Stamani gli Assessori all’Ambiente Antonio Fera e alla Viabilità Alessandro Il Grande hanno presentato un progetto di videosorveglianza da attuare in collaborazione con la Telecom.
Il punto di partenza è la volontà del Sindaco di acquisire almeno una decina di telecamere per monitorare zone diventate discariche abusive, poco sicure o dal traffico caotico e/o pericoloso.
«La Telecom – ha spiegato l’Assessore Fera - ha presentato una proposta vantaggiosa che non prevede l’acquisto ma il noleggio di telecamere, con un canone bimestrale che si aggirerebbe intorno ai 350 euro a mezzo, costo ritenuto dai tecnici comunali giusto ed equo. La società telefonica si assumerà tutte le responsabilità di installazione, nonché la manutenzione ordinaria e straordinaria».
«Le immagini – ha aggiunto l’Assessore Il Grande - potranno essere visionate in tempo reale da agenti del Corpo di Polizia Municipale ma anche da qualsiasi ufficio, scaricandole con una chiave USB».
Gli Assessori hanno precisato che i nuovi apparecchi non andranno ad aggiungersi alle telecamere già esistenti, ma dovranno costituire soprattutto un deterrente per comportamenti incivili.
Si tratta, infatti, di telecamere autonome, non fisse, che con molta facilità possono essere spostate da un luogo ad un altro, a seconda delle esigenze.
La particolare tipologia degli strumenti, che sfrutta la rete di telefonia Telecom sia fissa che mobile, attraverso la sim card ne permette l’utilizzo in zone dove non è possibile arrivare con la corrente elettrica. Sono anche facilmente alimentabili anche con pannelli solari, garantendo un’operatività 24 ore su 24.
Hanno, inoltre, la possibilità di zoomare e producono filmati ad alta definizione (mega pixel).
Il punto di partenza è la volontà del Sindaco di acquisire almeno una decina di telecamere per monitorare zone diventate discariche abusive, poco sicure o dal traffico caotico e/o pericoloso.
«La Telecom – ha spiegato l’Assessore Fera - ha presentato una proposta vantaggiosa che non prevede l’acquisto ma il noleggio di telecamere, con un canone bimestrale che si aggirerebbe intorno ai 350 euro a mezzo, costo ritenuto dai tecnici comunali giusto ed equo. La società telefonica si assumerà tutte le responsabilità di installazione, nonché la manutenzione ordinaria e straordinaria».
«Le immagini – ha aggiunto l’Assessore Il Grande - potranno essere visionate in tempo reale da agenti del Corpo di Polizia Municipale ma anche da qualsiasi ufficio, scaricandole con una chiave USB».
Gli Assessori hanno precisato che i nuovi apparecchi non andranno ad aggiungersi alle telecamere già esistenti, ma dovranno costituire soprattutto un deterrente per comportamenti incivili.
Si tratta, infatti, di telecamere autonome, non fisse, che con molta facilità possono essere spostate da un luogo ad un altro, a seconda delle esigenze.
La particolare tipologia degli strumenti, che sfrutta la rete di telefonia Telecom sia fissa che mobile, attraverso la sim card ne permette l’utilizzo in zone dove non è possibile arrivare con la corrente elettrica. Sono anche facilmente alimentabili anche con pannelli solari, garantendo un’operatività 24 ore su 24.
Hanno, inoltre, la possibilità di zoomare e producono filmati ad alta definizione (mega pixel).
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