Grande partecipazione di pubblico ieri in provincia di Imperia per la manifestazione per la libertà di stampa organizzata dalla FNSI. in concomitanza con la manifestazione nazionale di Roma.
"Non è la prima volta che è stata necessaria la mobilitazione - scrive la Fnsi - ma oggi stiamo vivendo un attacco senza precedenti: disegni di legge bavaglio, azioni forti in sedi giudiziarie, continue invettive pubbliche dei potenti, a cominciare dal premier, contro giornali e giornalisti, considerati non graditi. Ogni ferita che il sistema dei media subisce determina un forte contraccolpo alla libertà di tutti. Sosteniamo i principi e i valori dell'articolo 21 della Costituzione e tuteliamo il diritto inalienabile di ogni cittadino a un'informazione libera, completa e plurale".
Molte forze politiche hanno partecipato alla manifestazione del 3 ottobre, tra cui il Partito Democratico, Italia dei Valori, Sinistra e Libertà, Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani. Hanno aderito anche la CGIL, l'Arci, l'ANPI, l'associazione Articolo 21 e quella Libertà e Giustizia, l'Unione Cattolica Stampa Italiana, le Acli e la Fiom.
A Sanremo-disegnati dall’impareggiabile Alfredo Schiavi del Partito democratico-hanno sfilato numerosi cartelloni satirici contro un governo che sta cercando di “mettere il bavaglio” ai giornalisti sia della carta stampata che della televisione non allineati con il centrodestra.
Numerosi i passanti che si sono fermati per leggere , commentare ed informarsi sul significato della manifestazione.
A Bordighera -aperta dalla lettura dell'art. 21 della Costituzione Italiana e conclusa con l'inno di Mameli, vi è stata la partecipazione di un folto pubblico di cittadini bordigotti. Sono intervenuti i rappresentanti delle associazioni aderenti all'iniziativa, con un unico filo conduttore: la difesa della libertà d'informazione contro i tentativi di limitarla, condizionarla, e qualche volta impedirla. Ad Imperia la manifestazione si è svolta al mattino sotto la sede del PD provinciale di via S. Giovanni.
"Non è la prima volta che è stata necessaria la mobilitazione - scrive la Fnsi - ma oggi stiamo vivendo un attacco senza precedenti: disegni di legge bavaglio, azioni forti in sedi giudiziarie, continue invettive pubbliche dei potenti, a cominciare dal premier, contro giornali e giornalisti, considerati non graditi. Ogni ferita che il sistema dei media subisce determina un forte contraccolpo alla libertà di tutti. Sosteniamo i principi e i valori dell'articolo 21 della Costituzione e tuteliamo il diritto inalienabile di ogni cittadino a un'informazione libera, completa e plurale".
Molte forze politiche hanno partecipato alla manifestazione del 3 ottobre, tra cui il Partito Democratico, Italia dei Valori, Sinistra e Libertà, Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani. Hanno aderito anche la CGIL, l'Arci, l'ANPI, l'associazione Articolo 21 e quella Libertà e Giustizia, l'Unione Cattolica Stampa Italiana, le Acli e la Fiom.
A Sanremo-disegnati dall’impareggiabile Alfredo Schiavi del Partito democratico-hanno sfilato numerosi cartelloni satirici contro un governo che sta cercando di “mettere il bavaglio” ai giornalisti sia della carta stampata che della televisione non allineati con il centrodestra.
Numerosi i passanti che si sono fermati per leggere , commentare ed informarsi sul significato della manifestazione.
A Bordighera -aperta dalla lettura dell'art. 21 della Costituzione Italiana e conclusa con l'inno di Mameli, vi è stata la partecipazione di un folto pubblico di cittadini bordigotti. Sono intervenuti i rappresentanti delle associazioni aderenti all'iniziativa, con un unico filo conduttore: la difesa della libertà d'informazione contro i tentativi di limitarla, condizionarla, e qualche volta impedirla. Ad Imperia la manifestazione si è svolta al mattino sotto la sede del PD provinciale di via S. Giovanni.
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