Seconda edizione del Trofeo CRAL di Torino

Dal 21 al 24 maggio, a Loano si svolgerà la sedicesima edizione del Torneo di Bocce dei CRAL torinesi e la 2a edizione del Trofeo dei CRAL di Torino Bocce-Calcetto-Tennis.Alla manifestazione, organizzata dal Comitato Interaziendale Bocce di Torino e dall’Assessorato allo Sport del Comune di Loano, sono iscritti 230 atleti, che si affronteranno nei tornei di calcetto, tennis e bocce.Sono 10 i circoli aziendali impegnati sui campi della Bocciofila per conquistare il primo posto nella classifica, toccata lo scorso anno all’Unicredit.Nel torneo di calcetto, vinto lo scorso anno dal Reale Mutua, giocheranno 7 circoli e a quello di tennis parteciperanno 32 atleti, che si contenderanno la vittoria che è stata nel 2008 dello SMAT.I CRAL presenti a Loano saranno undici: Intesa – San Paolo, Reale Mutua Assicurazione, Unicredit, ADAEM/IRIDE, Telecom, Politecnico, C.R.D.C., C.S.C. –AVIS, G.T.T., S.M.A.T. e A.T.C.
Nel 1994 il Comitato Interaziendale Bocce di Torino ha proposto la prima edizione del torneo tra i vari CRAL torinesi dedicato esclusivamente ai giocatori di bocce. Con la collaborazione della bocciofila “Armese” di Arma di Taggia è nato il primo trofeo boccistico, che negli anni è cresciuto coinvolgendo i circoli delle aziende più importanti della città. La manifestazione per sei anni si è svolta ad Arma di Taggia, poi per altri quattro ad Albenga e da sei anni a Loano, dove, dallo scorso anno, è nato il nuovo Trofeo, che alle bocce ha unito i tornei di calcetto e tennis.
“Si rafforza con questa manifestazione il legame con una città che storicamente rappresenta un importante bacino di utenza turistica del nostro territorio.” Dice l’Assessore allo Sport del Comune di Loano, Remo Zaccaria “Sono numerose le adesioni raccolte, anche quest’anno, dal Trofeo dei CRAL di Torino Bocce-Calcetto-Tennis. La ragione di questo successo risiede nel fatto che alla competizione sportiva si unisce il soggiorno in una cittadina che offre l’opportunità di trascorre piacevoli ore all’aria aperta potendo scegliere tra mare ed entroterra.”