Al Museo Civico una mostra sulla “Donna nell’Arte” per celebrare l’8 marzo. Sarà inaugurata venerdì 6 marzo, alle ore 16,30, al Museo civico di Palazzo Borea d’Olmo, la mostra LA DONNA NELL’ARTE, FONTE INESAURIBILE D’ISPIRAZIONE, organizzata dall’Archivio di Stato di Imperia- Sezione di Sanremo e dal Museo civico.
L’esposizione rientra nelle celebrazioni indette dal Ministero per i Beni culturali che anche quest’anno ha lanciato una serie di iniziative in occasione dell’8 marzo con lo slogan “La donna nell’arte”. A Sanremo, dunque, saranno di scena le testimonianze documentarie della Sezione d’archivio di Stato di Sanremo nelle quali appare riprodotta l’immagine femminile in forme e modi diversi: dalla donna di fiori della carta da gioco del 1568 (proveniente dall’archivio notarile di Taggia), ai sigilli in ceralacca impressi con volti e busti di donna (1583); dalle carte intestate della Repubblica Ligure (1797), ai cataloghi tematici della casa editrice musicale Beltrame di Sanremo (1954).
L’esposizione è corredata da una galleria di ritratti femminili (dal XVII al XIX secolo) provenienti dalle collezioni del Museo civico, che permette di ripercorrere le diverse modalità di rappresentazione dell’immagine della donna nei secoli.
La figura femminile ritorna nelle tele di ambito mitologico e religioso, nella ritrattistica celebrativa di corte del Sei-Settecento ed in quella borghese dell’Ottocento, ricordando sempre la centralità della donna come fonte d’ispirazione privilegiata per l’arte.
Info: Museo civico 0184/531942. Sino al 28 marzo. Ingresso libero. Da martedì a sabato: ore 9-19.
L’esposizione rientra nelle celebrazioni indette dal Ministero per i Beni culturali che anche quest’anno ha lanciato una serie di iniziative in occasione dell’8 marzo con lo slogan “La donna nell’arte”. A Sanremo, dunque, saranno di scena le testimonianze documentarie della Sezione d’archivio di Stato di Sanremo nelle quali appare riprodotta l’immagine femminile in forme e modi diversi: dalla donna di fiori della carta da gioco del 1568 (proveniente dall’archivio notarile di Taggia), ai sigilli in ceralacca impressi con volti e busti di donna (1583); dalle carte intestate della Repubblica Ligure (1797), ai cataloghi tematici della casa editrice musicale Beltrame di Sanremo (1954).
L’esposizione è corredata da una galleria di ritratti femminili (dal XVII al XIX secolo) provenienti dalle collezioni del Museo civico, che permette di ripercorrere le diverse modalità di rappresentazione dell’immagine della donna nei secoli.
La figura femminile ritorna nelle tele di ambito mitologico e religioso, nella ritrattistica celebrativa di corte del Sei-Settecento ed in quella borghese dell’Ottocento, ricordando sempre la centralità della donna come fonte d’ispirazione privilegiata per l’arte.
Info: Museo civico 0184/531942. Sino al 28 marzo. Ingresso libero. Da martedì a sabato: ore 9-19.
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