
Un lavoro che ha visto la collaborazione corale degli attori nella preparazione del testo che sarà messo in scena, autori essi stessi di alcuni dei brani che verranno proposti, accanto a scelte mirate ed assolutamente ponderate di altri autori, scrittori, cantanti ben più noti, per trattare ed affrontare un tema così impegnativo, scomodo e inusuale, ma dalle innumerevoli sfumature, quale quello della “vergogna”.
Da Stefano BENNI a Erri DE LUCA e Primo LEVI, da ALAJMO al mai abbastanza letto e riletto “Piccolo principe”, da GIBRAN a Romain GARY, passando per Salman RUSHDIE (quello dei “Versi Satanici” per intenderci). Su tutto e tutti le parole, i pensieri, la sagacia, l’ironia, la presenza e l’ombra protettiva del grande Giorgio GABER: vera, incredibile ed inesauribile fonte di ispirazione e punto di riferimento anche per le necessarie, sofferte, talvolta dolorose rinunce e tagli al copione…
Particolarmente accurate anche le scelte musicali: Ascanio CELESTINI, Franco BATTIATO e lo stesso Giorgio GABER saranno alternati ad alcuni brani eseguiti dal vivo.
Storie e racconti di vita, vicende personali e pubbliche che condurranno per mano lo spettatore lungo il cammino arduo e tormentato del “guardarsi dentro”, per cercare di trovare una via d’uscita al decadimento morale ed etico sempre più imperante e trionfante nella società attuale e trovare posto su una ipotetica “arca” che ci salvi dal diluvio universale della mancanza di coscienza, del cattivo gusto, della sfrontatezza, dell’ostentazione…
Un lavoro complesso e articolato quindi che vedrà in scena Maria Grazia RUGGIERI, Miriam GAGINO, Paola RENDA, Sonia FALLICO, Diego MARANGON e Claudio VECCHIO, oltre alla partecipazione straordinaria della Prof.ssa Rosa CARICO, dell’Avv. Rossana D’ONORE, della Dott.ssa Viola PORPORINI e del Dr. Pier Giorgio GABERINI.
Scenografie dell’artista Sergio LAZZARETTI. Tecnico audio e luci Matteo CERUTTI.
Un ringraziamento particolare al vignettista Rudi PATAUNER e a Umberto AIRAUDI per i consigli ed i suggerimenti in corso d’opera.
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