

Con sconcerto di gran parte dell’opinione pubblica internazionale e vive proteste delle associazioni ambientaliste l’Islanda ha deciso di riprendere la caccia alle balene dichiarando l’intenzione di catturare 150 balenottere comuni, che fra l’altro sono considerate dall’Unione internazionale per la conservazione della natura, come specie a rischio. La decisone dell’Islanda lascia perplessi perché viene giustificata da motivi economici ma le associazioni ambientaliste ribadiscono che non c’è mercato per la carne di balena, sono pochi infatt, i consumatori di questa carne. E pare che anche in Giappone i magazzini siano pieni di carne di balena invenduta dovuto al fatto che anche i giapponesi, che di solito sono grandi consumatori di prodotti ittici, disdegnano la carne dei grandi mammiferi marini. Nella foto la vergogna della cattura delle balene.(fonte Mare in Italy)
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