Terzo appuntamento, domani, sabato 3 e domenica 4 luglio a Lerici, in Calata Mazzini e a Porto Venere, in passeggiata Aldo Moro, con “Gionha- Mare Pulito 2010” l’iniziativa itinerante estiva della Regione Liguria e dell’Osservatorio Ligure Pesca e Ambiente rivolta a diportisti , pescatori professionisti, bagnanti, subacquei, in difesa dell’ambiente marino e della tutela ambientale.
A Lerici gli operatori dell’Osservatorio saranno affiancati dal peschereccio Michele I del pescatore Riccardo D’Amico, con visite all’imbarcazione, lezioni sugli attrezzi da pesce e merenda per i più piccoli.
Quest’anno Mare Pulito è stato inserito in un progetto europeo denominato Gionha(Governance and Integrated Observation of marine Natural Habitat) che ha l’obiettivo di promuovere la valorizzazione dell'ecosistema marino-costiero e sensibilizzare il pubblico alle tematiche ambientali di salvaguardia degli habitat marini che sostengono l’area anche conosciuta come “Santuario dei cetacei” o “Santuario Pelagos”. Il progetto nasce dalla cooperazione tra le regioni che si affacciano sulle coste tirreniche ed è stato presentato da Arpat, Office de Envirennement de la Corse, Regione Liguria, Regione autonoma della Sardegna, Provincia di Livorno ed è finanziato dal Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Francia “Marittimo”, 2007-2013.
Anche quest’anno Regione Liguria e Osservatorio Ligure Pesca e Ambiente coinvolgeranno pescatori professionisti e marinerie liguri nelle attività di sensibilizzazione sui temi della tutela della qualità dell’ambiente marino e sul problema dei rifiuti galleggianti e del loro smaltimento a terra.
A Lerici gli operatori dell’Osservatorio saranno affiancati dal peschereccio Michele I del pescatore Riccardo D’Amico, con visite all’imbarcazione, lezioni sugli attrezzi da pesce e merenda per i più piccoli.
Quest’anno Mare Pulito è stato inserito in un progetto europeo denominato Gionha(Governance and Integrated Observation of marine Natural Habitat) che ha l’obiettivo di promuovere la valorizzazione dell'ecosistema marino-costiero e sensibilizzare il pubblico alle tematiche ambientali di salvaguardia degli habitat marini che sostengono l’area anche conosciuta come “Santuario dei cetacei” o “Santuario Pelagos”. Il progetto nasce dalla cooperazione tra le regioni che si affacciano sulle coste tirreniche ed è stato presentato da Arpat, Office de Envirennement de la Corse, Regione Liguria, Regione autonoma della Sardegna, Provincia di Livorno ed è finanziato dal Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Francia “Marittimo”, 2007-2013.
Anche quest’anno Regione Liguria e Osservatorio Ligure Pesca e Ambiente coinvolgeranno pescatori professionisti e marinerie liguri nelle attività di sensibilizzazione sui temi della tutela della qualità dell’ambiente marino e sul problema dei rifiuti galleggianti e del loro smaltimento a terra.
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