L’Amministrazione Comunale di Taggia, guidata dal Sindaco Vincenzo Genduso, proporrà, nei prossimi giorni, un progetto complesso finalizzato a migliorare la dotazione di attrezzature pubbliche e servizi nel centro storico di Taggia.
Il progetto, ispirato in grande parte da quanto sostenuto e richiesto dai cittadini del centro storico durante gli incontri dello scorso inverno, si pone come obiettivo principale il miglioramento della qualità ambientale e territoriale dell’importante abitato medioevale e sarà articolato in una serie di opere pubbliche strategiche per il rilancio turistico ed economico della comunità di Taggia.
Le opere pubbliche proposte alla Regione Liguria, a valere sul bando “FAS - PROGETTI INTEGRATI DI RIQUALIFICAZIONE URBANA” prevedono:
la realizzazione di una viabilità di accesso al rione Barbarasa (la zona maggiormente inaccessibile dell’abitato) alternativa ai percorsi storici esistenti;
il recupero di parte dell’edificio delle ex Carceri di proprietà comunale come centro di informazione e divulgazione della cultura legata alla cultivar “Taggiasca” preordinato a creare una vera e propria “oleoteca” destinata specificatamente a questo importante prodotto locale;
la creazione di un’area verde per il gioco e lo svago;
la realizzazione di una ampio parcheggio in area comunale tra gli edifici scolastici con recupero dei percorsi pedonali adiacenti con rifacimento dei di sottoservizi e dell’illuminazione;
lo studio di adeguata cartellonistica con informazioni turistiche in diverse lingue.
Ultimo, non per importanza, il progetto prevede il recupero e lo studio di una nuova immagine e di nuove funzioni pubbliche per l’edificio “ex mercato”, posto all’ingresso della città, in modo da creare una porta alla Città di Taggia ed alla Valle Argentina che in qualche modo possa crearne una immagine suadente ed accattivante.
La strategia perseguita è quella di potenziare gli forzi fatti fino ad oggi per rendere Taggia sempre più attraente e rifondare una economia basata più sul turismo e sulle specificità locali, storico-artistiche ma anche agro-alimentari.
“Questo progetto nasce dal lavoro combinato dei diversi settori dell’Amministrazione Comunale” – dice il Consigliere Comunale Cristina Roggeri – (foto) “poiché l’ambito scelto, il centro storico, ed i temi affrontati coinvolgono parimenti agricoltura e commercio, urbanistica e ambiente, turismo e lavori pubblici e mi auguro che lo sforzo fatto in maniera così concertata e con così forte convinzione porti ad un favorevole risultato e quindi ad un cospicuo afflusso di fondi alle casse comunali che consentirà, entro i tempi brevi imposti dal Programma Regionale (2010-2013), la realizzazione di tutte le opere previste nel progetto. Il nostro centro storico ne ha veramente bisogno”.
Il progetto, ispirato in grande parte da quanto sostenuto e richiesto dai cittadini del centro storico durante gli incontri dello scorso inverno, si pone come obiettivo principale il miglioramento della qualità ambientale e territoriale dell’importante abitato medioevale e sarà articolato in una serie di opere pubbliche strategiche per il rilancio turistico ed economico della comunità di Taggia.
Le opere pubbliche proposte alla Regione Liguria, a valere sul bando “FAS - PROGETTI INTEGRATI DI RIQUALIFICAZIONE URBANA” prevedono:
la realizzazione di una viabilità di accesso al rione Barbarasa (la zona maggiormente inaccessibile dell’abitato) alternativa ai percorsi storici esistenti;
il recupero di parte dell’edificio delle ex Carceri di proprietà comunale come centro di informazione e divulgazione della cultura legata alla cultivar “Taggiasca” preordinato a creare una vera e propria “oleoteca” destinata specificatamente a questo importante prodotto locale;
la creazione di un’area verde per il gioco e lo svago;
la realizzazione di una ampio parcheggio in area comunale tra gli edifici scolastici con recupero dei percorsi pedonali adiacenti con rifacimento dei di sottoservizi e dell’illuminazione;
lo studio di adeguata cartellonistica con informazioni turistiche in diverse lingue.
Ultimo, non per importanza, il progetto prevede il recupero e lo studio di una nuova immagine e di nuove funzioni pubbliche per l’edificio “ex mercato”, posto all’ingresso della città, in modo da creare una porta alla Città di Taggia ed alla Valle Argentina che in qualche modo possa crearne una immagine suadente ed accattivante.
La strategia perseguita è quella di potenziare gli forzi fatti fino ad oggi per rendere Taggia sempre più attraente e rifondare una economia basata più sul turismo e sulle specificità locali, storico-artistiche ma anche agro-alimentari.
“Questo progetto nasce dal lavoro combinato dei diversi settori dell’Amministrazione Comunale” – dice il Consigliere Comunale Cristina Roggeri – (foto) “poiché l’ambito scelto, il centro storico, ed i temi affrontati coinvolgono parimenti agricoltura e commercio, urbanistica e ambiente, turismo e lavori pubblici e mi auguro che lo sforzo fatto in maniera così concertata e con così forte convinzione porti ad un favorevole risultato e quindi ad un cospicuo afflusso di fondi alle casse comunali che consentirà, entro i tempi brevi imposti dal Programma Regionale (2010-2013), la realizzazione di tutte le opere previste nel progetto. Il nostro centro storico ne ha veramente bisogno”.
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