L'ultimo colloquio di attualità politica che ha per tema: "AMBIENTE ED ENERGIA", si svolgerà a Sanremo, presso l'Albergo Nazionale, venerdì 9 luglio 2010, alle ore 21. Ospiti: Prof. Riccardo Casale e Ing. Claudio Poggi.
Le sfide che il XXI secolo pone ad un pianeta ormai economicamente globalizzato non potranno prescindere da una consapevolezza diffusa e generale, culturale prima che politica, delle problematiche della sostenibilità ambientale.
Il cambiamento climatico, la rarefazione delle tradizionali fonti energetiche, l’inquinamento, le ricorrenti catastrofi ecologiche impongono un approccio al futuro che inquadri il tema della crescita economica non più solo attraverso coordinate di tipo quantitativo ma anche in rapporto ad imprescindibili elementi qualitativi.
La ricerca scientifica e le innovazioni tecnologiche che hanno sostenuto per decenni uno sviluppo apparentemente senza limiti devono ora indirizzarsi ad una prospettiva che ponga al centro dell’iniziativa politica mondiale la salvaguardia dell’ambiente: e in questa prospettiva, una particolare attenzione merita la realtà italiana che, anche per il deficit strutturale sul piano dell’approvvigionamento energetico, impone una riflessione ragionata sulle basi di un futuro sostenibile.
Il dissesto idrogeologico, l’endemico problema dello smaltimento dei rifiuti, la tutela del patrimonio naturale e dei beni pubblici, le carenze infrastrutturali e lo squilibrio delle storiche politiche dei trasporti sono il quadro di riferimento problematico in cui il grande motore fornito dall’energia, nell’ottica di una equilibrata sintesi fra costi e benefici, dovrà farsi carico di una evoluzione ispirata a principi di equità come misura fondamentale e trasversale del benessere comune.
Su questi temi si incentra l’incontro in programma venerdì 9 luglio prossimo a Sanremo, presso l’Albergo Nazionale, alle ore 21.00. Interverranno come ospiti il professor Riccardo Casale, presidente di Iride Energia e dell’AMIU di Genova, e l’ingegner Claudio Poggi, studiosi ed esperto di problemi ambientali ed energetici. Modererà i lavori Silvano Toffolutti, presidente dell’Ordine degli Architetti della provincia di Imperia.
Le sfide che il XXI secolo pone ad un pianeta ormai economicamente globalizzato non potranno prescindere da una consapevolezza diffusa e generale, culturale prima che politica, delle problematiche della sostenibilità ambientale.
Il cambiamento climatico, la rarefazione delle tradizionali fonti energetiche, l’inquinamento, le ricorrenti catastrofi ecologiche impongono un approccio al futuro che inquadri il tema della crescita economica non più solo attraverso coordinate di tipo quantitativo ma anche in rapporto ad imprescindibili elementi qualitativi.
La ricerca scientifica e le innovazioni tecnologiche che hanno sostenuto per decenni uno sviluppo apparentemente senza limiti devono ora indirizzarsi ad una prospettiva che ponga al centro dell’iniziativa politica mondiale la salvaguardia dell’ambiente: e in questa prospettiva, una particolare attenzione merita la realtà italiana che, anche per il deficit strutturale sul piano dell’approvvigionamento energetico, impone una riflessione ragionata sulle basi di un futuro sostenibile.
Il dissesto idrogeologico, l’endemico problema dello smaltimento dei rifiuti, la tutela del patrimonio naturale e dei beni pubblici, le carenze infrastrutturali e lo squilibrio delle storiche politiche dei trasporti sono il quadro di riferimento problematico in cui il grande motore fornito dall’energia, nell’ottica di una equilibrata sintesi fra costi e benefici, dovrà farsi carico di una evoluzione ispirata a principi di equità come misura fondamentale e trasversale del benessere comune.
Su questi temi si incentra l’incontro in programma venerdì 9 luglio prossimo a Sanremo, presso l’Albergo Nazionale, alle ore 21.00. Interverranno come ospiti il professor Riccardo Casale, presidente di Iride Energia e dell’AMIU di Genova, e l’ingegner Claudio Poggi, studiosi ed esperto di problemi ambientali ed energetici. Modererà i lavori Silvano Toffolutti, presidente dell’Ordine degli Architetti della provincia di Imperia.
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