Il 12 maggio 2009 nel Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo Umberto Galimberti presenta la conferenza su “Le orme del sacro”. Introduce Ito Ruscigni. (foto)Nell’anno del giubileo, mentre il sacro si offre anche alla dissacrazione, l’autore si domanda cosa sia rimasto di autenticamente religioso in un’epoca come la nostra che più di altre registra un boom di spiritualità. In realtà il cristianesimo ha rimosso il Sacro e ha decretato la propria fine. Il risveglio spirituale è allora solo una domanda di conforto.Umberto Galimberti Nato a Monza nel 1942, è stato dal 1976 professore incaricato di Antropologia Culturale e dal 1983 professore associato di Filosofia della Storia. Dal 1999 è professore ordinario all’università Ca’ Foscari di Venezia, titolare della cattedra di Filosofia della Storia. Nelle sue opere più importanti come Heidegger, Jaspers e il tramonto dell'Occidente (1975), Psichiatria e Fenomenologia (1979), Il corpo (1983), La terra senza il male. Jung dall'inconscio al simbolo (1984), Gli equivoci dell’anima (1987) e Psiche e techne. L'uomo nell'età della tecnica (1999), Galimberti indaga il rapporto che effettivamente sussiste tra l’uomo e la società della tecnica.La gestione del blog è di natura dilettantistica e non rappresenta in nessun caso una prestazione professionale. Alcune immagini riportate nel sito sono state prese da internet e quindi valutate di pubblico dominio, i proprietari, gli autori , gli editori o qualsiasi altro soggetto avente titolo potrà richiederne la rimozione che verrà effettuata immediatamente. Il blog non rappresenta una testata giornalistica
giovedì, maggio 07, 2009
Umberto Galimberti ai "Martedì Letterari del Casinò
Il 12 maggio 2009 nel Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo Umberto Galimberti presenta la conferenza su “Le orme del sacro”. Introduce Ito Ruscigni. (foto)Nell’anno del giubileo, mentre il sacro si offre anche alla dissacrazione, l’autore si domanda cosa sia rimasto di autenticamente religioso in un’epoca come la nostra che più di altre registra un boom di spiritualità. In realtà il cristianesimo ha rimosso il Sacro e ha decretato la propria fine. Il risveglio spirituale è allora solo una domanda di conforto.Umberto Galimberti Nato a Monza nel 1942, è stato dal 1976 professore incaricato di Antropologia Culturale e dal 1983 professore associato di Filosofia della Storia. Dal 1999 è professore ordinario all’università Ca’ Foscari di Venezia, titolare della cattedra di Filosofia della Storia. Nelle sue opere più importanti come Heidegger, Jaspers e il tramonto dell'Occidente (1975), Psichiatria e Fenomenologia (1979), Il corpo (1983), La terra senza il male. Jung dall'inconscio al simbolo (1984), Gli equivoci dell’anima (1987) e Psiche e techne. L'uomo nell'età della tecnica (1999), Galimberti indaga il rapporto che effettivamente sussiste tra l’uomo e la società della tecnica.
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