Si rinnova anche quest'anno l'appuntamento con Parasio di Note, il matrimonio tra le piazzette più belle, gli angoli più caratteristici, gli scorci panoramici dell'antico borgo di Imperia e la musica etnica proveniente dalle latitudini più disparate.
Da Piazza Pagliari a Piazza Chiesa Vecchia, da Piazza Consoli al Sagrato dell'Oratorio di San Pietro : questo sarà ancora una volta l’itinerario che accompagnerà il pubblico in un universo di note e immagini e che vedrà protagonisti ottimi gruppi di varia provenienza. Una sorta di straordinaria babele di suoni e colori, un viaggio ideale attraverso luoghi e sonorità di paesi vicini e lontani nell'incantevole scenario del borgo, uno degli luoghi più affascinanti dell'intero ponente ligure. Tra i protagonisti più attesi di quest'anno il gruppo milanese Contrabbanda che proporrà il suo originale urban folk, il ritorno della Red Cat Jazz Band diretta da Freddy Colt. Ed ancora la scoperta della Banda Elastica Pellizza, originale formazione torinese già applaudita al Premio Tenco e gli Oggitani, protagonisti di un proprio tracciato nel folk mediterraneo.
Le performance musicali inizieranno alle 21:30 per terminare a mezzanotte, ovviamente con ingresso libero.
L’evento è stato divulgato con un depliant in tre lingue al fine di coinvolgere l’utenza straniera.
Piazza Pagliari Ore 21.30 - 22.30 e 22.45 - 23.15.
Piazza Chiesa Vecchia Ore 21.30 - 23.00 Freddy Colt and his Red Cat Jazz Band.
Piazza Consoli Ore 21.30 - 23.15 Banda Elastica Pellizza.
In quella che è diventata ormai la piazza della canzone d’autore ecco la Banda Elastica Pellizza, nata nel 2003 da un'iniziativa di Daniele Pelizzari (chitarra e voce) ed Alessandro Aramu (basso). Nel 2008, anno di uscita del cd “La parola che consola”, si sono aggiudicati il premio Tenco come Miglior Band emergente.
Sagrato Oratorio San Pietro Ore 21.45 - 23.15
Da Piazza Pagliari a Piazza Chiesa Vecchia, da Piazza Consoli al Sagrato dell'Oratorio di San Pietro : questo sarà ancora una volta l’itinerario che accompagnerà il pubblico in un universo di note e immagini e che vedrà protagonisti ottimi gruppi di varia provenienza. Una sorta di straordinaria babele di suoni e colori, un viaggio ideale attraverso luoghi e sonorità di paesi vicini e lontani nell'incantevole scenario del borgo, uno degli luoghi più affascinanti dell'intero ponente ligure. Tra i protagonisti più attesi di quest'anno il gruppo milanese Contrabbanda che proporrà il suo originale urban folk, il ritorno della Red Cat Jazz Band diretta da Freddy Colt. Ed ancora la scoperta della Banda Elastica Pellizza, originale formazione torinese già applaudita al Premio Tenco e gli Oggitani, protagonisti di un proprio tracciato nel folk mediterraneo.
Le performance musicali inizieranno alle 21:30 per terminare a mezzanotte, ovviamente con ingresso libero.
L’evento è stato divulgato con un depliant in tre lingue al fine di coinvolgere l’utenza straniera.
Piazza Pagliari Ore 21.30 - 22.30 e 22.45 - 23.15.
Piazza Chiesa Vecchia Ore 21.30 - 23.00 Freddy Colt and his Red Cat Jazz Band.
Piazza Consoli Ore 21.30 - 23.15 Banda Elastica Pellizza.
In quella che è diventata ormai la piazza della canzone d’autore ecco la Banda Elastica Pellizza, nata nel 2003 da un'iniziativa di Daniele Pelizzari (chitarra e voce) ed Alessandro Aramu (basso). Nel 2008, anno di uscita del cd “La parola che consola”, si sono aggiudicati il premio Tenco come Miglior Band emergente.
Sagrato Oratorio San Pietro Ore 21.45 - 23.15
Oggitani. Il repertorio è un misto di tradizioni del Mediterraneo con particolare attenzione alle tradizioni antiche, celtica e gitana.
Un viaggio sonoro che, con la direzione del violinista Sergio Caputo, si sposta dai Balcani al Medio Oriente, dal Maghreb alla Grecia, per approdare nuovamente alle valli occitane.
Nel concerto di Imperia la formazione tradizionale composta da Sergio Caputo (violino), Fabrizio Vinciguerra (chitarra) e Roberto Sciacca (contrabbasso) avrà quale ospite il musicista marocchino, originario Essouira, Ahmid Moumen.
Un viaggio sonoro che, con la direzione del violinista Sergio Caputo, si sposta dai Balcani al Medio Oriente, dal Maghreb alla Grecia, per approdare nuovamente alle valli occitane.
Nel concerto di Imperia la formazione tradizionale composta da Sergio Caputo (violino), Fabrizio Vinciguerra (chitarra) e Roberto Sciacca (contrabbasso) avrà quale ospite il musicista marocchino, originario Essouira, Ahmid Moumen.
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