Albenga come rampa di lancio per l'Europa calcistica. Ha deciso di passare qualche giorno sotto le torri ingaune Josè Ezequiel D'Angelo, giovane calciatore argentino al centro delle cronache sportive nazionali e internazionali relative al calciomercato estivo. D'Angelo, classe 1989, centrocampista-attaccante che predilige giocare sull'asse dei trequartisti, è titolare inamovibile del Club Espanol de Montevideo, squadra della “Primera Division Profesional de Uruguay” (la serie A uruguaiana); messosi in evidenza quale uno dei talenti più promettenti del calcio sudamericano, è da qualche tempo finito nel mirino di alcuni dei club più blasonati d'Europa, tra cui Manchester City e Lazio che, stando a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, sarebbe pronta ad acquistarlo e successivamente girarlo in prestito al Torino.
Nell'attesa dell'evolversi delle trattative, l'ancora 21enne Josè Ezequiel, di origini italiane, grazie all'amicizia che lo lega a Bruno Robello De Filippis, Consigliere Comunale con delega alla Cultura ed ex Direttore Sportivo dell'Albenga Calcio, ha deciso di dedicare qualche giorno al relax, con una visita ad Albenga. Nel corso della sua tappa ingauna, D'Angelo ha potuto ammirare il Centro Storico, fare una sosta obbligata presso la Cantina dei Fieui di Caruggi di Dino Vio, visitare il lungomare e apprezzare alcuni piatti tipici liguri.
Primo calciatore professionista a fare visita alla cantina dei caruggi, D'Angelo, lo stesso giorno protagonista di un articolo a tutta pagina sul “Corriere dello Sport”, ha anche firmato la piastrella commemorativa. “Spero che Albenga mi porti fortuna e che io possa portare fortuna ad Albenga”, ha scritto in spagnolo sul libro delle presenze di Dino Vio. “Josè Ezequiel è un calciatore molto promettente, un vero talento, potenziale fenomeno”, commenta Bruno Robello De Filippis. “Davanti a sé ha senza dubbio una sfolgorante carriera, e mi ha promesso che, non appena l'Albenga Calcio giungerà in serie A, cosa che ci auguriamo avvenga presto, lui verrà a giocare per noi. Non vediamo l'ora”. Dopo l'ospitalità albenganese, D'Angelo partirà per la Gran Bretagna dove, su richiesta di Roberto Mancini, si allenerà con il Manchester City per un periodo di prova di circa dieci giorni.
Nell'attesa dell'evolversi delle trattative, l'ancora 21enne Josè Ezequiel, di origini italiane, grazie all'amicizia che lo lega a Bruno Robello De Filippis, Consigliere Comunale con delega alla Cultura ed ex Direttore Sportivo dell'Albenga Calcio, ha deciso di dedicare qualche giorno al relax, con una visita ad Albenga. Nel corso della sua tappa ingauna, D'Angelo ha potuto ammirare il Centro Storico, fare una sosta obbligata presso la Cantina dei Fieui di Caruggi di Dino Vio, visitare il lungomare e apprezzare alcuni piatti tipici liguri.
Primo calciatore professionista a fare visita alla cantina dei caruggi, D'Angelo, lo stesso giorno protagonista di un articolo a tutta pagina sul “Corriere dello Sport”, ha anche firmato la piastrella commemorativa. “Spero che Albenga mi porti fortuna e che io possa portare fortuna ad Albenga”, ha scritto in spagnolo sul libro delle presenze di Dino Vio. “Josè Ezequiel è un calciatore molto promettente, un vero talento, potenziale fenomeno”, commenta Bruno Robello De Filippis. “Davanti a sé ha senza dubbio una sfolgorante carriera, e mi ha promesso che, non appena l'Albenga Calcio giungerà in serie A, cosa che ci auguriamo avvenga presto, lui verrà a giocare per noi. Non vediamo l'ora”. Dopo l'ospitalità albenganese, D'Angelo partirà per la Gran Bretagna dove, su richiesta di Roberto Mancini, si allenerà con il Manchester City per un periodo di prova di circa dieci giorni.
Nessun commento:
Posta un commento