La professione di amministratore condominiale è sempre più al femminile. Lo confermano alcuni dati relativi all’ultimo Corso, conclusosi pochi giorni fa e organizzato dall’Anaci genovese (Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari - Internet: www.anaci.it, www.anacige.it): su 57 diplomi consegnati, ben 37 sono andati a donne. Si parla sempre più spesso di “Quote Rosa” e le amministrazioni condominiali e immobiliari dimostrano di essere ai livelli più avanzati, in materia di occupazione al femminile. Sono moltissimi gli studi di amministratori dove lavorano unicamente donne, come spiegano Giacomo Ricciuti e Giuseppe Miceli, tra i primi a credere, in maniera sempre più convinta, a questa svolta. Nello Studio Ricciuti, in via Biancheri a Sestri Ponente, le occupate sono otto: Eleonora, Federica, Valentina, Deborah, Lucia, Cristina, Renata e Claudia. Nello Studio Miceli, in via Sestri, le occupate sono tre: Tiziana, Francesca e Anna. I perché di queste scelte li spiegano direttamente Ricciuti e Miceli: «La professione di amministratore sta diventando sempre più al femminile perché questo è un mestiere per il quale le donne sono perfettamente tagliate: dalla contabilità al ricevimento dei condomini, dalla soluzione dei problemi alla segreteria, per arrivare alle situazioni più complesse. Le donne sono più concilianti e con una sensibilità maggiore, ed ecco perché le assumiamo volentieri». Una politica che favorisce sia la classe femminile (anche con la possibilità di effettuare orari particolarmente elastici) sia la clientela, «che dal “savoir faire” delle nostre addette ricava notevoli vantaggi». Su questa linea, quindi, Ricciuti e Miceli intendono andare avanti. «Stiamo cercando, sempre tra le donne, nuove figure professionali, sia nel campo dell’amministrazione che della soluzione dei problemi direttamente sul campo, attraverso l’introduzione del “Field Service Manager”, ovvero il Manager di Servizio sul Campo: un professionista a trecentosessanta gradi, in grado di fornire ai residenti sia consulenze tecniche, sia un supporto dal punto di vista dell’informazione. In una parola, un “facilitatore”. Una figura che sarà sempre presente di persona, porta a porta, anche per agevolare il compito dei singoli amministratori. In questo modo, potremo intervenire in modo sempre più tempestivo, potendo contare su persone di nostra fiducia». Il Field Service Manager è un servizio che sarà messo a disposizione dalla società Sinteg Genova - Servizi Immobiliari Integrati (Internet: www.sinteg.org).
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martedì, marzo 03, 2009
La professione di amministratore condominiale è sempre più al femminile
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