CHARLIE KASSEIS ARMSTRONG AL CASINO

Charlie Kasseis Armstrong, nipote del famoso Louis Armstrong, sarà a Sanremo questa sera ospite della casa da gioco.
Charlie Kasseis Armstrong ha ereditato dall’illustre nonno l’amore per la musica e per il canto, che è diventata la sua professione. Da anni suona e compone in Francia e si esibisce, tra l’altro, in Costa Azzurra a Saint Tropez.
Da tempo voleva soggiornare a Sanremo per rivedere la città e il Casinò dove suo nonno si era esibito al culmine della carriera. Un desiderio che oggi potrà soddisfare. L’artista con un gruppo di amici alle ore 19.00 sarà al Casinò per eventuali foto ed interviste. Quindi trascorrerà la serata al Roof Garden.
Louis Armstrong non riuscì a partecipare al Festival del Jazz che per dieci anni ha portato nella casa da gioco i più bei nomi del genere musicale a livello internazionale ma fu “cantante nella sezione debuttanti” nel 1968 del Festival della Canzone Italiana che si svolgeva in quegli anni sempre nel Casinò.
Quest’anno ricorre il quarantennale dalla morte dell’artista avvenuta il 6 luglio 1971 a New York. Si legge nella storia del Festival della Canzone di Sanremo:
L'edizione del Festival del 1968 fu caratterizzata con un "brivido di swing" dai Maestri del jazz Lionel Hampton e Louis Armstrog, Hampton col suo vibrafono rieseguì le melodie della canzoni in gara, invece Armstrong intonò la canzone a modo suo "Mi va di cantare" in coppia con Lara Saint Paul. L'indimenticabile cantante di colore affermarono che, mise in difficoltà il Patron Ravera, non voleva smettere di cantare, per accontentare il suo affezionatissimo pubblico.
Pippo Baudo che era alla sua prima esperienza festivaliera, fu abile, nel riportare al giusto equilibro la gara, con garbo e un po' d'imbarazzo trascinò via dal palco il cantante che in quel momento era felice come un bambino. Baudo dovette farlo per richiesta del patron Ravera, gli diede una patta sulla spalla, togliendogli dalla bocca la tromba. Era il cantante più anziano che si presentò alla manifestazione. Armstrong mito del Jazz fu portato al Festival dall'impresario Pier Quinto Cariaggi.