Lunedì 12 Luglio, ad Alassio, prenderà il via la decima stagione concertistica “Liguria in Musica”, organizzata dall’Associazione Pantheon, con il patrocinio dell’Assessorato al Turismo e alla Cultura del Comune di Alassio, della Regione Liguria e della Provincia di Savona.
La rassegna propone cinque concerti di musica classica con formazioni soliste e cameristiche, che offriranno una grande varietà di stili, spaziando da autori classici a quelli contemporanei.
Il 12 luglio, ad inaugurare la stagione nell’ex Chiesa Anglicana, sarà, alle ore 21.15, l’Ensemble Lorenzo Perosi, formato da Marcello Bianchi (violino), Claudio Merlo (violoncello) e Daniela Demicheli (pianoforte).
Nella prima parte della serata l’ensemble eseguirà “Trio in sol maggiore KV564” di W.A. Mozart e “Trio in Do minore op. 1 n°3” di L. Van Beethoven. La seconda parte del concerto vedrà l’esecuzione delle “Sei danze ungheresi” di J. Brahms.
L’Ensemble da camera “Lorenzo Perosi” è composto da musicisti che da un ventennio svolgono attività concertistica in Italia e nel mondo (Austria, Francia, Svizzera, Belgio, Spagna, Ex Iugoslavia, Inghilterra, Cecoslovacchia, Polonia, Turchia, Medio ed Estremo Oriente, Stati Uniti…) con registrazioni per le principali reti televisive e radiofoniche europee.
Particolarmente attivi i componenti dell’ensemble hanno suonato con artisti di fama quali S.Accardo, N.Magaloff, Y.Gytlis, R.Filippini, N.Gutmann, B.Belkin, Uto Ughi… e hanno collaborato con grandi direttori quali A.Sinopoli, R.F.de Burgos, L.Berio, G.A.Noseda, P.Maag, C.M.Giulini, J.Aronovich.
Il repertorio del gruppo abbraccia l’arco compositivo compreso tra il Barocco ed i nostri giorni e in particolare l’Ensemble cura la riscoperta e la diffusione di musiche dell’area colta piemontese.
Il nome della formazione è nato in seguito alla colossale impresa artistica dell’esecuzione integrale della produzione cameristica del compositore L.Perosi, comprendente 3 trii, 16 quartetti per archi, 4 quintetti per pianoforte ed archi, brani per violino e pianoforte (Tema con variazioni, Piccola Sonata) e per violoncello e pianoforte (Elegia, Pezzo, Le cinque ore di Londra). La proposta musicale è stata inserita nella programmazione concertistica del Festival Perosiano dal 1997 al 2000 ed è diventato un album prodotto dall’etichetta Bongiovanni (Bologna).
La rassegna proseguirà il 19 luglio con il Recital del pianista Matteo Costa, che eseguirà un omaggio a Chopin nel bicentenario dalla nascita del compositore.
Il 26 Luglio, ospite della rassegna sarà la pianista Giulia Gangi, artista catanese e insegnante al Conservatorio “Bellini” della sua città, con un programma assolutamente da scoprire diviso tra Beethoven e Chopin.
Il quarto appuntamento di musica da camera è in programma il 2 agosto. Il Duo Sandro Baldi e Paola Peresson (pianoforte a quattro mani) presenterà un percorso vario e interessante da Bach a Moszkovski e Vinciguerra.
La chiusura della rassegna, che quest’anno festeggia il suo decimo compleanno, sarà affidata ad un concerto per due pianoforti con Simone Gragnani e Matteo Costa (9 agosto), che eseguiranno un programma brillante e impegnativo, con musiche di Debussy, Brahms, Milhaud.
L’ingresso è gratuito.
La rassegna propone cinque concerti di musica classica con formazioni soliste e cameristiche, che offriranno una grande varietà di stili, spaziando da autori classici a quelli contemporanei.
Il 12 luglio, ad inaugurare la stagione nell’ex Chiesa Anglicana, sarà, alle ore 21.15, l’Ensemble Lorenzo Perosi, formato da Marcello Bianchi (violino), Claudio Merlo (violoncello) e Daniela Demicheli (pianoforte).
Nella prima parte della serata l’ensemble eseguirà “Trio in sol maggiore KV564” di W.A. Mozart e “Trio in Do minore op. 1 n°3” di L. Van Beethoven. La seconda parte del concerto vedrà l’esecuzione delle “Sei danze ungheresi” di J. Brahms.
L’Ensemble da camera “Lorenzo Perosi” è composto da musicisti che da un ventennio svolgono attività concertistica in Italia e nel mondo (Austria, Francia, Svizzera, Belgio, Spagna, Ex Iugoslavia, Inghilterra, Cecoslovacchia, Polonia, Turchia, Medio ed Estremo Oriente, Stati Uniti…) con registrazioni per le principali reti televisive e radiofoniche europee.
Particolarmente attivi i componenti dell’ensemble hanno suonato con artisti di fama quali S.Accardo, N.Magaloff, Y.Gytlis, R.Filippini, N.Gutmann, B.Belkin, Uto Ughi… e hanno collaborato con grandi direttori quali A.Sinopoli, R.F.de Burgos, L.Berio, G.A.Noseda, P.Maag, C.M.Giulini, J.Aronovich.
Il repertorio del gruppo abbraccia l’arco compositivo compreso tra il Barocco ed i nostri giorni e in particolare l’Ensemble cura la riscoperta e la diffusione di musiche dell’area colta piemontese.
Il nome della formazione è nato in seguito alla colossale impresa artistica dell’esecuzione integrale della produzione cameristica del compositore L.Perosi, comprendente 3 trii, 16 quartetti per archi, 4 quintetti per pianoforte ed archi, brani per violino e pianoforte (Tema con variazioni, Piccola Sonata) e per violoncello e pianoforte (Elegia, Pezzo, Le cinque ore di Londra). La proposta musicale è stata inserita nella programmazione concertistica del Festival Perosiano dal 1997 al 2000 ed è diventato un album prodotto dall’etichetta Bongiovanni (Bologna).
La rassegna proseguirà il 19 luglio con il Recital del pianista Matteo Costa, che eseguirà un omaggio a Chopin nel bicentenario dalla nascita del compositore.
Il 26 Luglio, ospite della rassegna sarà la pianista Giulia Gangi, artista catanese e insegnante al Conservatorio “Bellini” della sua città, con un programma assolutamente da scoprire diviso tra Beethoven e Chopin.
Il quarto appuntamento di musica da camera è in programma il 2 agosto. Il Duo Sandro Baldi e Paola Peresson (pianoforte a quattro mani) presenterà un percorso vario e interessante da Bach a Moszkovski e Vinciguerra.
La chiusura della rassegna, che quest’anno festeggia il suo decimo compleanno, sarà affidata ad un concerto per due pianoforti con Simone Gragnani e Matteo Costa (9 agosto), che eseguiranno un programma brillante e impegnativo, con musiche di Debussy, Brahms, Milhaud.
L’ingresso è gratuito.
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