Entusiasmo ieri sera per il concerto che ha visto sul palco dei Corallini a Cervo Gianni Iorio al bandoneón insieme all’ensemble degli Architanghi. A incantare la platea il tango argentino, nato agli inizi del ventesimo secolo, il cui ritmo binario, l’andamento lento e inesorabile, la varietà dei passi proposti dai ballerini lo fece divenire presto famoso in tutto il mondo. Moltissimi applausi per l’eccellente interprete del bandoneón, strumento-simbolo del tango portato alla notorietà internazionale da Astor Piazzolla, il Maestro Gianni Iorio.Fra i brani più apprezzati “Oblivion”, famoso pezzo di Piazzolla e basato sul ritmo della Milonga, che col suo ritmo melanconico era utilizzata dai cantori popolari argentini per sostenere musicalmente le liriche tradizionali.
Il prossimo concerto del Festival di Cervo sarà giovedì 23 con il récital di pianoforte del giovane Marco Ciampi.
Il prossimo concerto del Festival di Cervo sarà giovedì 23 con il récital di pianoforte del giovane Marco Ciampi.