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“Per il problema delle famiglie sfrattate nella zona di Peglia è sicuramente positiva, al fine di avviare un percorso per la soluzione del problema “, ha detto Giovanni Boitano. I problemi sono sorti a seguito della sentenza definitiva che impone lo sfratto a circa 70 famiglie di Peglia a Ventimiglia in quanto non viene loro riconosciuto il diritto di usucapione dei terreni sui quali oltre trent’anni fa hanno costruito la loro abitazione. La commissione provinciale tornerà riunirsi entro il 31 gennaio. Boitano è poi tornato sul caso dell’ex caserma Gallardi, sempre di Ventimiglia, trasformata in appartamenti in vendita a prezzi di mercato non accessibili a tutti.
“Fermo restando la volontà di vendita, nei tempi e nei modi da verificare, il direttore generale del Demanio Liguria Luca Michele Terzaghi che ho sentito personalmente, ha escluso l’avvio di sfratti per gli inquilini
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