I locali Big Ben e 21 smentiscono le voci che si sono rincorse dopo la memorabile notte del mojito più grande del mondo. Secondo un certo “chiacchiericcio” infatti la Finanza avrebbe costretto alla chiusura anticipata i due locali alla luce di irregolarità emerse nella serata del record. Al contrario Le Fiamme Gialle, sono si, intervenute (peraltro con molta discrezione) ma effettuando controlli che hanno riscontrato piena regolarità.Spiegano, appunto Andrea Di Baldassarre e Fausto Vadini, titolari dei due locali. “Siamo sempre favorevoli all’intervento delle forze dell’ordine che garantiscono in questo modo la sicurezza sulla piazza. Confermiamo la assoluta falsità di certe voci: abbiamo deciso di finire prima solo per il rispetto dei residenti e per garantire la massima sicurezza in piazza, visto il massiccio afflusso di persone. In più c’era anche bisogno di tempo per poter pulire i locali e la strada, in una serata straordinaria”.
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