartolomeo al Mare)