

Negli anni settanta, chi trascorreva le vacanze estive al mare, partecipava in spiaggia ad uno dei giochi in assoluto più praticati e più amati dai ragazzi: la pista delle biglie. Il gioco ha ancora successo tra i bambini perchè è un gioco semplice, coinvolgente e soprattutto alla portata di tutti. Basta infatti recarsi in un negozio di giocattoli con pochi euro per potersi aggiudicare un bel sacchetto di palline in plastica.Oggi, nell'era di internet, della wii e della playstation, a Vallecrosia i bambini scoprono questo gioco "antico". Infatti in questi giorni una ventina di bambini tra Vallecrosini e turisti, con l'aiuto prezioso di alcuni adulti, hanno realizzato in spiaggia una grande pista per le biglie, con curve paraboliche, ostacoli, strettoie, gallerie, salti. buche, dove si sono sfidati a colpi di pollice in gare mozzafiato intervallate da un bagno in mare rigenerante.
Per creare il percorso nella sabbia viene usato ancora oggi come allora, un sistema semplicissimo, si fà sedere a terra un bambino e lo si trascina dai piedi. Il sederino del bambino, infatti, permette di ottenere una pista ne' troppo larga, ne' troppo stretta. Insomma giusta. Terminata questa fase si passa a quella successiva: la compattazione della sabbia bagnata e l' abbellimento della pista stessa.
Per creare il percorso nella sabbia viene usato ancora oggi come allora, un sistema semplicissimo, si fà sedere a terra un bambino e lo si trascina dai piedi. Il sederino del bambino, infatti, permette di ottenere una pista ne' troppo larga, ne' troppo stretta. Insomma giusta. Terminata questa fase si passa a quella successiva: la compattazione della sabbia bagnata e l' abbellimento della pista stessa.
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