E venne il giorno di Rock in the Casbah numero dodici. La rassegna sanremese, dopo il prologo di Art in the Casbah, contraddistinto da un ottimo riscontro, entra domani, mercoledì 3 agosto nel vivo della sua dimensione autenticamente musicale proponendo un trittico di perfomance live quale apertura della dodicesima edizione.
Una partenza con il botto: se, il finale di sabato prossimo con i Marlene Kuntz è attesissimo, certamente tra gli episodi più significativi del 2011 vi è la presenza di Adam Bomb, cantante e chitarrista USA che ha intrecciato un importante rapporto con l’Italia. Si esibirà oggi in trio per un set energico e muscolare.
Nel novero delle proposte anche i Darlene, ottima formazione rock’n roll ponentina che ha sviluppato un percorso di brani originali, e gli Estremo Ponente, realtà metal (ma capace di virare anche verso “territori” acustici e di utilizzare strumenti quali la chitarra classica ed il flauto) già apprezzata in numerosi festival.
La serata avrà il prologo (ed il seguito) di Radiomandrake (con lo Slavo come ospite) in consolle per un variegato percorso musicale tra rock’n’roll, reggae, canzone d’autore.
La visual art di Danilo Bestagno tornerà ad essere prerogativa della rassegna: ogni serata sui muri della Casbah saranno proiettate immagini legate alla perfomance in corso.
Funzionerà, come d’abitudine, servizio bar nella accoglienti terrazze di San Costanzo.
“Rock in the Casbah” è finanziato dal Comune di Sanremo/Assessorato al Turismo ed è curato dall’Associazione Fare Musica attraverso l’opera di Larry Camarda, Enzo Cioffi, Giancarlo Forte ed Angelo Giacobbe.
Una partenza con il botto: se, il finale di sabato prossimo con i Marlene Kuntz è attesissimo, certamente tra gli episodi più significativi del 2011 vi è la presenza di Adam Bomb, cantante e chitarrista USA che ha intrecciato un importante rapporto con l’Italia. Si esibirà oggi in trio per un set energico e muscolare.
Nel novero delle proposte anche i Darlene, ottima formazione rock’n roll ponentina che ha sviluppato un percorso di brani originali, e gli Estremo Ponente, realtà metal (ma capace di virare anche verso “territori” acustici e di utilizzare strumenti quali la chitarra classica ed il flauto) già apprezzata in numerosi festival.
La serata avrà il prologo (ed il seguito) di Radiomandrake (con lo Slavo come ospite) in consolle per un variegato percorso musicale tra rock’n’roll, reggae, canzone d’autore.
La visual art di Danilo Bestagno tornerà ad essere prerogativa della rassegna: ogni serata sui muri della Casbah saranno proiettate immagini legate alla perfomance in corso.
Funzionerà, come d’abitudine, servizio bar nella accoglienti terrazze di San Costanzo.
“Rock in the Casbah” è finanziato dal Comune di Sanremo/Assessorato al Turismo ed è curato dall’Associazione Fare Musica attraverso l’opera di Larry Camarda, Enzo Cioffi, Giancarlo Forte ed Angelo Giacobbe.
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