Nel pomeriggio di ieri, personale del Poliziotto di Quartiere in servizio d’Istituto riceveva una chiamata sul cellulare di servizio da parte di un dipendente di un albergo cittadino, il quale comunicava agli agenti che un cliente, la notte precedente, aveva subito il furto del portafogli.Gli operatori di Polizia, come da prassi, si recavano presso l’esercizio ricettivo, ove ascoltavano le dichiarazioni di un giovane turista tedesco.
Il medesimo dichiarava che poco dopo la mezzanotte, uscito dall’albergo con l’intenzione di bersi una birra, chiedeva informazioni ad un giovane che mendicava nei pressi di una vicina Chiesa. Aggiungeva che il mendicante, accortosi della nazionalità del turista, gli forniva delle informazioni in tedesco offrendosi di accompagnarlo al bar.
Vista la completezza dell’informazione, il giovane tedesco, per sdebitarsi, manifestava la volontà di offrire da bere all’uomo, che accettava l’invito.
Recatisi in un bar, bevevano insieme una birra.
Al momento del congedo, l’invitato si offriva di accompagnare il turista presso altro bar, asserendo che avrebbe pagato meno le consumazioni.
Il turista accettava l’offerta e seguiva l’interlocutore, che si avviava in Corso Matteotti e svoltava nella buia Via Massabò. Approfittando della buona fede del giovane tedesco e del buio della strada, a quell’ora deserta, il ragazzo chiedeva al turista che età avesse e di mostrargli un documento. Cosa alla quale lo stesso acconsentiva.
Purtroppo per esso, appena tirava fuori il portafogli, il “gentile” mendicante si appropriava con mossa fulminea del portafogli e del contenuto –circa 150 euro e documenti- dandosi alla fuga.
Gli Agenti, sentito il racconto si facevano descrivere il reo, capendo immediatamente di chi si trattasse.
A quel punto, il turista veniva accompagnato negli Uffici del Commissariato ove formalizzava la denuncia del delitto subito.
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